Chateau d’Ax Urbino: Salvagni e Leonardi raccontano l’impresa di Coppa CEV
Autore: Lega Volley Femminile
15 Dicembre 2010

La Chateau d’Ax Urbino Volley scrive una delle pagini più importanti della sua storia pallavolistica. Lo fa in Russia, nell’inverno siberiano, a casa di uno dei più grandi Maestri della pallavolo mondiale, Nicolay Karpol, e di una delle società più importanti e vincenti del mondo della pallavolo. Gli occhi lucidi di mister Salvagni a fine gara la dicono tutta sull’entità dell’impresa e sulla gioia di vincere una partita che non abbiamo difficoltà a definirla “storica”. La Robur Tiboni Urbino era partita alla volta di Ekaterinburg, domenica sera reduce da una sconfitta contro Conegliano in campionato e da un mercoledì nero di Coppa CEV che le aveva viste soccombere alle russe, tutto questo non faceva pensare a nulla di buono. Invece, la Chateau d’Ax Urbino Volley in questa “impresa” ci credeva e voleva tentare il tutto e per tutto contro i colossi del Volley. Ieri sera, in campo si sono visti i colossi ma indossavano la maglia bianco nera della Robur Tiboni Urbino. Alla fine della gara durata sei set , 3 a 2 il risultato finale a favore delle marchigiane, 1 a 0 il Golden set a favore di Urbino , tutto il Palazzetto di Ekaterinburg con i suoi oltre 2000 spettatori in piedi ad applaudire Di Iulio e compagne che festeggiavano al centro del campo una vittoria importante e che gli permette di approdare agli ottavi di finale di Coppa CEV.

INTERVISTE DI FINE GARA. Non riesce a stare nella pelle Mister Salvagni a termine della gara: “Ancora non ci credo, mi sembra di sognare….Ma che cosa abbiamo fatto”. Sono le prime parole del tecnico bolognese che poi continua: “Le nostre ragazze sono state stupende, hanno dimostrato grandi qualità tecniche ma soprattutto caratteriale. Venire qui agiocare in questo modo dopo la sconfitta dell’andata e contro questa squadra non era assolutamente facile. Noi siamo venuti qui a giocarci la nostra gara dimenticando tutto e pensando solo a giocare come sappiamo. Il risultato finale è il nostro premio meritato”.
Anche Giulia Leonardi premiata MVP è l’immagine della felicità: “Sono felice per aver ricevuto questo riconoscimento ma lo sono soprattutto per il risultato di questa sera. Abbiamo giocato una grande partita, perfetta, senza sbagliare nulla. Sapevamo che non sarebbe stato facile vincere quest’oggi ma io e le mie compagne in fondo credavamo nell’impresa. Io ho promesso di fare anche un “fioretto” che non vi dirò mai. Comunque, volevamo dedicare questa vittoria e condividerla con i nostri tifosi. Adesso godiamoci un giorno di riposo e poi torneremo a pensare al Campionato”.

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