Il campionato di serie A2 ha e sta riservando parecchie sorprese, da qui la convinzione che se non si gioca al massimo si pagano le conseguenze anche contro squadre che si trovano dietro in classifica. E’ quanto successo questa sera alle ragazze dell’Icos Crema di Leo Barbieri che, penalizzate anche da alcune decisioni arbitrali, non sono riuscite ad imporsi sulla compagine di Santa Croce.
Cominciano bene le ospiti che sembrano non soffrire lo svantaggio di giocare sotto la curva cremasca, 3-5. Togut ancora in panchina e Cagninelli schierata come opposto. Crema non riesce a trovare l’ispirazione per recuperare il gap e il primo tempo tecnico squilla sul 6-8. Al rientro in campo Drozina e compagne sono brave ad agguantare le avversarie per l’8-8 con un gran muro di Filipovics ma sono sempre le toscane ad avere lo spunto per un break che le porta avanti per l’8-12. Le ospiti non vogliono calare l’intensità ed incrementano il vantaggio per il 10-15. Crema piazza un break di due punti con Cagninelli dai nove metri ma sono ancora le ragazze di Baraldi ad avere in mano le redini del match, seconda pausa tecnica 12-16. La capitana in campo Drozina esprime con lucidità la sua voglia di non mollare e piazza un paio di pallonetti di seconda intenzione imprendibili ma Crema ancora non riesce a contrattaccare nonostante le belle difese, sul 16-20 Barbieri chiama time-out. Al rientro in campo le violarosa ci provano e, anche grazie a qualche errore di troppo da parte delle toscane, riescono a farsi sotto per il 20-22. Soraia attacca alto però e riesce a sorprendere il muro cremasco in più di un’occasione, 20-24. Luciani e compagne hanno una piccola reazione ‘d’orgoglio che le porta sul 22-24 ma ancora una volta Spraia picchia forte e il parziale si chiude sul 22-25.
Nel secondo set le violarosa entrano in campo più decise e concrete anche se Santa Croce non ha abbassato il ritmo, 4-3. La gara prende una piega interessante, in campo i due sestetti lottano punto su punto dando vita ad uno scontro equilibrato, prima pausa tecnica 8-7. Le due formazoni non si risparmiano, sull’11 pari Crema trova due muri fondamentali uno di Marc e uno di Luciani per un minibreak che le porta avanti di due lunghezze. Diana si rende protagonista: attacca, mura, riceve, difende e trascina le sue compagne alla seconda pausa tecnica che squilla sul 16-13. Al rientro in campo Luciani piazza un ace per un punto in più di vantaggio, Filipovics in prima linea non delude e le cremasche crescono in tutti i fondamentali 20-15. Da qui Santa Croce va un po’ in crisi, Crema ne approfitta e con una Diana Marc che non sbaglia un colpo conquista il secondo parziale sul punteggio di 25-16.
La terza frazione parte ancora in equilibrio con le due formazioni che hanno il braccio caldo e la testa immersa nella partita. Le prime ad avere lo spunto per l’allungo sono le ospiti che grazie ad un paio di colpi fortunati riescono a portarsi in vantaggio sul 2-6, time-out Barbieri. Al rientro in campo ci pensano le solite Marc e Luciani a recuperare la situazione, primo tempo tecnico 6-8. Alla ripresa le toscane riprendono la via del bel gioco e Crema subisce, con Swiderek dai nove metri e un grande aiuto da parte degli arbitri il tabellone va a segnare 6-13 (cartellino giallo per la panchina). Il palazzetto si infiamma ma le ragazze di Leo Berbieri non riescono a contrastare la grinta delle toscane, seconda pausa tecnica 8-16. Alla ripresa Crema mette le basi per una rimonta con una Diana Marc in versione Antonella Del Core, ma Santa Croce non molla un colpo e continua il suo percorso, 17-21. Ormai sul campo scoppiano scintille e Luciani prima e Drozina poi dai nove metri mettono in difficoltà le ospiti che si lasciano raggiungere 22-22. Le cremasche questa volta non approfittano della bella rimonta e lasciano chiudere le bianco-rosse sul 23-25.
Parte bene Crema nella quarta frazione che con grandi difese e attacchi potenti riesce a portarsi subito avanti per il 4-1. Le ospiti sono brave però a crederci e a recuperare in fretta lo svantaggio, prima pausa tecnica 7-8. Al rientro in campo sono sempre le toscane ad avere lo spunto per incrementare e portarsi avanti sul 7-10. Crema non trova la reazione e Barbieri inserisce Pisani per Filipovics e Sghedoni per Drozina ma la palla, ancora, fatica a rimanere in gioco nel campo cremasco, 7-14. I tifosi evocano la bella reazione di Busnago ma le toscane continuano a picchiare forte, seconda pausa tecnica 9-16. Le violarosa scavano piano piano le basi per un recupero, 14-19. Questa volta è Luciani che trascina le compagne e il recupero si fa concreto, 18-20. L’aggancio arriva sul 21-21. La contesa si decide ai vantaggi, le toscane sono più lucide e chiudono sul 26-24.
ICOS CREMA – BIANCOFORNO SANTA CROCE 1-3 (22-25, 25-16, 23-25, 24-26) – ICOS CREMA: Luciani 17, Drozina 5, Filipovics 10, Molinengo (L), Cagninelli 9, Pisani, Marc 16, Sghedoni, Fratoni 16. Non entrate Togut, Visigalli, De Vecchi. All. Barbieri. BIANCOFORNO SANTA CROCE: Zanolla 11, Fidanzi, Giovannelli 9, Cosci, Percan 15, Castellano, Swiderek 3, Secco, Elli 8, Puerari (L), Soraia 22. Non entrate Stufi. All. Baraldi. ARBITRI: Sessolo, Piubelli. NOTE – durata set: 26′, 24′, 29′, 31′; tot: 110′.
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