SPES CONEGLIANO – ASYSTEL VOLLEY NOVARA 3-1 (25-20, 25-22, 12-25, 25-20)
SPES CONEGLIANO: Rabadzhieva 11, Dirickx 7, Marinkovic 5, Turlea 24, Sangiuliano, Fiorin 1, Rossetto (L), Benazzi, Serafin 8, Crozzolin 2. Non entrate Tonon (L), Martinuzzo. All. Nesic.
ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Paolini 4, Bechis 1, Barun 16, Barcellini 15, Nesovic 1, Zardo, Sansonna (L), Camera, Lombardo, Folie 11, Horvath 13. All. Caprara.
Si conclude con una sconfitta il 2010 dell’Asystel che, sul campo di Conegliano, non riesce a conquistare quei punti che le avrebbero consentito di scalare la classifia. Al termine di una partita dall’andamento altalenante, sono infatti le pantere della Spes a festeggiare il successo contro un’Asystel sciupona e capace solo a tratti di esprimere il bel gioco messo in campo sette giorni fa contro la corazzata Villa Cortese.
Novara, priva di Veljkovic, va in campo con Barun opposta a Bechis, Folie e Paolini al centro, Barcellini e Horvath in banda e Sansonna libero. Conegliano risponde con Dirickx in regia e Turlea opposta, Rabadzhieva e Serafin in banda, Marinkovic e Crozzolin al centro e Rossetto libero.
Dopo un avvio positivo per l’Asystel, segnato dall’ottima vena della giovane Folie, a segno sia in attacco che a muro, che porta le novaresi avanti 5-8 al primo tempo tecnico e, poco dopo, addirittura avanti 7-12 con un muro proprio di Folie su Marinkovic, è Conegliano a rosicchiare, punto dopo punto, lo svantaggio fino a impattare ai 13 con un muro di Turlea su Horvath. La rumena di Conegliano fa la differenza a più riprese, segnando ancora il lungo parziale (siglato prima sul servizio di Rabadzhieva, poi di Marinkovic) che porta le venete avanti al secondo tempo tecnico 16-15. Folie strappa il servizio, ma quando, poco dopo, per Conegliano va in battuta Serafin arriva il break che scava il solco decisivo: 21-16. Novara torna sotto sul 22-19 con Barcellini, ma il set lo chiude Turlea, di forza, sul 25-20.
Emblematico l’andamento del secondo set: Novara parte ancora bene, segnando nuovamente il 5-8 al primo tempo tecnico (Barun e Barcellini sugli scudi). Sono però gli errori delle novaresi (quattro battute sbagliate su un giro di sei atlete) a tenere in gioco Conegliano che, cinica al punto giusto, ne approfitta e mette nuovamente la freccia al secondo tempo tecnico con Marinkovic (16-15). Le padrone di casa scappano così 20-16, mentre Caprara prova prima a fermare il gioco e poi a cambiare la diagonale inserendo Camera e Nesovic. Le asystelle rimontano quindi 21-20 e rimangono attaccate fino al 23-22, quando un mani-out di Turlea e un attacco out di Barcellini chiudono il set del 2-0 per Conegliano.
Finalmente Asystel nel terzo set: rabbiosa la reazione di Barcellini e compagne che, con il servizio che finalmente gira e un’ottima tenuta difensiva, ipotecano immediatamente il set sul 2-8 (Horvath) al primo tempo tecnico. Conegliano sbanda, mentre Nesic prova a cambiare ben metà sestetto, vanamente. Horvath fa il vuoto in battuta (4-14, ace) e Barun allunga la fuga (9-20); sul 10-23 Caprara cambia nuovamente la diagonale ed è proprio Nesovic a trovare il set ball, concretizzato sul 12-25 da un errore di Rabadzhieva.
Conegliano reagisce nel quarto parziale: 5-2 in avvio con Turlea a segno anche a muro; Novara ci prova, ma è un altro muro di Turlea su Horvath a segnare l’8-4 al primo tempo tecnico. Conegliano allunga (11-6), ma è Folie con un muro su Turlea e poi in fast a ricompattare lo score sul 11-9 costringendo Nesic a chiamare tempo. Turlea riprende la marcia (13-9, poi 18-11) e Conegliano ipoteca set e incontro: non basta la reazione novarese, targata Barcellini e Folie, per la rimonta. Novara si ferma a 20 e Conegliano conquista i tre punti, chiude la solita Turlea.