CEV CHAMPIONS LEAGUEPartecipanti: 20
La pallavolo femminile italiana ancora una volta Regina d’Europa grazie alla Foppapedretti Bergamo che nel 2009/10 si è aggiudicata per la seconda stagione consecutiva l’European Champions League confermando così i club del volley rosa italiano sul trono continentale per la sesta stagione di fila. Nella finale di Cannes le orobiche hanno trionfato battendo 3-2 le turche del FenerbahceAcibadem Istanbul, conquistando la settima Coppa dei Campioni della propria storia su otto finali disputate, il quarto sigillo europeo negli ultimi sei anni.
L’ennesima straordinaria affermazione delle nostre società, confermata anche dal quarto posto dell’Asystel Volley Novara, sconfitta per 3-0 dalle padroni di casa del Cannes nella finale per la medaglia di bronzo, e impreziosita dai quattro premi individuali assegnati alle azzurre e rossoblù Francesca Piccinini (MVP), Antonella Del Core (miglior ricezione), Eleonora Lo Bianco (miglior palleggiatrice) e Enrica Merlo (miglior libero).
All’edizione 2010/11 della CEV Champions League parteciperanno 20 squadre europee divise in cinque gironi all’italiana da quattro. Tre le rappresentanti italiane: Scavolini Pesaro (vincitrice del 65° Campionato Italiano), MC-Carnaghi Villa Cortese (vincitrice della Coppa Italia e finalista dei Play Off Scudetto) e Norda Foppapedretti Bergamo (formazione detentrice del massimo trofeo europeo e qualificata in quanto miglior classificata in regular season dopo Pesaro e Villa Cortese).
POOL A: Zarechie Odintsovo (RUS), Vgs Türk Telekom Istanbul (TUR), Crvena Zvezda Belgrado (SRB), Bank Bps Fakro Muszyna (POL).
POOL B: FenerbahceAcibadem Istanbul (TUR), Dinamo Mosca (RUS), Zok Split 1700 (CRO), NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO.
POOL C: Cv Jamper Aguere La Laguna (ESP), Asptt Mulhouse (FRA), Voléro Zurigo (SUI), Eczacibasi Istanbul (TUR).
POOL D: Rc Cannes (FRA), MC-CARNAGHI VILLA CORTESE, Organika Budowlani Lodz (POL), Vk Modranska Prostejov (CZE).
POOL E: SCAVOLINI PESARO, Aluprof Bielsko-Biala (POL), Dinamo Romprest Bucarest (ROU), Rabita Baku (AZE).
Le prime due di ogni girone e le due migliori terze si qualificano per i Play Off a 12 squadre. Al termine della fase a gironi (League Round) la Cev comunicherà il nome della sede e della società che ospiterà la Final Four 2010/11. Se l’organizzatrice è tra i 12 club qualificati, questa accederà di diritto alla fase finale liberando un posto che sarà occupato dalla successiva miglior terza classificata della League Round. Le altre tre terze classificate e la migliore quarta classificata (o le due successive migliori terze e le due migliori quarte classificate qualora la terza miglior terza classificata rimpiazzi la società organizzatrice) accedono invece al Challenge Round della CEV Cup. Da questa stagione il sistema di punteggio utilizzato è quello del campionato italiano (3 punti per chi vince 3-0 o 3-1, 2 punti per chi vince 3-2, 1 punto per chi perde 2-3, 0 punti per chi perde 1-3 o 0-3).
Le 12 qualificate ai Play Off s’incrociano con gare di andata e ritorno che daranno accesso ai Play Off a 6 squadre, anche questi giocati con la medesima formula (da questa stagione in caso di un successo per parte con qualsiasi risultato si disputerà, sul campo della gara di ritorno, il Golden Set). Le tre formazioni vincenti andranno ad aggiungersi al team organizzatore e disputeranno la Final Four che proclamerà la squadra vincitrice della CEV Champions League 2010/11.
Queste le date della League Round della CEV Champions League 2010/11.
Primo turno: 25 novembre 2010. Secondo turno: 1 dicembre 2010. Terzo turno: 8 dicembre 2010. Quarto turno: 15 dicembre 2010. Quinto turno: 5 gennaio 2011. Sesto turno: 11 gennaio 2011. N.B. Tutte le gare +/- 1 giorno.
I Play Off a 12 squadre sono in programma il 2 e 9 febbraio 2011.
I Play Off a 6 squadre sono in programma il 23 febbraio e il 2 marzo 2011.
La Final Four verrà disputata il 19 e 20 marzo 2011.
CEV CUP
Partecipanti: 32
Trionfo azzurro nel 2009/10 anche nella seconda competizione europea per club, la CEV Cup, a conferma della forza della nostra pallavolo oltre i confini nazionali. A festeggiare è stata la Yamamay Busto Arsizio protagonista di una splendida e storica impresa che l’ha vista conquistare l’ambito trofeo al termine della Final Four giocata in Azerbaijan continuando così la tradizione vincente del volley azzurro al terzo successo di fila in questa competizione. Le farfalle bustocche hanno prima sconfitto al tie-break le padrone di casa del Rabita Baku in semifinale e poi completato l’opera superando 3-1 in rimonta le serbe della Stella Rossa Belgrado nella finalissima. Per la Yamamay Busto Arsizio si è così realizzato il sogno europeo, coronato dai premi individuali vinti da Carmen Turlea (MVP e miglior realizzatrice) e Lucia Crisanti (miglior muro).
Nell’edizione 2010/2011 l’Italia in CEV Cup sarà rappresentata dall’esordiente Chateau d’Ax Urbino Volley che nei sedicesimi di finale (andata 8 dicembre – ritorno 15 dicembre) affronterà la formazione russa dell’Uralotchka-Ntmk Ekaterinburg. La formula della manifestazione prevede che le 32 squadre partecipanti disputino i Sedicesimi di Finale con gare di andata e ritorno che daranno accesso agli Ottavi di finale. Le sedici formazioni perdenti sono qualificate per i Sedicesimi di Finale della GM Capital Challenge Cup, mentre le sedici vincenti giocano gli Ottavi di finale che qualificheranno ai Quarti di finale giocati sempre con la medesima formula. Le quattro formazioni vincenti il turno dei Quarti di Finale daranno vita ad un Challenge Round assieme alle tre peggiori terze classificate e alla migliore quarta classificata della League Round della Champions League (qualora la terza miglior terza classificata rimpiazzi la società organizzatrice della Champions League vi parteciperanno le due peggiori terze classificate e le due migliori quarte classificate). Le quattro formazioni che usciranno vittoriose dal Challenge Round disputeranno semifinali e finali, sempre con la formula delle gare di andata e ritorno, per contendersi la CEV Cup 2010/11. Anche in questa competizione da questa stagione in caso di una vittoria per parte con qualsiasi risultato si disputerà il Golden Set sul campo della gara di ritorno.
Sedicesimi di finale: 8 e 15 dicembre 2010.
Ottavi di finale: 5 e 12 gennaio 2011.
Quarti di finale: 2 e 9 febbraio 2011.
Challenge Round: 23 febbraio e 2 marzo 2011.
Semifinali: 16 e 20 marzo 2011.
Finale: 30 marzo e 3 aprile 2011.
GM CAPITAL CHALLENGE CUP
Partecipanti: 37
Detentrice della GM Capital Challenge Cup è la formazione tedesca del Dresdner Sc che si è affermata per la prima volta nella propria storia in una competizione europea superando in finale le belghe dell’Asterix Kieldrecht. Anche nella stagione 2010/2011, così come avvenuto nella scorsa stagione, l’Italia non sarà rappresentata da nessun club nella GM Capital Challenge Cup.
Round 1: 9 e 16 ottobre 2010.
Round 2: 8 e 15 dicembre 2010.
Sedicesimi di finale: 5 e 12 gennaio 2011.
Ottavi di finale: 2 e 9 febbraio 2011.
Quarti di finale: 23 febbraio e 2 marzo 2011.
Semifinali: 16 e 20 marzo 2011.
Finale: 30 marzo e 3 aprile 2011.
LE PARTECIPAZIONI DEL PASSATO
INDESIT EUROPEAN CHAMPIONS LEAGUE
Sette le formazioni italiane che hanno preso parte alla Indesit European Champions League che dalla stagione 2000/01 ha preso il posto della Coppa dei Campioni e della Coppa delle Coppe. Decana della manifestazione è la Foppapedretti Bergamo con 7 partecipazioni, seguita dalla Colussi Perugia e dall’Asystel Volley Novara che ne vantano 4. Monte Schiavo Banca Marche Jesi e Scavolini Pesaro vi hanno preso parte in 3 occasioni, mentre Edison Modena e Volley Reggio Calabria sono ferme a 2 presenze.
COPPA DEI CAMPIONI
Trentatrè, dal 1967, sono state le partecipazioni delle squadre italiane nella quaranta edizioni della Coppa dei Campioni. La Teodora Ravenna detiene il maggior numero di presenze (12), seguita dalla Parmalat Matera con cinque e dalla Foppapedretti Bergamo con quattro. Prima squadra italiana a partecipare alla Coppa dei Campioni, nella stagione 1966/67, fu la Max Mara Reggio Emilia che raggiunse le 3 presenze come la Fini Modena. Le altre italiane che vi hanno preso parte sono state l’Alidea Catania, la Burro Giglio Reggio Emilia, il Cus Parma, la Savoia Bergamo, la Valdagna Scandicci e la 2000 Uno Bari.
COPPA DELLE COPPE
Ventotto le edizioni disputate e ventotto le presenze delle squadre italiane. Oltre alle dieci partecipazioni della Pallavolo Reggio Emilia, si contano 7 presenze del Volley Modena, 3 della Despar Sirio Perugia, 2 della Brogliaccio Ancona e 1 presenza per Metalbuttons Cassano, Diana Docks Ravenna, Alidea Catania, Pallavolo Cecina, Isa Fano e Assovini Bari.
COPPA CEV
55 le presenze delle squadre italiane. Volley Modena con 6 partecipazioni, e Pallavolo Reggio Emilia e Colussi Perugia con 5 sono i club con le maggiori adesioni. Seguono: Brummel Ancona (4), Cecina, Bari, Matera, Banca Veneto Vicenza e Monte Schiavo Banca Marche Jesi (3). Due volte vi hanno preso parte Foppapedretti Bergamo, Asystel Novara, Impresem Agrigento, Gierre Roma e Medinex Reggio Calabria; una sola: Edilfornaciai S. Lazzaro, Linx Parma, Fincres Roma, Sei Viaggi Sesto S. Giovanni, Ecoclear Sumirago, Inn Napoli, Romanelli Firenze, Starfin Ravenna, BigMat Kerakoll Chieri e Scavolini Pesaro.
TOP TEAMS CUP
3 le presenze italiane nella Top Teams Cup, tutte piemontesi: 2 partecipazioni per Asystel Novara e una per Pallavolo Chieri.
CEV CUP
Tre le presenze italiane e altrettanti i successi italiani nella CEV Cup: la Scavolini Pesaro vi ha preso parte trionfando nel 2007/08, l’Asystel Volley Novara ha partecipato e vinto l’edizione 2008/09, mentre la Yamamay Busto Arsizio ha vinto il trofeo nella scorsa stagione.
CHALLENGE CUP
Due presenze nella Challenge Cup per le formazioni italiane con l’Infoplus Minetti Imola che ha partecipato alla prima edizione nel 2007/08 e la Monte Schiavo Banca Marche Jesi protagonista e vincitrice nella stagione 2008/09.