Banca Reale Yoyogurt Giaveno: intervista a coach Amendola nel dopo-partita contro Pomezia
Autore: Lega Volley Femminile
17 Gennaio 2011


Punto importante quello conquistato dalla Banca Reale Yoyogurt Giaveno in casa del Pomezia. Nel dopo-partita abbiamo sentito il parere di coach Paolo Amendola (nella foto).

Partita dalle innumerevoli emozioni quella disputata a Pomezia contro una squadra forte e che si trova saldamente in zona play-off
“Sicuramente non ho avuto tempo di annoiarmi nel corso delle due ore di gioco. E’ stato un incontro che abbiamo giocato a fasi alterne, in alcuni momenti siamo stati bravi a contenere i loro attaccanti, mentre in altri è prevalsa la troppa fretta di voler chiudere il punto e abbiamo pagato in termini di errori”.

Sicuramente un punto che fa morale, come anche i complimenti ricevuti a fine gara dagli avversari e gli addetti ai lavori
“Andare a Pomezia di questi tempi e strappare un punto rischiando per poco di farne due è di certo una gran cosa, però non mi accontento.
Siamo troppo discontinui e ancora immaturi in alcuni situazioni. Il campionato quest’anno è molto livellato e se vogliamo ottenere quella salvezza tranquilla della quale abbiamo sempre parlato, dobbiamo necessariamente fare di più”.

Come valuti quindi il percorso nel girone di andata e cosa ti aspetti dal ritorno?
“Sicuramente in alcune situazioni abbiamo raccolto meno di ciò che abbiamo fatto vedere, ma allo stesso tempo in altre siamo riusciti ad invertire il pronostico. Non mi piace parlare di punti lasciati per strada oppure guadagnati inaspettatamente, io guardo al gioco che la mia squadra produce in allenamento e poi in partita. Pretendo di più da tutti, in questo girone di ritorno bisognerà utilizzare il tempo come uno strumento e non sedersi come a volte è stato fatto.
Consapevolezza e maturità sono le parole che vorrei identificassero la mia squadra per i prossimi tre mesi di lavoro”.

Visualizza sponsor