Biancoforno Santa Croce: “murata” la capolista Parma, impresa delle ragazze di Baraldi in Coppa Italia
Autore: Lega Volley Femminile
26 Gennaio 2011

Biancoforno: Fidanzi 7, Giovannelli 13, Percan 13, Castellano 0, Swiderek 4, Elli 0, Puerari (L) 1 Dos Santos 23, Stufi 13, Zanolla 0. N. e. Cosci, Secco, Lotti. All. Baraldi, Sassi
Cariparma SiGrade Volley: Pincerato 2, Conti 20, Musti 2, Lulama 0 , Brusegan 9, Napolitano Senkova 17, Cella 9, De Gennaro 13, Gibertini (L), Grizzo 1, Romanò 7, Sevarika 0. N.e. Martini, Montani. All. Napolitano, Chiappini

Parziali: 18-25 (’25), 25-21 (’31), 25-21 (’27), 25-21 (’29)

Santa Croce – Trionfa la Biancoforno contro il Parma ai quarti di finale. Il PalaParenti esulta sul 3-1 inflitto alla prima della classe. Il team di Napolitano si dimostra elegante e raffinato come sempre ma non può nulla contro una squadra in gran forma che vince di rabbia, potenza e cuore. All’insegna dell’equilibrio si apre il primo set con le due squadre che si studiano e si fronteggiano ma non hanno intenzione di accelerare il ritmo (5-5). Da una parte l’infallibile duo Brusegan-Cella, dall’altra Percan in coppia con Dos Santos che si alternano sotto rete. Allunga il Parma, complice qualche errore biancorosso di troppo ma Giovannelli è subito pronta a solcare la scia del recupero (8-10). Poi le reggiane innalzano il solito muro insormontabile e per le padrone di casa iniziano i guai (9-14). Puerari si lancia in un recupero miracoloso ma il pallonetto di Stufi non basta a sorprendere le avversarie che con una doppietta di Senkova non perdonano. Il divario si allarga e sul 10-16 inizia la salita per la Biancoforno. Parma non manda in scena azioni strabilianti ma trova sempre un varco nelle retrovie santacrocesi. Sul 15-22 rialza la testa Dos Santos che attacca da ogni zona del campo e sigla. Alla fine però è Cella a concludere per 18-25. Cambia marcia la Biancoforno alla ripresa del gioco. Più frizzante e disinvolta va in vantaggio per 4-2 e soprattutto Dos Santos e Stufi strimpellano le corde giuste per avere la meglio sulla prima linea parmense. Il tabellone racconta un 11-3 e una Biancoforno diversa rispetto al primo parziale. Decise, concrete e puntuali le padrone di casa guidate da capitan Giovannelli trasformano un’atmosfera sotto tono in una cavalcata avvincente. Fidanzi coglie un ace e Swiderek ribadisce. Il Parma è allibito e accusa la prepotenza biancorossa. Solo Conti ha buoni sprazzi. Sul 17-7 però il Parma torna a ruggire. Baraldi allora chiede pazienza e ancora pazienza. La Biancoforno insomma deve essere presente su tutti i palloni con una calma certosina. Il team di Napolitano rosicchia qualche punto e si avvicina minaccioso (20-13). E’il 22-17 la chiave di volta. Swiderek e compagne non si scoraggiano e così chiudono per 25-21. Stessa musica nel terzo set con Stufi che spara una saetta nei 3 metri e conquista il 4-2. A riportare la situazione in parità ci pensa Senkova. La lotta è agguerrita e il confronto serrato. La difesa del Parma è acrobatica ma Stufi cinica e grintosa diventa spina nel fianco delle biancoblu. La tensione è palpabile e il punteggio non si sposta (14-14). Testa a testa fino a quando Cella gioca sul muro e ottiene il 16-18. Dos Santos è scatenata, Brusegan non è da meno ma la Biancoforno con un colpo di coda di Percan si porta ad un 3 e blinda il set per 25-21. Vuole imporsi di prepotenza il Parma nel quarto parziale, al comando dopo pochi minuti per 4-7. Le biancorosse sono in crisi mentre il Parma a poco a poco torna killer implacabile. Doppia le santacrocesi e cerca il riscatto. Stufi però è in agguato e Dos Santos, nonostante il punteggio mostri un vantaggio parmense, balla il samba sotto rete(13-15). Scattanti e reattive le biancorosse infilano una girandola di attacchi. Il Parma, per la prima volta dall’inizio della regular season, sente tremare il parquet sotto i piedi. E la Biancoforno infierisce. Suona la sveglia Conti ma il Parma non la segue (21-19). Percan firma il 22-20. La palla scotta tra le mani ma per il Parma è il preludio della fine. La Biancoforno vince il set per 25-21 e sconfigge l’ammazza-campionato.

Visualizza sponsor