Asystel Volley Novara: ancora a segno, a Modena arriva il quinto successo del 2011
Autore: Lega Volley Femminile
14 Febbraio 2011

LIU-JO VOLLEY MODENA – ASYSTEL VOLLEY NOVARA 1-3 (23-25, 17-25, 25-21, 23-25)

Liu-Jo Volley Modena: Paris (L), Fernandinha 2, Guatelli 14, Paggi 8, Devetag, Matuszkova 17, Partenio 1, Eric 10, Rosangela 1, Secolo 7, Bacchi ne, Ciabattoni ne, Balboni ne. All. Cuccarini.
Asystel Volley Novara: Paolini 12, Bechis 2, Barun 21, Barcellini 22, Veljkovic 14, Sansonna (L), Lombardo, Folie 1, Horvath 13, Nesovic ne, Zardo ne, Camera ne. All. Caprara.

Ancora un successo per l’Asystel Volley di Gianni Caprara che nel 2011 ha centrato 5 vittorie in 6 incontri. Sul campo della Liu-Jo Volley Modena, Barcellini e compagne centrano un altro risultato positivo all’insegna del cuore e della determinazione. Novara chiude così il girone d’andata a quota 20, a sole quattro lunghezze da Pesaro campione d’inverno.

Le padrone di casa, che proprio in settimana hanno affrontato il cambio in panchina con l’arrivo di Cuccarini al posto di Sazzi, vanno in campo con Matuszkova opposta a Fernandinha, Secolo e Guatelli in banda, Eric e Paggi al centro e Paris libero. Per l’Asystel, sestetto base al completo: Barun opposta a Bechis, Barcellini e Horvath in banda, Veljkovic e Paolini al centro e Sansonna libero.

L’avvio di partita è subito targato Modena che, sfruttando qualche fallo di troppo dell’Asystel, passa avanti 8-3 al primo tempo tecnico con l’attacco di Secolo a segno. Paolini in fast prova a reagire, ma Matuszkova rintuzza due volte i tentativi novaresi di accorciare, costringendo Caprara a chiamare time-out sul 11-6. La situazione migliora dopo il giro di boa (da 12-6 a 12-10) grazie all’asse Veljkovic-Barun, ma il time-out di Modena spezza il ritmo alle asystelle che smarriscono nuovamente la bussola: 16-10. Matuszkova scappa 21-14 e il set sembra compromesso, ma dagli spalti arriva l’urlo del Baluardo: i supporters novaresi cantano “la gente come noi non molla mai” e tra le Asystelle scocca la scossa magica. Va in battuta Bechis e la regista novarese fa il vuoto, mentre le compagne si esaltano in difesa e in attacco rimontando e sorpassando 21-22 con super Barun. Ancora la croata si guadagna il break per il set-ball (22-24), che pochi istanti dopo lei stessa trasforma in mani-out 23-25.

Rivitalizzata dalla rimonta effettuata, Novara parte bene nel secondo set transitando avanti al primo tempo tecnico grazie al mani-out di Barcellini (7-8). Al rientro in campo, l’Asystel mette il turbo e scappa via: 9-12 con Paolini a muro su Matuszkova e time-out discrezionale per Cuccarini. Modena accorcia 11-12 ma Horvath e Paolini, ancora lei, tirano nuovamente l’elastico con lo score che è di 11-16 al secondo tempo tecnico. Due ace di Barun allungano la serie e a nulla servono anche i cambi per Modena che non recupera più (14-22). Il futuro mura il passato con Veljkovic che stoppa Paggi (14-23), prontamente imitata da Folie, appena entrata, che conquista il set-ball stoppando Guatelli. Chiude ancora Barun 17-25.

Novara bene anche in avvio di terzo set: Paolini mura Matuszkova e sul 3-6 Cuccarini chiama tempo, non riuscendo però a frenare il ritmo indiavolato delle novaresi (4-8) che arrivano addirittura sul 4-11 con due muri in successione di un’ottima Veljkovic. Eric e Guatelli accorciano le distanze e sul 9-13 la partita si fa incandescente: scintille fra le panchine con l’arbitro che sanziona con un giallo entrambi gli allenatori. Si riprende e Novara prosegue la corsa (Paolini doppietta in fast per il 14-18) ma il turno in battuta di Fernandinha riapre completamente i giochi: con un parziale di 7-0, propiziato da un blackout novarese e dai colpi di Matuszkova, Modena passa a condurre 21-18. Si infortuna intanto Secolo (scapigliata, viene sostituita sul 18-18 da Partenio) ma Modena non cede il passo e chiude 25-21 con l’attacco out di Barun.

Il quarto set è adrenalina pura: un lunghissimo testa a testa che vede l’Asystel avanti in avvio (3-5 con l’ace di Horvath), prontamente recuperata da Modena: 8-7 al primo tempo tecnico. Barun e Matuszkova duellano, mentre Barcellini prova l’allungo sul 12-14 con un lob delizioso. Veljkovic fa 15-16, Guatelli sorpassa dopo una gran difesa di Paris e ancora lei allunga 19-17 a rete. Caprara chiama time-out ed è Barcellini a trovare il pari dopo un contrasto a rete (21-21) e a completare, poco dopo, l’operazione sorpasso con l’attacco del 22-23. Eric in fast da l’ultima scossa a Modena, ma Veljkovic in primo tempo conquista il match-ball, prontamente trasformato da Barun per il 23-25 finale.

Asystel che conoscerà dopo il posticipo di questa sera tra Perugia e Urbino l’avversaria per i quarti di finale di Coppa Italia, mentre per quanto riguarda il campionato il prossimo impegno sarà a Piacenza, dove domenica prossima con inizio alle ore 20.30 le ragazze di Caprara sfideranno la Rebecchi Nordmeccanica.

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