Lavoro.Doc Pontecagnano: picentine al tappeto contro la capolista Parma
Autore: Lega Volley Femminile
21 Febbraio 2011

Nella diciottesima giornata, quinta di ritorno della Findomestic Volley Cup A2, le picentine della Lavoro.Doc s’inchinano alla strapotere della corazzata Parma che passeggia al PalaBerlinguer di Bellizzi, gremito in ogni ordine di posti. Le ragazze care ai fratelli Malangone cedono nettamente alle emiliane, 0-3 e lasciano il terzo posto al Pomezia vittorioso a Crema; domenica Pontecagnano farà visita al San Vito, la squadra più in forma del momento che ha battuto Chieri, attuale seconda forza del campionato, al tie break.
La cronaca.
Parte senza alcun timore la Lavoro.Doc, 8-6 alla pausa ma Parma si riprende subito e, sul 13-11, Lulama e Senkova piazzano un mini break di 4 punti, 13-15. Pontecagnano, con la solita Nagy riporta il match in parità, 18-18. Sul 19 pari Parma allunga ancora con Senkova, 19-22 ma stavolta le gialloblù di casa non riescono a recuperare e il Cariparma chiude il parziale 21-25.
Nel secondo set Parma continua nella sua marcia trionfale con Conti e Cella a dettar legge, 6-11; timida reazione della Lavoro.Doc ma alla pausa è ancora Parma a condurre, 13-16 prima del rientro nel match di Kucerova e compagne, 16-16; si continua punto a punto sino al 19 pari prima del devastante break delle ducali, 0-5, che, di fatto, chiude anche il secondo parziale che termina con lo stesso punteggio del set precedente, 21-25.
Nel terzo set l’andamento della gara non cambia, Senkova continua nella sua azione e Parma è sempre avanti, 7-8 e 13-16 alle pause tecniche, prima dell’allungo decisivo con Musti De Gennaro, 15-21 e dell’attacco finale di Montani per il 17-25 che chiude il set e la partita, vinta nettamente e meritatamente 0-3 dal Parma.
Magra consolazione per la Lavoro.Doc che Nagy sia stata, ancora una volta, la top scorer dell’incontro con 16 punti. Troppi gli errori delle picentine, soprattutto al servizio, 12 contro i 5 delle ducali ma Kucerova e socie sono state molto fallose anche in ricezione, complicando così la distribuzione del gioco anche per le imprecisioni in regia.
“Si poteva fare qualcosina in più – commenta Marasciulo a fine gara – sono amareggiato perché abbiamo sofferto molto in ricezione giocando al di sotto del livello che questa partita meritava, bisognava dare il massimo, sia in ricezione che in attacco non abbiamo avuto la giusta lucidità a livello mentale. Mi dispiace non aver sfruttato l’opportunità, il palazzetto era gremito, si poteva fare di più ma, non a caso,in questo campionato, Parma non ha mai perso. Non è giusto valutare solo il risultato di questa gara, il campionato è molto equilibrato, oggi non abbiamo fatto una partita ottimale ma bisogna tener conto anche della condizione di Kucerova che sta recuperando dopo essere stata ferma otto giorni, quello che lei ha fatto in campo è stato importante, la mia amarezza è che ha avuto i problemi maggiori in ricezione. Comunque tutta la squadra deve unirsi per dare il massimo, dobbiamo lavorare al 100% con tutti, aspettiamo fiduciosi l’arrivo di Correr per avere una eventuale alternativa in più, sicuramente ci darà una mano durante gli allenamenti e potrà essere un’opzione sulla Kucerova durante le gare. Risulta delicata anche la gestione delle centrali perché la terza (Sorrentino ndr) è giovanissima, la squadra è questa, dobbiamo stringerci e unirci fino alla fine perché abbiamo, in ogni caso, tutte le credenziali per raggiungere i play off.”

Il tabellino della gara.

LAVORO.DOC PONTECAGNANO – CARIPARMA SIGRADE PARMA 0 – 3 (21-25, 21-25, 17-25)

LAVORO.DOC PONTECAGNANO: Nagy 16, Kucerova 12, Nardini 5, Zanotti 4, Astarita 3, Petrucci 2, Passaro 0, Panucci 0, Sibilia 0, Zilio libero. Non entrata Sorrentino.
All. Mauro Marasciulo.

CARIPARMA SIGRADE PARMA: Napolitano Senkova 15, Musti De Gennaro 12, Conti A.C. 11, Cella 8, Montani 4, Pincerato 2, Grizzo 1, Conti E. 0, Gibertini libero. Non entrate Romanò, Sevarika, e Martini; indisponibile Brusegan.
All.: Bruno Napolitano. Ass.: Luigi Martini.

ARBITRI: Gianluca Bertoletti di Roma e Alessandro Oranelli di Baiano di Spoleto (PG).

NOTE – Spettatori 600 circa. Durata set: 27′, 26′, 24′ tot: 1 h e 17′.

Lavoro.Doc Pontecagnano: batt. vinc. 1 – err. 12, muri punto 5, attacco: 35% (36 punti) – err. 9 – murati 8. Ricezione: 49% pos., 28% perf.. Err.: 22.

Cariparma SiGrade Parma: batt. vinc. 4 – err. 5, muri punto 8, attacco: 46% (41 punti) – err. 9 – murati 5. Ricezione: 52% pos., 31% perf.. Err.: 17.

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