Biancoforno Santa Croce: il dg Calò, Sabrina Bertini e coach Baraldi analizzano il ko di Matera

Autore: Lega Volley Femminile
28 Marzo 2011

Santa Croce, lunedì 28 marzo – “Peccato per la rassegnazione che abbiamo dimostrato nei momenti cruciali della partita. Ma alla fine abbiamo dato vita ad una buona prova”. Così il direttore generale Pino Calò commenta il match contro il Matera, finito 3-1 per il team di D’Onghia. Le padrone di casa hanno riscattato il 3-0 subito in casa santacrocese all’andata mentre la Biancoforno nonostante l’impegno e i barlumi di supremazia non è riuscita a concretizzare. Le biancorosse restano così a 28 punti in classifica mentre candidano il Matera ad entrare nelle prime cinque posizioni. “E’ l’attacco che pare non abbia dato i risultati sperati. Il nostro, tanto per fare un esempio, nel terzo set si è assestato sul 28%, il loro sul 50%”. Snocciola dati e cifre Calò per nascondere un po’ di amarezza. “Siamo stati incostanti ma il Matera non ha demeritato. Nel quarto parziale – continua l’analisi – eravamo in vantaggio ma non siamo stati in grado di difendere il risultato e di arginare la loro rimonta. Potevamo andare a tiebreak e invece ci siamo lasciati sfuggire l’occasione. Sarebbe servita maggior determinazione, maggior cinismo. Questa sconfitta comunque non pregiudica il nostro campionato”. Dello stesso parere Sabrina Bertini. “Ho visto una Biancoforno arrendevole – aggiunge la team manager – testarda e imprecisa. Abbiamo faticato troppo in attacco e sbagliato in ricezione. Dispiace perché se ci avessimo creduto davvero avremmo riaperto la partita”. Avanti di 8 punti in questo fatidico quarto set, Dos Santos e compagne non solo si sono fatte recuperare ma anche superare e surclassare. Per il coach Davide Baraldi la squadra ha subito un brusco stop. “Siamo tornati indietro invece di continuare sulla scia dei risultati positivi degli ultimi tempi”, sintetizza. La Biancoforno insomma ha giocato a fasi alterne in una girandola di sali e scendi. “Durante la settimana ci siamo allenate in modo discontinuo, in emergenza e il match – conclude Baraldi – ha evidenziato i piccoli problemi fisici di qualche atleta. Archiviata la sconfitta è il momento di guardare ai prossimi incontri casalinghi che dobbiamo e vogliamo vincere”.