Biancoforno Santa Croce: Baraldi, Lotti, Sassi e il presidente Campinoti analizzano il ko contro Crema
Autore: Lega Volley Femminile
4 Aprile 2011

Ecco alcune dichiarazioni dopo la sconfitta per 3-1 della Biancoforno contro l’Icos Crema giocata sabato scorso al Pala Parenti.

“Prima di tutto voglio scusarmi con la società, lo sponsor, le ragazze e lo staff tecnico per il cartellino che ho preso nel quarto set”. Cosi parla l’allenatore Davide Baraldi riferendosi all’episodio della quarta frazione sul punteggio di 21-23 a favore di Crema quando l’attacco di Lotti era stato chiaramente toccato dalle dita del muro avversario prima di andare oltre la linea di fondo e invece giudicata fuori dal duo arbitrale. “E’ stata una decisione che avrebbe potuto cambiare l’esito del set e permetterci di andare sul 22-23 anziché sul 21-24. A fine partita anche la squadra avversaria ha riconosciuto l’errore di valutazione degli arbitri. Peccato potevamo lottare per andare al tie-break”. Analizzando questa ultima frazione Baraldi non ha dubbi: “Stavamo giocando bene, potevamo andare sul 2-2 e poi giocarci tutto nel quinto set, invece qualcosa a metà set circa si è inceppato. Sicuramente abbiamo commesso troppi errori in attacco. Quando giochiamo puliti e concentrati, come nel secondo set, le nostre percentuali di attacco sono alte, strepitose, ma non riusciamo a mantenere questa continuità, sia a livello individuale che di squadra”.

“Abbiamo lottato, ci abbiamo creduto fino alla fine di poter andare al quinto set, ma alla fine abbiamo pagato qualche errore di troppo che ci hanno penalizzato nei momenti importanti – dice la schiacciatrice Silvia Lotti – è davvero un peccato. Dovevamo saper gestire i momenti in cui eravamo avanti. Adesso dobbiamo onorare al meglio le tre partite che ci restano”.

“Il tie-break era alla portata – aggiunge il secondo allenatore Stefano Sassi – la gara è stata sempre in equilibrio e oggi, rispetto all’andata, le forze in campo, con la presenza di Togut, erano pressoché identiche. Soraia ha giocato davvero bene nei primi 3 set, buona la prova di Cosci che ha trovato con lei subito una buona intesa. Abbiamo avuto un andamento troppo altalenante in attacco che ci ha penalizzato, ma siamo intenzionati a chiudere la stagione tra il sesto e l’ottavo posto”.

“Abbiamo giocato una partita strana – aggiunge il presidente Giancarlo Campinoti – forse se si forzava di più potevamo fare una partita diversa. Certo l’arbitraggio ci ha penalizzato, potevano giocarci il quinto set, ma non possiamo non negare che la nostra prestazione è stata troppo discontinua, tra alti e bassi, inspiegabili. Purtroppo mi è sembrato che la squadra si sia adagiata troppo. Raggiunta la salvezza, mancando poche gare alla fine della stagione, non ho visto quell’atteggiamento grintoso che invece il gruppo aveva sfoderato prima della trasferta a Matera. Almeno in questa gara c’è stata la soddisfazione di veder giocare anche le altre atlete della panchina“.

Visualizza sponsor