Despar Perugia: al PalaEvangelisti cade al tie-break anche Novara, decimo posto conservato
Autore: Lega Volley Femminile
10 Aprile 2011

Una Despar sempre più squadra, dopo aver sconfitto domenica scorsa le Campionesse d’Italia di Pesaro, stasera ha la meglio su Novara, quinta forza del Campionato al termine di una partita avvincente ed emozionante.
Bene al centro e a muro (ben 17 contro i 9 di Novara), bene in attacco, bene in ricezione e in difesa. Qualche alto e basso in varie fasi del match, è vero, ma i black out infiniti che costavano interi set e gare fino a pochissime settimane fa, sembrano ormai un lontano ricordo… e con una panchina cortissima come quella venuta fuori dall’esodo di inizio gennaio, non resta che stringere i denti ed è facile emozionarsi di fronte alle staffette con cui le ragazze in campo si passano il testimone del peso dell’attacco e del cambio palla: ogni set sembra una partita a sé con il duo Angeloni-Quaranta letale dalle bande e Leggeri-Paraja fulmineo dal centro… e ora che anche Rinieri si avvicina al top della condizione, ecco una grande mano ad Arcangeli in seconda linea e una sicurezza in più per Callegaro quando si tratta di smistare le palle che scottano di più: quelle dei finali di set che spesso è proprio il nuovo opposto della Despar ad atterrare con sicurezza.

Nel primo set tante occasioni per la Despar, che però non riesce ad approfittarne a causa della scarsa efficacia in attacco, e le ragazze di Terzic cadono sotto i colpi di Barun e compagne con Angeloni che non può fare tutto da sola. Secondo set al cardiopalma: una lotta di mezz’ora che si conclude ai vantaggi con Rinieri che sale in cattedra proprio sul finale dopo che Perugia si era trovata ad annullare 3 set point dopo averne falliti due. Nel terzo set Rinieri cresce ancora, assieme a Quaranta, e con tanto ordine in campo le Grifette hanno la meglio. Nel quarto set le ospiti fanno valere gli attacchi micidiali di Barun e Horvath e riescono a spuntarla in un finale quanto mai concitato; ma a gioire nel tie break è la squadra di casa, che scende in campo più tonica e più decisa che mai a si prende il resto della posta rimasta in gioco!

Classifica e Prossimi Impegni
La Despar grazie al risultato di stasera conserva il decimo posto e resiste all’assalto di Piacenza undicesima, uscita vittoriosa dallo scontro con Conegliano. Col risultato di questa giornata ecco il primo verdetto inappellabile con Pavia matematicamente retrocessa. A tre gare dal termine siamo ormai nel vivo della lotta per la salvezza con ben quattro squadre in lizza per la seconda retrocessione raccolte in un fazzoletto di appena tre punti: nell’ordine Modena (22), Castellana Grotte (21), Perugia (20) e Piacenza (19).
Il prossimo appuntamento per i tifosi della Despar è a Conegliano contro la grande ex Gioli, sabato 23 alle ore 18.00 dopo la pausa per le finali di Coppa Italia.

Così il Vice allenatore Francesco Tardioli al termine del match: “La squadra, che finalmente può contare appieno su Rinieri, sta trovando un equilibrio e una sicurezza che ci stanno infine permettendo di toglierci qualche soddisfazione. Meno errori e molta più continuità per conquistare due punti fondamentali stasera per rimanere in zona salvezza-Play off e a strettissimo contatto con le squadre che ci precedono”.
Il Team Manager Massimo Menghini aggiunge: “Queste ragazze stanno meritando l’ammirazione e l’affetto di tutta Perugia: si stanno spendendo in campo senza nessuna riserva e con un organico ridotto ai minimi termini stanno riuscendo a vedersela alla pari contro squadre molto più attrezzate. Un plauso particolare va a Callegaro: si sta esprimendo ad alti livelli e migliora di partita in partita: va fatto inoltre notare che senza una riserva a disposizione nel suo ruolo non le si può mai concedere respiro durante la partita, come in queste due gare in cui con due tie break ci siamo ritrovati a giocare 10 set riuscendo a mettere a terra in entrambi i casi il punto finale “.

TABELLINO:
DESPAR PERUGIA – ASYSTEL VOLLEY NOVARA 3-2 (18-25, 29-27, 25-18, 23-25, 15-13)

Despar Perugia:
Callegaro 1, Rinieri 18, Paraja 13, Leggeri 14, Angeloni 24, Quaranta 21, Fartade (L), Arcangeli (L), Lukovic 0; NE: Ihnatsiuk, Sacco e Tomassi. All. Terzic e Vice All. Tardioli.
Asystel Volley Novara:
Bechis 4, Barun 24, Paolini 7, Veljkovic 13, Barcellini 4, Horvath 19, Sansonna (L), Nesovic 1, Lombardo 7, Folie 2, Camera 0, Zardo 0.

All. Capara e Vice All. Camardese.

NOTE – Arbitri: Perri di Roma e Cappello di Sortino (SR); durata set: 24′, 32′, 25′, 28′, 18′; tot: 2 h 07’.

I PUNTI:
DESPAR PERUGIA: battute sbagliate: 7; battute vincenti: 2; muri vincenti: 17; ricezione perfetta: 42%; ricezione positiva: 76%; errori: 25; Attacco: 42%.
ASYSTEL VOLLEY NOVARA: battute sbagliate: 10; battute vincenti: 5; muri vincenti: 9; ricezione perfetta: 34%; ricezione positiva: 70%; errori: 13; Attacco: 41%.

I SET IN DETTAGLIO:
I:
Le squadre si studiano: l’attacco perugino non brilla in avvio di set, ma ricezione e difesa sono attente quanto basta a non far scappare Novara. Poi Angeloni cresce a rete e le Grifette riescono a staccare 7-4 per venir subito riacciuffate 7 pari da Barcellini e compagne. Si procede appaiate fino a quando le Asystelle non conquistano il break del 10-12: tempo per Terzic: al rientro però Barun segna l’ace del 10-13. Quaranta conquista il cambio palla ma le ragazze di Caprara (fermo per squalifica e sostituito in panchina dal secondo Camardese), scavano il solco del 14-19 piazzando palle potenti e precise su tutti i lati del campo: ultimi 30 secondi per Terzic. Ci si mette anche Bechis di ace: 15-22 e il set che scivola via proprio col pallonetto della regista biancoblù: 18-25 in 24 minuti.

II:
Quaranta per cominciare e Paraja e Rinieri a segno per il 4-2, ma subito il riaggancio del 4 pari. Angeloni si esalta da posto quattro e conquista il doppio break del 7-5. E’ punto a punto, con le ospiti che sbagliano ripetutamente la battuta ma non falliscono mai il cambio palla fino al 15-12 dell’ace di Paraja: tempo per Camardese. Al rientro le piemontesi recuperano subito un break e il secondo time out tecnico vede ancora la Despar avanti di due: 16-14. Poi qualche disattenzone di troppo in casa biancorossa ed ecco il riaggancio del 19 pari. Il missile in diagonale di Angeloni sospinge di nuovo Perugia avanti 23-21 e ultimo tempo per Camardese. Le ospiti subito sotto 23 pari e Terzic che ferma il gioco per la prima volta. Muro di Leggeri per andare 24-23 e avere la possibilità di servire per il set. Barun annulla ed ecco i vantaggi. La fast di Leggeri conquista un’altra possibilità alle compagne, ma stavolta è Horvath ad atterrare il 25 pari. Barun segna l’ace del 25-26 e anche Terzic esaurisce i tempi a disposizione. Ancora parità e di nuovo Horvath a segno. Mani out di Quaranta per sventare nuovamente lo 0-2 e Rinieri che si prende infine lo scettro del set con un muro e una schiacciata: 29-27 in 32 minuti.

III:
Si riparte a braccetto, fino a quando Angeloni non chiude la saracinesca: 8-4 al primo time out tecnico. Novara recupera subito un paio di break, ma poi il muro di Perugia si alza ancora, addirittura con la non altissima Callegaro: 10-6 e tempo per Camardese. Rinieri tira sù una palla praticamente a terra e Quaranta può segnare il 12-7. Le Asystelle recuperano qualcosa ma con la doppietta di Rinieri da posto due la Despar va al secondo time out tecnico ancora a più quattro: 16-12. L’attacco perugino continua in crescendo e sul 22-17 Camardese ferma il gioco per provare a bloccare la cavalcata della squadra di casa; Rinieri però si prende subito il 23esimo punto. Ancora l’opposto biancorosso con un lungolinea che non ammette repliche: 24-18. Leggeri chiude subito a muro: 25-18 in 25 minuti per il 2-1 che di sicuro smuove la classifica di Perugia!

IV:
Novara parte col naso avanti avanti, ma la Despar difende di tutto con Arcangeli ed ecco il sorpasso col break del 7-5. Le Asystelle rimangono col fiato sul collo delle Grifette, ma poi si disuniscono un po’ e Perugia prova ad allungare: 16-13 al secondo time out tecnico. Al rientro l’ulteriore break ad opera di Leggeri a muro. Poi arriva il tempo di restituire favori alle avversarie con qualche incertezza di troppo e Barun e compagne che possono tornare di nuovo a contatto: Terzic ferma il gioco sul 17-16 per sventare il riaggancio. Al rientro la diagonale di Quaranta è fulminea, ma con la prima intenzione di Bechis è 18-17 e con il muro di Veljkovic ecco il 18 pari. Biancoblù ancora letali a muro e il sorpasso del 19-20 gela il Pala Evangelisti: Terzic chiama i suoi ultimi 30 secondi e dagli spalti si alza l’incoraggiamento alle Grifette. La classe di Rinieri per il 21 pari, poi un po’ di buio nella metà campo biancorossa: 23-21 e il set che sembra sfuggire di mano. La Despar ritrova la calma e poco dopo la fast di Leggeri segna il 23 pari e tempo per Camardese. Arcangeli per due recuperi spettacolari, ma la schiacciata di Perugia è out: 23-24 e Horvath che non si lascia sfuggire il 23-25 è in 28 minuti portando la Despar al tie-break.

V:
Si ricomincia all’insegna dell’equilibrio, con il doppio muro di Paraja a sancire il break del 4-2: tempo per Camardese. Le piemontesi recuperano subito: 4 pari. Despar ancora a break con Angeloni (7-6) che poi segna anche l’ace del 9-6! Un po’ di caos in campo ma è Quaranta ad avere la meglio: 10-7. Ancora Quaranta a segno da posto quattro per provare a spiccare il volo: 11-7. Nuova disattenzione biancorossa e Terzic ferma il gioco sull’11-9. Il 12-10 di Paraja è imperioso e con Quaranta che si ripete da posto due è 13-11. Il 14esimo punto se lo prende Rinieri che poco prima si era esibita in un grande recupero e Paraja va a servire per il primo dei due match point a disposizione. Il primo è annullato ma ecco la gioia del palazzetto che esplode quando Leggeri atterra il 15-13 in 18 minuti.

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