Riso Scotti Pavia: non basta l’orgoglio, ancora una sconfitta al PalaRavizza

Autore: Lega Volley Femminile
23 Aprile 2011

RISO SCOTTI-REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 1-3
19-25 25-22 19-25 24-26
RISO SCOTTI PAVIA: Spinato 1, Brown 12, Uceda 6, Kanoh 18, Frigo 16, Bal, Corna, Biccheri, Fronza 6, Mastrilli. Libero: Poma
Allenatore: Gianfranco Milano
REBECCHI NORDMECCANNICA PIACENZA: Dall’Igna 5, Brussa 23, Tirozzi 18, Beier 13, Nicolini 7, Dall’Ora 7, Kajalina 4. Ne. Tanturli, Borrelli, Scarabelli, Catena. Libero: Mazzocchi
Allenatore: Mauro Chiappafreddo
Arbitri: Umberto Ravallese e Massimo Marchello

Nemmeno la Pasqua fa risorgere la §1Riso Scotti la quale, al di là dell’orgoglio e del carattere, mostra ancora una volta i suoi limiti strutturali che hanno portato a 19 ko su 20 partite. Nella sfida contro la Rebecchi Piacenza, Pavia pecca molto in fase di ricostruzione, pasticcia un po’ troppo in difesa pagando poi la leggerezza del braccio di Uceda e la poca concretezza di Brown che vanificano così l’exploit di Kanoh e l’ottima partita di Laura Frigo. Capitan Spinato, dentro per una Corna in precarie condizioni fisiche, non la fa rimpiangere e dimostra grinta e gran tocco rimediando spesso con buone alzate in bagher ai balbettii della ricezione, Poma (al rientro dopo il serio infortunio) paga un ovvio dazio al lungo periodo fuori dai giochi ma tiene. Completamente fuori partita Bal che coach Milano mette definitivamente in panchina al termine di un primo set chiuso con zero punti e una totale trasparenza a muro: dentro la giovane Elena Fronza che ancora una volta si dimostra precisa e puntuale come sempre. Dall’altra parte della rete ottima Brussa, la “banca” alla quale si affida una buona Dall’Igna nei momenti difficili, L’italo-argentina è ben spalleggiata dall’ex Tirozzi e da una Beier sicura dietro e comunque pungente davanti. Chiappafreddo ci mette poi del suo con l’intuizione di Kajalina al centro per una Nicolini in difficoltà: fa di necessità virtù e il coraggio paga perché i centimetri dell’estone chiudono ancora di più i varchi agli attacchi pavesi tanto che l’intero bottino di Anna è frutto di altrettanti muri. Concreta Dall’Ora, un po’ in sofferenza Mazzocchi. Alla fine Piacenza centra il suo obiettivo: tre punti importantissimi nella corsa ad una salvezza che ora è un po’ più vicina, la Riso Scotti fa un altro passettino verso la fine di questo anno da incubo.

I SET
L’avvio di partita è estremamente equilibrato con Kanoh e Frigo che firmano i primi due punti del match anticipando la loro serata di grazia. Tirozzi risponde per le rime e la Rebecchi va al primo time-out tecnico avanti 6-8. Frigo sorpassa ma Beier colpisce subito (13-14). Uceda sparacchia fuori e sul muro ospite, Dall’Ora chiude tutti i varchi (14-21). Brown mette a segno l’unico punto personale del set ma Brussa è immarcabile e spinge Piacenza al 19-25.

II SET
L’equilibrio si spezza sul 4-4: un paio di errori ospiti fanno volare le biancoblu sul 7-4 ma la Rebecchi si aggrappa a Brussa (10-10). Pavia ha un nuovo sussulto con Frigo (15-13) ma Dall’Ora ribalta ancora tutto (15-16). Fronza a segno con il primo tempo e con un gran muro, Kanoh in parallela ed è 21-21. Nicolini fa e disfa (22-22) poi la Rebecchi si infila in un tunnel di errori (Beier, Brussa e Nicolini in rapida sequenza) dal quale esce solo sull’1-1 nel conto dei set.

III SET
Le emiliane sono come tigri ferite e proprio Brussa e Beier suonano la carica in avvio di terzo parziale (3-8). Frigo guida il recupero che Kanoh concretizza sul 10-10 firmando immediatamente anche il sorpasso (11-10). Milano mette Mastrilli per Uceda in seconda linea e la mossa da i suoi frutti perchè la Riso Scotti tiene la testa avanti fino al 17-16. Kajalina, dentro al centro per Nicolini, usa tutti i suoi centimetri per murare due volte Brown ed è sorpasso (17-18). Il break ospite finisce sul 17-22 con un blitz di Uceda ma Tirozzi e Beier passano all’incasso dell’1-2.

IV SET
Il 4-4 è di nuovo la linea dalla quale iniziano i fuochi artificiali. Brussa sprinta per la Rebecchi (5-8) con Dall’Igna brava a gestire i momenti negativi dei suoi attaccanti. Tirozzi regala alle ospiti il massimo vantaggio di questa fase (9-14) che la mancina ripropone pari pari sul 12-17 e sul 13-18. La Riso Scotti ha un primo sussulto con Fronza (16-18) e un secondo con Kanoh che trova il 20-21. Un paio di errori di Tirozzi e si arriva sul 22-22. Kajalina stoppa Frigo e Beier va a segno per il 22-24. Kanoh cancella la prima palla-match, un malinteso Brussa-Mazzocchi getta alle ortiche anche la seconda. La terza occasione per chiudere, conquistata da Tirozzi, è quella buona: Kajalina mura Uceda e cala il sipario.