Scavolini Pesaro: domani sera a Novara una prova senza appello, serve una vittoria per evitare l’eliminazione
Autore: Lega Volley Femminile
10 Maggio 2011

Domani sera, mercoledì 11 maggio, alle 20.30 allo Sporting Village di Novara, la Scavolini affronterà l’Asystel Novara in gara due dei quarti di finale dei play-off scudetto. Dopo la sconfitta nella partita di andata a Pesaro, alle colibrì serve una vittoria per evitare l’eliminazione: una vera e propria prova senza appello per la squadra di Tofoli, incappata mercoledì in una serata di scarsa vena. Piergiuseppe Babbi, d.s. della Scavolini, fa il punto: “Complimenti all’Asystel, ha giocato una grande partita mettendoci in difficoltà, specialmente nei primi due set, e portando a casa una meritata vittoria. Un bravo a Giovanni Caprara, dunque, e al suo giovane gruppo. Noi abbiamo iniziato male, riprendendoci solo dal terzo set in poi ma non riuscendo a chiudere il quarto nonostante Novara avesse perso Barun per infortunio. In ogni caso, domani sera si ricomincia daccapo, e la nostra squadra è perfettamente in grado di prendersi una bella rivincita. Quello che mi ha dato più fastidio della partita di ieri sono stati le urla e i fischi rivolti, dal terzo set in poi, nei confronti dell’allenatore e delle giocatrici ospiti in battuta. Sono atteggiamenti che non fanno parte del mondo del volley, e che il nostro pubblico abituale al palasport di Campanara non si è mai minimamente sognato di tenere. In altri sport sono comportamenti normali, ma non nel nostro ambiente, e in ogni caso vanno condannati con tutte le nostre forze. Ad un certo punto mi era venuta voglia di lasciare il palasport. Novara meritava applausi, non fischi, per la partita che ha giocato”. Cronaca diretta di Asystel-Scavolini su Radio Incontro (anche online: www.radioincontro.com); differita venerdì 13 maggio alle 13 su Tvrs. L’eventuale gara tre avrebbe luogo a Pesaro venerdì 13 maggio alle 20.30. La vincente del confronto Scavolini-Asystel si misurerà in semifinale contro chi la spunterà tra Norda Bergamo e Despar Perugia.

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