MC-Carnaghi Villa Cortese: la resa arriva a Gara5, Bergamo vince lo Scudetto
Autore: Lega Volley Femminile
7 Giugno 2011

La MC-Carnaghi Villa Cortese ha sedotto Milano. La prova è arrivata in Gara 5 di Finale Scudetto quando sugli spalti del Mediolanum Forum di Assago si sono riempiti di oltre 7630 spettatori, più degli abitanti del piccolo paese in provincia di Milano, seconda gara di sempre per pubblico. Molti giornali lo hanno definito il V-Day in rosa,per Villa Cortese è soprattutto l’appuntamento con la storia.
In palio c’è lo scudetto numero 66, mai così vicino per Anzanello e compagne, alla seconda finale consecutiva, dopo quello del 2010 sfumato nelle tre partite con Pesaro.

La voglia di andarsi a prendere quello che era sfuggito poco più di 12 mesi è evidente in ogni azione della MC-Carnaghi Villa Cortese che nel primo set continua ad aggredire Bergamo. La pressione del muro cortesino, che raccoglie quattro block vincenti, fa precipitare l’attacco bergamasco. Straordinaria anche la prova in difesa, con Cardullo pronta a volare su ogni pallone. Cruz ed Aguero fanno la voce grossa in attacco ed il primo parziale si chiude con un errore di Lo Bianco che vale il 25-19.

Bergamo ritorna in partita già nel secondo set dove cambia sestetto inserendo Vasileva per Lucia Bosetti. La chiave per rimettersi in gioco Bergamo la trova a muro, Piccinini e compagne ne collezionano sei, contro gli 0 della formazione di casa, e la differenza nel parziale è tutto in questo dato.

Il valore di questa finale è esemplificata dal terzo parziale quando le due squadre si fronteggiano a viso aperto ed in perfetto equilibrio. Le difese diventano padrone del campo, il punto a punto continua fino alla seconda palla set per Bergamo (24-25) quando un errore di Cruz che allunga troppo il diagonale vale l’1-2 per Bergamo.

Il punto a punto è appassionante anche nel quarto set. La MC-Carnaghi Villa Cortese prova ad andare a prendersi il tie break e con Cruz prova la fuga sul 12-9, proprio la portoricana fallisce il 4. E’ l’errore che fa ripartire Bergamo. Ad indirizzare il match dalla parte di Bergamo è un turno al servizio di Serena Ortolani che ottiene con due ace consecutivi il punto del sorpasso (16-17). L’equilibrio tiene con il fiato sospeso gli spettatori, a far capire che è Bergamo la squadra destinata a conquistare il tricolore numero 66 sono i due muri consecutivi messi a segno da Arrighetti prima su Cruz e poi su Aguero. Cruz prova a rianimare la formazione di Abbondanza per il 20-23 ma poi due attacchi di Ortolani e Piccinini chiudono l’infinita storia tra MC-Carnaghi Villa Cortese e Bergamo. La finale 2011 appare, infatti, semplicemente come un capitolo fra due grandi squadre.

MC-CARNAGHI VILLA CORTESE – NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO 1-3 (25-19; 22-25; 24-26; 20-25)
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Calloni 7, Berg 2, Hodge 16, Anzanello 7, Aguero 14, Cruz 19, Cardullo (L). Negrini 0, Bosetti C.0 , Rondon 0. N.E. Lanzini, Jontes. All. Abbondanza
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Bosetti L. 1, Arrighetti 10, Ortolani 23, Piccinini 12, Nucu 16, Lo Bianco 3, Merlo (L). Signorile 0, Vasileva 13, Fanzini 0 N.E. Carrara, Zambelli. All. Mazzanti
Note – Durata set: ‘27, ’28, ’31, ’28. Durata totale 1h e 54 minuti.
MC-Carnaghi Villa Cortese:8muri, 2 ace, 3 battute sbagliate, 17errori punto, ricezione 79%, perf 49%; attacco 36%
Norda Foppapedretti Bergamo: 15 muri, 2 ace, 12 battute sbagliate, 26 errori punto, ricezione 74%, 43 perf. %. Attacco 36 %
ARBITRI: Sampaolo – Pasquali

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