Asystel Volley Novara: Stefania Sansonna alza la palla a Mimi’ Ayuhara. Domani a Milano presenta il manga Attack No.1

Autore: Lega Volley Femminile
9 Giugno 2011

Stefania Sansonna (serie A1 per l’Asystel Volley Novara) presenterà Attack No.1, il manga di Chikako Urano degli anni ’60, da cui fu tratta l’intramontabile serie TV Mimì e la nazionale di pallavolo. Partecipano all’incontro anche Gianluca Pasini, giornalista per La Gazzetta dello Sport, specializzato nella pallavolo e Renato “Slanzard” Pappadà, di AnimeClick.it, portale web dedicato all’animazione e al fumetto giapponese e lo storico marchio Mikasa (sponsor tecnico di Asystel Volley), con gadget in regalo per tutti!
“Provai a giocare e ne fui travolta. Da subito lo presi come un impegno, una sfida e da quel momento non ho più smesso”. Esprime così la sua passione Stefania Sansonna, nata lo stesso anno in cui venne trasmesso per la prima volta in Italia il cartone animato di Mimì Ayuhara e cresciuta, come molti di noi, con la serie nel cuore, muovendo i primi passi verso una carriera che l’ha portata in alto.
Oggi finalmente potremo conoscere insieme a lei la storia e i disegni originali di Kozue Ayuhara (diventata Mimì nella serie TV), pubblicata in Italia da J-POP in 7 volumi, fedelissimi al manga originario, ma con un formato tutto nuovo. Il primo numero è già disponibile nelle librerie e fumetterie e racconta la storia dell’adolescenza scapestrata di Mimì, omessa nel cartone animato.
Attack No.1 fu uno dei primi shojo-sportivi, meglio noti come “spokon”, dedicato alla tenacia sportiva, dove la competizione non è un passatempo ma una dimensione dell’esistenza.
Scritto e disegnato da Chikako Urano esordì in Giappone nel gennaio 1968 sulle pagine della rivista Margaret della Shueisha (una delle case editrici di fumetti più grandi al mondo).
Racconta la storia di Kozue Ayuhara (nel cartone Mimì) una studentessa di seconda media che si è appena trasferita all’Istituto Fujimi. Pur ottenendo sempre ottimi voti Kozue è distratta e svogliata e passa le sue giornate insieme a un gruppo di teppistelle, fino a quando, un giorno, si scontra con il club di pallavolo della scuola e decide di sfidare le ragazze. Forma così con le sue amiche una squadra in grado di batterle, da lì la pallavolo diventerà la sua vita e la sua rinascita. Il manga registra da subito un grande successo, ne viene infatti tratto un cartone animato che arriverà in Italia nel 1982 (inizialmente si chiamava “Quella magnifica dozzina”) scatenando una vera e propria “febbre della pallavolo”,che dura tuttora, visto che sono ancora due le reti che la trasmettono.
Abbiamo scelto come madrina dell’evento una giocatrice di pallavolo che oltre a essere molto bella e dal cuore grande, condivide con la nostra eroina e con tanti sportivi, una vita di agonismo, sacrifici e grande tenacia: Stefania Sansonna scende in campo con una maglia azzurra, per la prima volta a 15 anni a Lisbona, avviando una carriera sportiva che la porterà giovanissima lontana da casa e continuamente di fronte a dure prove, ma anche grandi soddisfazioni.
Una serata all’insegna dello sport, delle vittorie, sportive, umane, editoriali, e dell’impegno, anche sociale. Ti aspettiamo!