Cade inaspettatamente la
DIMEGLIO Busto Arsizio, tra le mura amiche del Pala Piantanida contro la sorprendente Marche Metalli Castelfidardo. Il 3-0 finale per le ragazze di Fammelume non fa una grinza: guidate dall´inarrestabile terzetto Larsen – Alessandrini – Marcekova, Castelfidardo è stata sempre padrona del gioco, desiderosa di vincere, combattiva su ogni pallone. Di converso la DIMEGLIO ha giocato una delle gare più opache della stagione, risultando lenta e prevedibile in ogni sua mossa, poco grintosa nonostante l´importanza della gara; certo, perchè una vittoria avrebbe avvicinato notevolmente le bustocche ai quartieri alti della classifica, mentre la sconfitta rimediata impone almeno una riflessione su cosa ci si debba aspettare dall´ultima parte del campionato: la zona pericolante della graduatoria non è poi così lontana. Ad onore del vero va ricordato che le biancorosse si sono presentate al match in condizioni non ottimali: Vindevoghel, recuperata la distorsione alla caviglia risente ora di mal di schiena, Frontini Kiss e Ballardini avevano accusato febbre nei giorni precedenti la gara. Tuttavia, ciò non giustifica l´atteggiamento con cui la squadra ha affrontato la gara, contro un avversario certo combattivo e determinato, ma che comunque sta faticando a risalire dalle ultime posizioni ed occupa ancora una posizione di classifica bassa. Si può sempre perdere, è vero, ma la squadra biancorossa ha, in questa occasione, davvero deluso. La partita è corsa via veloce, con Castelfidardo sempre davanti nel primo (da subito, 5-10) e nel terzo set (da 13-13 a 15-19), dominati grazie alle ottime battute di Larsen ed Alessandrini, ai muri di Marcekova, alle ottime difese di tutta la seconda linea. C´è stato più equilibrio nel secondo game, in cui Volpicella ha schierato Vindevoghel (panca per lei in avvio) per Bacchi. Pur non mostrando un gioco stellare Busto Arsizio conduceva 16-10 e sembrava poter riaprire il match, poi il black out: le marchigiane hanno recuperato, fortemente aiutate dalle amnesie bustocche (19-19) e hanno dominato il finale (21-25). Per Venturini e compagne una gara da dimenticare in fretta: mercoledì c´è Lodi, domenica prossima Altamura… Una doppia trasferta che mette i brividi…
Riecco Lodi* Mercoledì 11 è in programma il turno infrasettimanale, 5° giornata di ritorno: la DIMEGLIO è impegnata sul difficilissimo campo di Lodi. La Mariani Petroli, allenata da coach Mazzola, schiera un sestetto di prim'ordine: in palleggio c'è la confermata ed esperta Elena Drozina (in panchina c'è invece la nostra ex Chiara Grandi); le centrali, tutte molto alte, sono le confermate Caponi e Tiribelli, ed il nuovo acquisto Laura Nicolini (da Carpi); pregevole infine il parco attaccanti del club lodigiano: Ester Franco (ex biancorossa protagonista della promozione in serie A1 del 98/99), Natalia Viganò (prelevata dall'Asystel Novara), Slavka Homzova (da Imola), Daniela Conti (dalla Millennium Mazzano) sono un quartetto di primissimo livello. Il libero è la confermata Chiara Perroni. Lodi è reduce dalla durissima trasferta di Altamura, dove ha perso per 3-2 (incredibile in quarto set, vinto 36-34 dalle ragazze di Mazzola!).
