E’ bastata una seduta di allenamento congiunta con le campionesse della Norda Foppapedretti Bergamo per risollevare gli umori della Icos Crema. Se gli esiti dei primi impegni agonistici (il Trofeo Taverna e il “Memorial Massimo Cogorno”) avevano segnato con qualche ruga la fronte dei sostenitori cremaschi, da ieri pomeriggio la piega presa è quella del sorriso.
Da una parte c’è infatti la buona prestazione che le violarosa, a ranghi misti con le atlete a disposizione del tecnico bergamasco Davide Mazzanti, hanno saputo mettere in campo. Dall’altra ci sono le buone notizie che giungono dall’infermeria e da oltreoceano: Giulia Rondon martedì riprenderà la preparazione con il gruppo, mentre Lauren Paolini è in queste ore sull’aereo che da Detroit la sta portando in Italia.
“Dalla prossima settimana saremo pronti a voltare pagina” sottlolinea l’allenatore della Icos, Leonardo Barbieri, “e a dare un’accelerata ai programmi. Mancano solo due settimane all’inizio del campionato di A2, e dovremo lavorare al massimo per recuperare il tempo che, nostro malgrado, finora non abbiamo potuto sfruttare”.
Tornando alla seduta congiunta, il verdetto del campo è stato di assoluta parità e grande equilibrio. Un 2-2 con parziali molto combattuti (26-24, 18-25, 23-25, 25-22) e tanta intensità, caratteristiche che ha soddisfatto appieno i due allenatori. Vista la situazione, la Foppa (a cui mancavano tutte le nazionali e alcune giocatrici infortunate) ha “prestato” alla Icos a turno uno dei suoi due palleggiatori (Noemi Signorile e Valentina Serena), mentre Barbieri ha ricambiato con gli attaccanti di posto quattro (Laura Baggi, Manuela Secolo e Caterina Fanzini).
Parlando nello specifico del test con la Foppa, il tecnico cremasco ha sottolineato gli effetti positivi che ha portato: “Avevamo bisogno di questo genere di situazioni, capaci di fornire buoni stimoli e sensazioni positive alle atlete. Purtroppo le assenze in rosa e la lunga attesa della centrale statunitense ci hanno tolto parecchie di queste possibilità: vedremo di riproporre questa esperienza il prima possibile”.