E’arrivata il giorno dopo l’eliminazione della sua Polonia nei quarti di finale del campionato europeo, mentre il marito Szymon e i due gatti Tora e Pinky erano già qui, a Pesaro, a farsi un’idea della nuova casa: Berenika Okuniewska è stata presentata questa mattina nella sede del Gruppo Di.ba, che continuerà l’impegno al fianco della Scavolini. Sono intervenuti il presidente biancorosso Giancarlo Sorbini e due rappresentanti del management dell’azienda: il direttore generale Luca Dolcini e il direttore amministrativo Marco D’Angeli.
Berenika ha risposto così alle domande della stampa: “Sono venuta in Italia perché un giocatore che voglia crescere tecnicamente non può che venire qui a misurarsi con il migliore campionato del mondo. Il livello del gioco è altissimo: ho visto in TV le finali scudetto dell’anno scorso, e la differenza con le finali di quello polacco era molto evidente, anche solo in termini di velocità di gioco. Ho scelto Pesaro perché Kasia Skowronska mi ha detto cose bellissime della città, dell’ambiente, della società e della squadra. Mi ha spiegato che Pesaro è il posto ideale per vivere, e che le piangeva il cuore quando se ne è andata. Giocherò al posto di Martina Guiggi, ma una giocatrice come lei non è sostituibile. Io cercherò di fare del mio meglio e di fare felici i nostri tifosi”.
Giocatrice eclettica (l’anno scorso ha giocato in posto 4 le semifinali scudetto in Polonia), ha una sorella, Laura, di quattro anni più piccola che viaggia sopra il metro e novanta e pare un opposto molto promettente. La Scavolini dava la caccia a Berenika (‘Bera’ per gli amici) da tre anni, ed ha potuto osservarla ancora più da vicino nella scorsa stagione, quando l’ha affrontata nel girone eliminatorio di Champions League con il suo Aluprof Bielsko-Biala.