Siciliani Santeramo: conquistata la vittoria in 52 minuti
Autore: Lega Volley Femminile
23 Febbraio 2004

 

Sono bastati solo 52 minuti alle Leonesse Alfieri della Siciliani Santeramo per sbarazzarsi, con un rotondo 3-0 (25-13 25-17 25-18) delle volenterose atlete emiliane del Team Volley Imola, allenate da Francois Salvagni.

Sandra Wiegers (match winner con 14 punti all’attivo) e compagne, sono scese in campo determinate a chiudere subito la pratica, senza mai abbassare la guardia ed evitando che le imolesi potessero entrare in partita.

Se da una parte Francesco Montemurro non ha potuto contare sulla disponibilità del libero Simona Catalano, fermata da una fastidiosa otite (al suo posto è scesa in campo Daniela Stabile che, malgrado giocasse in un ruolo insolito, se l’è ben cavata); dall’altra, mister Salvagni, ha dovuto fare a meno di Tina Lipicer, costretta a disertare la trasferta in Puglia per un lutto in famiglia.

Sulla gara non vi è molto da dire se non che, dopo i primi due set giocati a senso, nel terzo, mister Montemurro, ha dato la possibilità alle sue seconde linee di essere protagoniste in campo.

I due allenatori hanno così commentato a fine gara.

“Non era questa la gara – ha esordito mister Salvagni – adatta a noi per rosicchiare qualche punto in classifica. Il Santeramo è un team troppo forte, soprattutto in questo momento. E’ davvero un piacere vederla giocare. Per noi, le gare da vincere, sono altre, anche se, devo dire che, le mie ragazze ce l’hanno messa tutta. La Siciliani è una grande squadra e può vantare una cornice di pubblico che, oltre che caloroso, è davvero molto sportivo.”

Dall’altra parte del campo vi è la replica di Francesco Montemurro: “Ho apprezzato tantissimo l’impegno messo in campo dalle mie atlete, così come ho apprezzato il buon rendimento di Daniela Stabile, nel ruolo di libero, dopo che ho dovuto accantonare l’idea di utilizzare Simona Catalano.” A chiudere la serie di dichiarazioni è stata Barbara Azzolina, capitano della Siciliani Santeramo: “La nostra determinazione è il frutto di tanto lavoro e di tanta rabbia accumulata, soprattutto, nei pochi momenti di appannamento che abbiamo avuto in questa stagione. Scenderemo in campo, con la stessa determinazione, in tutte le gare che ci restano da qui alla fine del campionato. Pensando solo alla gara successiva e mai allungando lo sguardo al di la di questa.”

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