Biancoforno Santa Croce: il primato… regalo di compleanno per Campinoti e Bertini

Autore: Lega Volley Femminile
31 Ottobre 2011

Il più bel regalo di compleanno? “Questa vittoria”, scherza Sabrina Bertini, team manager della Biancoforno. Scherza ma nemmeno poi troppo perché è davvero felice di come le santacrocesi hanno giocato, di come hanno interpretato la partita e, ovviamente del risultato finale. “Quella contro il Verona non era una gara scontata. L’Olivieri ha giocatrici di grande livello e attaccanti insidiose. Noi però – entra nel merito Bertini – abbiamo dimostrato di saper gestire qualsiasi situazione e abbiamo sempre condotto l’incontro. Questa squadra è un collettivo vincente, che non dà mai niente per scontato e lotta su ogni palla come se fosse l’ultima, anche quando conduce l’incontro con un vantaggio di 10 punti. Tutto ha funzionato: bene i martelli, bene il doppio cambio, bene l’intesa fra le ragazze. Ed ora – conclude Bertini – andiamo a Loreto come detentori del primato in classifica. Ce la giocheremo, forti della nostra determinazione”.

Quattro partite, quattro vittorie e il primo gradino della classifica che arriva inaspettato dopo una gara, contro il Verona, tatticamente perfetta. La Biancoforno, da sola, a 11 punti, si tiene stretta alla vetta. A ruota la Banca Reale Yoyogurt Giaveno (10) che rifila un pesante 3-0 all’Esse-ti La Nef Loreto (10), scivolata dal primo al quarto posto. A quota 10 punti anche la rivelazione Pomì Casalmaggiore di Gianfranco Milano che espugna per 3-0 il PalaMacchitella di San Vito (1). Ma per la Biancoforno sono solo sorrisi e tanti applausi. Le più soddisfatte proprio le giocatrici che hanno permesso il risultato vincente. “Era quello che volevamo – conferma Natalia Brussa, 20 punti messi a segno – perché il nostro obiettivo è quello di scendere in campo con la giusta mentalità. Non mollare mai, guardare sempre avanti. Siamo un team in crescita e il merito va a tutte noi e al nostro allenatore”. Il terzo set, chiave di volta della gara per Valeria Rosso, con uno score di 17 palloni.

“Dopo il calo di tensione che avevamo avuto nel terzo set contro il Fontanellato – spiega la schiacciatrice – anche contro il Verona eravamo a rischio. E invece abbiamo fatto ricchezza della debacle precedente e, concentrate, abbiamo chiuso la gara. Di fatto, al di là del punteggio, noi puntiamo a far bene. In fondo, combattere sempre e non dar mai niente per scontato è anche un modo di rispettare l’avversario”. “E’ stata una gran bella partita”, commenta ovviamente l’allenatore Mauro Chiappafreddo.

“La correlazione muro-difesa ha funzionato e le ragazze hanno dimostrato le loro capacità. Le titolari e la panchina che quando è stata chiamata ha risposto con convinzione. Sappiamo che il campionato è ancora lungo e ci troveremo ad affrontare momenti difficili ma se staremo unite, se prevarrà lo spirito di gruppo, quello che si è visto contro il Verona, potremo andare avanti, marciare spedite verso piacevoli soddisfazioni”.

Dello stesso parere anche il diesse Luca Berti che aggiunge: “la mentalità della Biancoforno, la voglia di vincere che trapela da ogni passaggio ci riempie d’orgoglio e ci fa stare tranquilli. Credo che le vittorie si costruiscano in difesa e l’atteggiamento della squadra è quello che cerchiamo ogni giorno in palestra”.

Il 3-0 inflitto al Verona è stata una conferma anche per il presidente Giancarlo Campinoti. “Tanturli ha ben distribuito il gioco, ho visto le ragazze giocare ben concentrate e in crescendo set dopo set. Anche Chiappafreddo l’ho visto molto coinvolto e ha ben preparato le ragazze a questa sfida. Non potevano farmi regalo di compleanno migliore”. Già perché in casa biancorossa, oltre a quelo di Sabrina Bertini c’è stato un altro compleanno da festeggiare.

Il presidente ha compiuto gli anni venerdì scorso e quando si è recato al PalaParenti a fine allenamento ha trovato le ragazze che lo attendevano con una torta. “Il regalo poi te lo facciamo domenica – le ha detto la schiacciatrice Mirela Corjeutanu – ti regaliamo una bella vittoria”. E le biancorosse hanno mantenuto la promessa. “Non poteva andar meglio – conclude Campinoti – e ho notato con piacere una bella cornice di pubblico che ha risposto con lunghi applausi al tifo avversario. Spero che sempre più tifosi e simpatizzanti si appassionino alla nostra squadra”.