L’Icos Crema è seconda in classifica di A2 femminile, solo perché ha una partita da dover recuperare (contro Forlì). Altrimenti la squadra di Leonardo Barbieri sarebbe già capolista, e pronta per prendere il volo verso la A1. Le cremasche saranno le prossime avversarie dell’A&P Olivieri Montichiari, in occasione della settima giornata del girone d’andata. Per le ragazze di Giorgio Nibbio si tratta di una partita quasi proibitiva, per altro da giocare al PalaBertoni di Crema (domenica, ore 18). Ma già la settimana scorsa le bresciane sembravano destinate a dover essere travolte dal Casalmaggiore, che arrivava a Montichiari con il favore del pronostico e primato in graduatoria. Vinse invece Montichiari (3-1), con il Casalmaggiore che è retrocesso al quinto posto.
La sfida con l’Icos nella realtà nasconde molte più insidie. L’organico è il più completo della categoria. “Sinceramente credo che una squadra di questo calibro, si salverebbe tranquillamente in serie A1 – spiega Giorgio Nibbio –. Anzi, avrebbe buone possibilità di arrivare in zona play off. Quindi mi sembra giusto dire che per noi sarà una partita quasi impossibile. Ma non abbiamo niente da perdere. Se le ragazze sapranno giocare ad altissimo livello, e se per qualunque motivo Crema dovesse giocare sottotono, avremmo alcune possibilità di restare in partita. Insomma il nostro compito è quello di scendere in campo e giocare come meglio possiamo”.
L’organico a disposizione di Barbieri è impressionante. La palleggiatrice è Giulia Rondon, ex Perugia, lo scorso anno secondo palleggio a Villa Cortese, alle spalle di Lindsey Berg. L’opposto è l’ex azzurra Elisa Togut, argento agli europei del 2001 e 2005, bronzo a quelli del ’99. Dopo una carriera giocata in A1, lo scorso torneo è ripartita da Crema, dopo un anno di inattività, per maternità. Le centrali sono la statunitense Lauren Paolini (ex Novara) e Francesca Devetag, che arriva da Modena, come l’ex azzurra Manuela Secolo (2 anni fa tra le protagoniste della vittoria in coppa Italia con Villa Cortese). Nel ruolo di schiacciatrice c’è anche Caterina Fanzini, che proviene dalla Foppa Bergamo. Da Bergamo è arrivato anche il libero Sara Carrara.
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