Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiE’ una sconfitta che lascia l’amaro in bocca quella maturata ieri dall’Acqua Paradiso Busnago in casa dell’Esse-Ti La Nef Loreto, per la settima giornata del campionato di volley femminile serie A2. Se sulla carta si sapeva che la partita sarebbe stata impegnativa, la buona prestazione delle brianzole nella prima parte di gara ha fatto sperare in un risultato diverso, almeno fino a un certo punto del match, quando le padrone di casa hanno tirato fuori grinta e determinazione, che le ragazze di Davide Delmati non sono riuscite a contrastare, facendosi battere ai vantaggi. L’incontro si è chiuso poi con un quarto parziale tutto a favore delle marchigiane.
I primi due set sono caratterizzati da un sostanziale equilibrio in campo, in cui le due formazioni si rincorrono e si affrontano, portando a casa un parziale ciascuno: il primo va a favore di Busnago (22-25), il secondo invece a Loreto (25-21).
La formazione brianzola mostra un buon gioco, commette meno errori al servizio rispetto al solito e nel terzo set gestisce bene il risultato per buona parte della frazione, rispettivamente con due e tre punti di vantaggio nei due time out tecnici (6-8 e 13-16). Ma, proprio quando la conquista del parziale sembra fatta e la speranza di fare punti una realtà, sul 17-24 le padrone di casa mettono in atto una rimonta che sovrasta le busnaghesi, che si fanno rimontare fino alla parità (24-24). Si va dunque ai vantaggi, in cui la squadra ospite cerca con le unghie e con i denti di chiudere un set che è stato per buona parte in suo possesso, ma alla fine cede le armi sul 31-29.
E’ tutto facile a questo punto per la formazione di Pistola, che, forte del vantaggio psicologico nei confronti delle avversarie, mantiene lucidità e grinta, e chiude il match con un quarto set a senso unico, 25-13.
Come ci conferma l’allenatore dell’Acqua Paradiso Busnago Davide Delmati, “La chiave di volta è stata senza dubbio la parte finale del terzo parziale: le nostre avversarie sono state brave a non mollare quando il set sembrava ormai perso per loro, noi da parte nostra abbiamo sprecato troppo, non solo quando siamo stati rimontati, ma anche ai vantaggi, in cui abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere, ma non ne siamo stati capaci.
“Il rammarico, poi – prosegue Delmati – è come abbiamo gestito il quarto set. Capisco bene il contraccolpo morale di subire una rimonta così, avevo però chiesto alle ragazze di non arrendersi, perché stavamo dimostrando di potercela giocare. Dovevamo essere in grado di mantenere la concentrazione, ma così non è stato, purtroppo. La mentalità è sicuramente un elemento su cui dobbiamo lavorare: sia per conservare la giusta lucidità e determinazione quando è il momento di chiudere, sia per resistere alle controffensive avversarie senza mollare”.
Si possono però trarre degli aspetti positivi da questa partita. Conclude Delmati: “Abbiamo dimostrato di potercela giocare contro una delle formazioni più competitive del campionato, abbiamo anche condotto parte della gara e questo è un fattore su cui dobbiamo fare leva per acquisire consapevolezza delle nostre capacità. Inoltre, siamo migliorati nel servizio fuori casa, commettendo per la prima volta pochi errori: abbiamo lavorato bene in questa direzione, e questo fatto rappresenta per me un passo avanti”.
Ora la testa va alla prossima gara, che vedrà l’Acqua Paradiso Busnago sfidare, domenica 27 novembre alle ore 18.00 al PalaBusnago, il Rota Volley Mercato San Severino.
ESSE-TI LA NEF LORETO – ACQUA PARADISO BUSNAGO 3-1
Parziali: 22-25, 25-21, 31-29, 25-13. Durata set: 26′, 25′, 34′, 19′; tot: 104′.
ESSE-TI LA NEF LORETO: Moy Alvarado 20, Drozina 5, Casillo 20, Giuliodori 13, Vallese (L), Santini 15, Grizzo 7, Correia Do Nascimento 4, Di Iulio, n.e.: Pieroni, Alikaj, Capone, Fornara. All. Pistola.
ACQUA PARADISO BUSNAGO: Bruno 11, Stacchiotti 10, Kim 2, Lombardo 15, Rubini, Bonetti 13, Alberti (L), Soraia 14, n.e.: Comi, Bellè, Basso, Bruzzone. All. Delmati.
ARBITRI: Canessa, Oranelli