Pomì Casalmaggiore: da 0-2 a 3-2, vittoria in rimonta contro Crema
Autore: Lega Volley Femminile
11 Dicembre 2011

Si tinge di rosa il derby tutto cremonese tra Pomì ed Icos, il rosa della formazione di casa che sotto due set a zero trova la forza per risalire la china e superare le blasonate avversarie al quinto set. Una grande serata quella vissuta al Pala Baslenga di Casalmaggiore, di fronte ad un pubblico entusiasta e ad un tifo assordante da parte degli ultras di casa e di quelli ospiti. La formazione di Crema ha un impatto devastante nel match, per la Pomì, che viceversa appare contratta, arginare i terminali d’attacco avversari Togut e la statunitense Paolini, appare impresa titanica. Le ospiti fanno quello che vogliono sostenute da una ricezione quasi perfetta ed agevolate da una regia di Rondon impeccabile. Nella metà campo rosa a latitare è la ricezione che rende la manovra di Lugli e compagne scontata. Nulla da fare nel primo come nel secondo set per la squadra di casa che sembra sull’orlo del precipizio. Dal terzo set l’inerzia della gara cambia, la Pomì, non avendo più nulla da perdere, decide di giocare come sa e di mettere allo scoperto il proprio potenziale. In attacco una monumentale Tomasevic e una sublime Lugli suonano la carica, anche perchè la ricezione cresce in maniera esponenziale e Petrucci, in campo nonostante un duro colpo ad un dito dopo azione di muro, riesce finalmente a variare il gioco, al centro Nardini ed Olivotto iniziano ad ergere autentiche muraglie di fronte alle attaccanti ospiti e a mettere a terra palle pesanti, da zona due Zago martella come sa. E’ un crescendo continuo quello della Pomì che mette alle strette Crema costretta a cedere il terzo e a ruota il quarto set. Il quinto parziale è un condensato di emozioni, l’Icos sembra aver ritrovato la giusta verve e quando dopo il cambio campo 7-8 Paolini realizza l’ace che vale il 7-9 sembra poter mettere le mani sul match. La Pomì, getta il cuore oltre l’ostacolo e sostenuta dall’incitamento dei propri supporters, aggancia le avversarie sul 10-10 e poi ancora sull’11-11. Quindi lo strappo decisivo con punto di
Tomasevic che vale il 12-11 e palla out di Togut che regala alle rosa il punto numero 13. Il muro singolo di Lugli su Devetag vale il 14-11, quindi, dopo l’intermezzo di Togut (14-12) ancora la capitana Lugli firma in attacco il punto che manda il Pala Baslenga in visibilio.

INTERVISTE
“Una gran vittoria – così il capitano rosa Lara Lugli – una vittoria voluta con ostinazione da una grande squadra. Questa Pomì, quando gioca secondo le proprie potenzialità, è in grado di fare quello che vuole. Con Crema, squadra fortissima e dotata di autentiche campionesse, è riuscita a cambiare il volto della gara e a coronare un autentico trionfo. Queste sono soddisfazioni che non hanno pari e che spero possano servire per farci prendere coscienza di quello che possiamo dire in questo campionato. Un grazie ai nostri tifosi che come noi, anche sotto di due set, hanno sempre creduto nell’impresa”.
“Abbiamo pagato un vistoso calo fisico e mentale – commenta Elisa Togut
– perfetti i primi due set, da dimenticare il terzo e il quarto, giocato senza la dovuta la freddezza il quinto. Forse le fatiche della gara di giovedì con Giaveno si sono fatte sentire impedendoci di mantenere un rendimento costante fino alla fine”. “Per un noi è un sogno desiderato che si trasforma in realtà questa vittoria – commenta il tecnico della Pomì Gianfranco Milano – il giusto premio al sacrificio e all’impegno che mettiamo negli allenamenti settimanali. Quando queste ragazze si espirmono su questi livelli sanno veramente offrire un grande spettacolo. Non era facile cambiare l’inerzia della gara dopo i primi due set giocati sotto tono, onore e merito alla squadra per esserci riuscita”. “Prendiamo atto della sconfitta – ammette amareggiato il tecnico di Crema Leo Barbieri – la squadra ha avuto un evidente calo in tutti i fondamentali dal terzo set. Le fatiche di Giaveno si sono fatte sentire, affrontare due gare nel giro di quarantotto ore ci è stato fatale. Complimenti comunque alla Pmì per essere riuscita a rimettere in piedi una gara fortemente compromessa”.

Il tabellino della gara
POMì CASALMAGGIORE – ICOS CREMA 3-2 (19-25, 21-25, 25-18, 25-20, 15-13)
POMì CASALMAGGIORE: Lugli 18, Paris (L), Olivotto 14, Nardini 12, Giorgi (L), Tomasevic 17, Trabucchi, Petrucci, Zago 17, Masotti. Non entrate Bertone, Kucerova. All. Milano.
ICOS CREMA: Paolini 20, Baggi, Togut 28, Fanzini 8, Carrara (L), Devetag 7, Secolo 4, Portalupi (L), Rondon 5. Non entrate Nicolini, Cagninelli, Mutti, Bassi, Cattaneo, Mazzini. All. Barbieri.
ARBITRI: Perdisci, Rolla. NOTE – Spettatori 390, durata set: 22′, 23′, 24′, 23′, 15′; tot: 107′
Ace: Pomì 5, Icos 5. Battute sbagliate: Pomì 14, Icos 11. Muri 16, Icos 10. Ricezione: Pomì 66% (prf 50%), Icos 74% (prf 43%).

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