Non ci sono pause per la Biancoforno che, subito dopo Natale, il 26 dicembre, scende in campo per affrontare il Lavoro.Doc Pontecagnano. “Sarà una gara da prendere con le molle”, anticipa il direttore sportivo santacrocese Luca Berti. “Non per le condizioni fisiche o psicologiche delle nostre atlete ma per l’atmosfera in generale”.
Natale insomma è sempre Natale. Ma non c’è tempo per i regali, la famiglia, il riposo. Questi verranno poi. Prima il Pontecagnano. “Mi aspetto – continua Berti – una prestazione all’altezza di quella che abbiamo mandato in scena contro la Cedat 85. A San Vito siamo stati impeccabili, come singoli ma anche come gruppo. Nell’ultima partita dell’anno vorrei vedere una continuità con gli aspetti positivi che abbiamo toccato con mano domenica scorsa. E sono fiducioso. Il nostro Natale di lavoro darà i suoi frutti”.
E’ questo l’obiettivo della società biancorossa per rimanere nella parte alta della classifica. Per farsi trovare pronti allo scontro diretto, in programma stavolta l’8 gennaio, con il Casal Maggiore, importante per decidere gli abbinamenti di Coppa Italia. Per il momento la Biancoforno è quarta con 26 punti, sotto all’Icos Crema, all’Esseti Loreto e al Giaveno, in vetta alla classifica di A2 con 32 lunghezze, solo 6 in più del team di Chiappafreddo. Il Lavoro.Doc invece è penultimo con 9 punti. Sulla carta lo scontro non dovrebbe essere poi così impegnativo ma le insidie del clima di festa sono dietro l’angolo.
“Torniamo a giocare in casa, al PalaParenti (alle 18), dopo 3 settimane di assenza – conclude il diesse – e il nostro pubblico spera nei tre punti della vittoria”.