Biancoforno Santa Croce: bissato il terzo posto al Trofeo Mimmo Fusco
Autore: Lega Volley Femminile
4 Gennaio 2012

Santa Croce, mercoledì 4 gennaio – E’ arrivata terza la Biancoforno alla XIX edizione della Coppa Città di Roma Trofeo Mimmo Fusco. Il risultato è identico a quello dell’anno passato ma stavolta dall’altra parte della rete invece della Riso Scotti Pavia, la squadra di Chiappafreddo ha sconfitto il Frosinone con un punteggio che non lascia dubbi sulla superiorità biancorossa. Santa Croce si è imposta per 3-0 e ha dimostrato di saper trovare le ragioni giuste per uscire dalla crisi e per dare sfogo alla grinta e al coraggio che soprattutto negli ultimi scontri la caratterizza. Sempre al comando le biancorosse hanno mandato in scena una prestazione da manuale, con pochi bassi e molti alti. Avanti nel primo set prima per 13-8, poi per 22-15, Rosso e compagne hanno siglato il 25-18. Stessa musica e stessa prepotenza alla ripresa del gioco con le santacrocesi in vantaggio per 6-2. Il Frosinone però si riprende, tenta il tutto per tutto, sfodera una battuta incisiva, una ricezione impeccabile e pareggia. Ma è un fuoco di paglia perché il testa a testa dura solo fino al 20-20. E’ ancora la Biancoforno a tirare fuori le unghie e ad imporsi con una devastante Zambelli pronta a contrastare a muro le velleità avversarie. Entrano anche Batina e Demichelisi per Brussa e Tanturli ed il gruppo alla corte di Chiappafreddo mantiene l’unità. Il terzo set poi è il preludio della fine. Dopo un timido avvio delle bianconere che vendono cara la pelle arriva l’ennesima conferma biancorossa. La Biancoforno torna protagonista e chiude il parziale per 25-18 conquistando la partita, spegnendo ogni speranza laziale e compiendo la missione che si era prefissata. E anche nella giornata inaugurale del torneo la Biancoforno, pur perdendo, aveva combattuto. Il sestetto biancorosso ha accusato un 1-3 (17-25, 25-21, 16-25, 20-25) per mano del Giaveno ma è stata per gran parte dello scontro una spina nel fianco delle avversarie. Le biancorosse, soprattutto nel secondo set, hanno danzato e brillato ma il team di Napolitano che non per niente anche in campionato ha superato la Biancoforno, ha messo subito le cose in chiaro. Squadra che non si lascia intimorire facilmente ha sfoderato un muro dolomitico e una super Cvetanovic inarrestabile sotto rete che gli ha permesso di chiudere il match. Match che comunque, tranne l’inizio del primo set e i punti finali dell’ultimo, è stato quasi sempre in equilibrio, in un altalena di botta e risposta dove la Biancoforno, seppur provata dalla mancanza di Corjeutanu e da capitan Brussa influenzata, ha mandato in campo giovani leve come Ruberti e Demichelis che hanno ben figurato.

Visualizza sponsor