A&P Olivieri Montichiari: ko al tie-break a San Vito dei Normanni

Autore: Lega Volley Femminile
23 Gennaio 2012

Cedat 85 San Vito 3
A&P Olivieri Montichiari 2
CEDAT 85 SAN VITO: Travaglini 14, De Cecca 4, Bensend, Segalina 11, Lo Cascio 10, D’Ambros, Izzo, Caputo 8, Carbone 1, Kovacheva 14, Benato (libero), De Lellis 1. All. Lo Re.
A&P OLIVIERI MONTICHIARI: Brutti 15, Masino 5, Radicheva, Percan 14, Marc 12, Catena 16, Assirelli 12, Orlandi, Marcone (libero), Moschini. All. Nibbio.
ARBITRI: Zavater e Somansino.
NOTE: spettatori 600 circa; durata set: 25’, 28’, 24’, 30’, 16’; punti San Vito: 63 su 97 (battute vincenti 3, sbagliate 6, muri 11, errori 34); punti Montichiari 75 su 102 (battute vincenti 5, battute sbagliate 7, muri 11, errori 27).

Montichiari torna dalla Puglia con un punto da mettere in classifica, ma avrebbe meritato qualcosa di più. L’A&P Olivieri, nella prima giornata del girone di ritorno, esce sconfitta al quinto set dal campo di San Vito dei Normanni. Per la squadra di Giorgio Nibbio si tratta della sesta sconfitta consecutiva, con 3 punti raccolti nell’ultimo mese e mezzo, frutto di altrettanti tie break persi. Il vantaggio sulla zona a rischio resta comunque abbondante, ma in poche settimane Percan e compagne sono passate dal sesto all’ottavo posto, in coabitazione con Frosinone. Festeggiano invece 2 preziosi punti sulla strada della salvezza le ragazze brindisine di Cosimo Lo Re. La Cedat 85 nelle ultime giornate di campionato ha ingranato un buon passo, che le potrebbe garantire, a fine stagione, la permanenza nel campionato di A2.
Le bresciane partono bene nel primo set. Nibbio conferma la formazione con la quale ha giocato nelle ultime settimane, con un cambio di ruolo tra Percan (spostata come martello) e Catena (utilizzata come opposto). San Vito punta il servizio su Percan, che comunque tiene bene in ricezione, favorendo un buon cambio palla. Proprio da un muro di Percan su Di Cecca arriva l’allungo delle bresciane (7-12). Sul servizio della croata le rossoblu concretizzano il massimo vantaggio arrivando al 8-16. Il parziale scorre via senza sussulti, chiuso da un errore nella rotazione brindisina, che regala il 17-25.
Al rientro in campo la Cedat 85 registra la ricezione, salita all’85%, permettendo alla palleggiatrice De Lellis di trovare maggiori riferimenti nella fase d’attacco. Il set resta equilibrato, poi 3 errori consecutivi in attacco (23-20) spianano la strada a San Vito, che pareggia il computo dei parziali (25-21). Montichiari non si perde d’animo, e nel terzo set, sfruttando alcuni errori delle avversarie vola sul 7-13. Alle pugliesi non basta la buona prova della bulgara Kodicheva per tentare il recupero, soprattutto perché il Montichiari è ben organizzato in difesa, e nella fase di contrattacco, chiudendo agevolmente per 15-25, con fast finale di Brutti. San Vito resta in partita con grande determinazione, e si aggiudica il quarto set 25-20. Il tie break si gioca punto su punto, con le due squadre a stretto contatto sino al 10-10. San Vito mantiene i nervi saldi, trovandosi la strada spianata da 3 errori delle bresciane, che devono arrendersi 15-11. “Le ragazze hanno giocato una buonissima partita – conferma a fine gara il tecnico Giorgio Nibbio –, e a mio giudizio se avessimo vinto non ci sarebbe nulla da recriminare. Nel quarto set una decisione dubbia dell’arbitro ci ha in parte penalizzato. Non sono comunque preoccupato della situazione, e domenica contro Pontecagnano mi aspetto una ulteriore prova di carattere delle ragazze. Il cambio di ruolo tra Percan e Catena ha dato dei buoni frutti, e sicuramente nei prossimi giorni dovremo lavorare con insistenza per oliare al meglio i meccanismi.