Asystel Volley Novara: tanti rimpianti e sconfitta a Busto, finisce la Coppa Italia
Autore: Lega Volley Femminile
25 Gennaio 2012

YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – ASYSTEL VOLLEY NOVARA 3-0 (25-23, 25-22, 25-22)

YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Lloyd 5, Havlickova 14, Dall’ora 7, Leonardi (L), Marcon 5, Bauer 14, Meijners 2, Havelkova 9, Pisani 1, Bisconti. Non entrate Lotti, Caracuta. All. Parisi.

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Frigo 3, Viganò 3, Bechis 1, Barcellini 7, Veljkovic 7, Sansonna (L), Camera, Barun 11, Folie 2, Horvath 16. Non entrate Zardo. All. Caprara.

Otto punti: tanto manca alle Asystelle di Gianni Caprara per superare l’imbattuta Yamamay Busto Arsizio e raggiungere la Final Four di Coppa Italia del prossimo weekend. Tanti i rimpianti in delle Asystelle per una partita giocata alla pari con le quotatissime avversarie, per un’occasione ghiotta gettata alle ortiche. Inoltre, come se non bastasse il già salatissimo conto fin qui pagato alla mala sorte, in casa Asystel si registra anche l’apprensione per le condizioni di Naty Viganò, infortunatasi nel corso del terzo set dopo essere ricaduta da un attacco. Per lei problemi al ginocchio sinistro, da valutare nei prossimi giorni con gli esami specifici.

Asystel in campo con Barun opposta a Bechis, Horvath e Viganò in banda, Veljkovic e Folie al centro e Sansonna libero. Tra le padrone di casa sestetto tipo: Havlickova opposta a Lloyd, Havelkova e Marcon in banda, Dall’Ora e Bauer al centro e Leonardi libero.

La partita si apre con Busto che scappa dopo una serie di pasticci di Bechis (6-2), prontamente richiamata in panchina da Caprara. In regia c’è Camera e la musica cambia dopo il timeout tecnico (8-2) con Novara che accorcia 8-5 con Barun a muro e, poco dopo, 13-11 con l’ace di Folie e l’attacco out di Havelkova. Nuovo passaggio a vuoto Asystel (17-12) e Caprara cambia nuovamente palleggiatore: Bechis prova a dare la scossa, Barun impatta e Horvath, con un pallonetto, sorpassa sul 17-18. Pisani e Meijners sbagliano e Novara si trova in mano un capitale incredibile sul 19-22: purtroppo, nel momento peggiore, salta la ricezione e Bechis va in tilt nella gestione dell’attacco con Busto che, a muro, rimonta e sorpassa sul turno in battuta di Havlickova (24-22). La stessa ceca fallisce il primo set ball, poi chiude Bauer al centro 25-23.

Caprara riparte con Camera in campo: Horvath e Barun suonano la carica (2-6) ma il turno in battuta di Havelkova riapre i giochi con Novara che passa avanti con minimo scarto al tempo tecnico (7-8). Lloyd delizia il pubblico con le sue giocate e Busto scappa via (14-9), mentre Caprara rivoluziona il sestetto reinserendo Bechis e mandando in campo anche Barcellini e Frigo per Viganò e Folie. Barcellini prova a scuotere le sue (15-12) ma il gioco di Novara è scontato e il muro di Busto ne approfitta (20-15). Peccato perché le Asystelle ci provano fino all’ultimo (24-22), prima che il maniout di Marcon chiuda il set.

Novara si gioca il tutto per tutto e parte a mille nel terzo set, passando avanti 3-8 al primo tempo tecnico. Sul 7-12 (Horvath) Frigo si trova due palloni difficili da gestire e sbaglia con Busto che rientra (10-12); ci pensano Horvath e Barun (12-16) ma poco dopo succede l’incredibile: un errore di rotazione fa passare lo score da 12-17 (ace di Frigo) a 13-16 con Busto che trova il “la” al break decisivo. La Yamamay rimonta e sorpassa con Bauer, 18-17 e poco dopo è Viganò a reagire (18-19). L’attacco costa però caro alla novarese che cadendo subisce un movimento anomalo del ginocchio ed è costretta ad abbandonare il campo in lacrime. Il gioco di Bechis è scontato e Busto a muro chiude i conti (21-19, poi 23-20): l’ultimo squillo lo suona Horvath (24-22, maniout) poi Havelkova firma il punto del 3-0.

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