Una sconfitta che non ci voleva proprio: opposta ad una diretta concorrente – che ha mostrato di non aver ancora deposto le armi e di credere nella permanenza – la Cedat 85 ha finito per soccombere. Il match di recupero contro Forlì si è concluso con la vittoria delle ospiti. Una vittoria conquistata al termine di un incontro molto combattuto (due dei quattro set disputati si sono conclusi ai vantaggi) che, proprio nelle fasi decisive, ha visto prevalere la squadra romagnola, che meglio ha saputo gestire i palloni pesanti.
Non è servito poter contare sulla rientrante Marina Kovacheva (pur non al top della forma), non sono bastati i 26 punti di Ana Radicheva e non è stato sufficiente iniziare l’incontro con il piede giusto, vincendo con merito la prima frazione: le ospiti, nei momenti caldi, hanno avuto una marcia in più e per la Cedat è maturata questa sconfitta casalinga che ha lasciato ammutolito il pubblico del pala Macchitella.
A mitigare la delusione per questo scivolone casalingo la contemporanea sconfitta del Pontecagnano (in casa contro Casalmaggiore, nell’altro recupero della giornata). Ma, ovviamente, preoccupa la scarsa resistenza che le biancazzurre oppongono a squadre di pari livello (era accaduto anche contro Matera, quindici giorni fa, e sempre in casa).
Il tabellino dell’incontro
CEDAT 85 SAN VITO – INFOTEL FORLI 1-3
CEDAT 85 SAN VITO: De Lellis 3; Kovacheva 15; Radicheva 26, Lo Cascio 12; Travaglini 11, Segalina 4; Benato (L); D’Ambros, Caputo 2. Non entrate: Izzo, Carbone, Di Cecca. Allenatore: Lo Re
INFOTEL FORLI: Baldini 4; Muresan 22; Salvia 10, Cheli 6; Poli 13, Camara 18; Moretti (libero); Ferranti, Coriani 2. Non entrata Muri. Allenatore: Medri
ARBITRI: Valeriani di Roma e Gasparro di Salerno
PROGRESSIONE SET: 25-17 (25′); 25-27 (30’); 26-28 (31′); 21-25 (28’) per un totale di 1 ora e 54 minuti di gioco.