Terre Verdiane Servizi Italia Fontanellato: prova magistrale, Soverato sconfitta 3-0

Autore: Lega Volley Femminile
12 Marzo 2012

Terre Verdiane Servizi Italia-Assitur Corriere Espresso Soverato 3-0 (25-18, 25-16, 25-17)
Terre Verdiane Servizi Italia: Valpiani 5, Rania 10, Sestini 6, Do Carmo 11, Martini (Libero) 1, Lunghi (Libero), Manfredini 14, Perini, Lapi 6. Non entrate: La Rosa, Fabbri e Chantava. All.Botti.
Assitur Corriere Espresso Soverato: Della Rosa 2, Boscacci 9, Lussana (Libero), Spaccarotella (Libero), Mautino 6, Moncada 1, Antonucci 1, Diomede 4, Glod 9. Non entrata: Rotondo. All.Breviglieri.
Note – Durata set: 22’, 24’, 28’, per un totale di 1h.14’. Battute vincenti: Terre Verdiane 4, Soverato 1. Battute sbagliate: Terre Verdiane 12, Soverato 7. Muri: Terre Verdiane 8, Soverato 7. Errori: Terre Verdiane 17, Soverato 22.
Arbitri: Fretta e Pristerà di Torino.

Gli otto giorni di Salsomaggiore Terme (tre partite casalinghe consecutive), quelli che dovrebbero servire per avvicinare il Terre Verdiane Servizi Italia alla matematica permanenza in serie A2, cominciano con un trionfo inaspettato contro l’Assitur Corriere Espresso Soverato, squadra da classifica medio alta, infarcita con individualità molto importanti, a cominciare dalla centrale Alessandra Crozzolin, innestata a gennaio, proveniente dalla categoria maggiore, dalla scomparsa Spes Conegliano.
La formazione parmense, vestita con la nuova seconda maglia dai colori blu e rosa, in onore della Lega Pallavolo Serie A Femminile, a cui è orgogliosamente iscritta per la prima volta nella sua storia, indossata nella circostanza come dedica al gentil sesso, nella settimana della festa della donna, fornisce una prestazione magistrale, la migliore in assoluto della stagione, perché lascia a zero, soggiogandolo, un avversario sulla carta di un livello superiore.
Sul taraflex del PalaLiabel i valori dei due organici si sono meravigliosamente invertiti. Non per fortuna, non per casualità, non per coincidenza, semplicemente perché il TV Volley è un gruppo con qualità pregiate e giovani, che possono solo crescere, guidate da un allenatore, Marco Botti, e da uno staff, i quali possiedono autorevolezza, competenze e capacità per seguire e per far deflagrare questi margini di cammino e di evoluzione collettivi.
La disposizione tecnica dell’occasione, che era di picchiare duro, tartassare, rischiare a servizio e di coprire i pallonetti avversari, è stata eseguita alla perfezione, con il pulpito occupato, ancora, come nella precedente spettacolare prestazione di Mercato San Severino, in particolare, dalla regista Beatrice Bea Valpiani e da Capitan Anbeta, Valentina Rania.
Se la conquista del primo set è stata costruita dai dieci punti realizzati dalle due maggiori punte offensive verdiane, Costanza Manfredini e Luciana Do Carmo, le quali si sono equamente divise il compito d’attacco, dalla solidità difensiva dei due liberi, Lucia Lunghi ed Elisa Martini, e dai letali tre ace consecutivi sul 16 a 10 della Valpiani, quella del secondo parziale si è edificata sui fondamentali ‘mani fuori’ di Rania, sui muri delle centrali Diletta Sestini e Chiara Lapi, sulle battute della specialista Micaela Perini, che, pur non sortendo marcature dirette, hanno messo in seria difficoltà ricezione e difesa ospiti.
Il terzo conclusivo atto ha assunto le fattezze della magnificazione, con tutti gli elementi del TV Volley i quali si sono ancor più coagulati per una perpetrazione d’insieme, compimento ideale di una prova di squadra eccezionale.
Ora sotto con il Lavoro.Doc Pontecagnano, nella otto giorni di Salsomaggiore Terme, che può chiudere il discorso salvezza davvero con largo anticipo.