Dopo la sconfitta di domenica scorsa la Biancoforno si fa perdonare e davanti ad un San Vito arrivato con il coltello fra i denti, deciso a guadagnarsi punti preziosi per restare in A2, non mostra nessuna pietà. Di fatto, il team di Lo Re si è trovato faccia a faccia con un sestetto così determinato a contendere al Busnago l’ultimo posto utile per i play off e a dimostrare il proprio valore, che è sparito piano piano dal campo.
Dall’altra parte della rete invece le biancorosse hanno fatto il loro dovere e inflitto un 3-0 alle ospiti pugliesi che non solo fa dimenticare la scorsa debacle casalinga ma spinge a sperare. In campo, Chiappafreddo sceglie la tradizione e manda Tanturli in regia, capitan Brussa opposta, Liguori appena recuperata e Rosso all’attacco, Zambelli e Caponi al centro, Lanzini libero. Subito protagoniste, le padrone di casa partono di gran carriera e siglano prima un benaugurante 3-1 e poi, senza troppi problemi, incrementano il vantaggio per 8-4. Le pugliesi invece sembrano basite. Provano ad ambientarsi ma lasciano che a dettare il ritmo siano le biancorosse. Biancorosse che guidate da un’esperta Tanturli non se lo fanno ripetere due volte e allungano il divario sul 14-7. Rialza la testa la Cedat ma è sempre la Biancoforno a comandare il gioco. Le lunghezze di distacco diventano 9 e aumentano finché sul 25-13 le santacrocesi non chiudono il set. Continua la marcia trionfale delle padrone di casa anche nel secondo set.
La Biancoforno sale in cattedra e ripete esattamente le stesse mosse vincenti del primo set. Le biancoazzurre invece, dopo un timido avvio, restano al palo. Il tabellone racconta un 10-6 che parla delle buone intenzioni biancorosse. De Lellis prova il tutto per tutto, D’Ambros diventa più concentrata ma Santa Croce sigilla il 15-8 e cresce in sicurezza. Al secondo time out tecnico il San Vito azzarda un riavvicinamento ma la Biancoforno non si impensierisce e bissa sul 25-14. L’escalation delle padrone di casa pare subire un brusco arresto nel terzo parziale quando inaspettatamente la Cedat parte spedita sullo 0-2. Ma è un fuoco di paglia perché in pochi minuti le padrone di casa approfittano delle superficialità biancoazzurre e riacquistano la supremazia sull’8-5. Lo Cascio e compagne danno fondo a tutte le loro forze ma il 15-12 è la chiave dell’incontro. Nonostante il San Vito si impegni, è ancora una volta la Biancoforno a convincere e poi a siglare con Brussa il definitivo 25-16.
Biancoforno: Demichelis ne, Rosso 17, Boriassi ne, Tanturli 4, Batina ne, Caponi 7, Lanzini (L) Brussa 17, Liguori 9, Zambelli 6, Ruberti ne. All. Chiappafreddo.
Cedat 85 San Vito: Radicheva 3, Travaglini 3, Di Cecca 2, Segalina 5, D’Ambros (L), Lo Cascio 5, Izzo 0, Caputo 3, Carbone 0, Benato ne, De Lellis 2, Kovacheva 6. All. Lo Re.
Parziali: 25-13 (20’), 25-14 (26’), 25-16 (24’)
Arbitri: Giuseppe Lizzari, Rachela Pristerà
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