Combattutissima partita al Memorial Paolo Cioccia giocato al PalaAllende di Fano: l’ha spuntata la Robursport sulla Chateau d’Ax (terzo derby su tre vinto nel precampionato) 16-14 al tie-break, dopo due ore e sei minuti di battaglia. Buon primo set della squadra di Pistola, capace di reagire ad una bella partenza delle ducali. Dopo il 7-5 di inizio secondo set per le pesaresi, parziale di 13-1 per la Chateau d’Ax che vinceva a mani basse il secondo set e, sull’abbrivio, faceva lo stesso nel terzo, pur dovendo fare a meno nel finale di Crisanti, uscita per un infortunio al ginocchio. Quarto set con la Robursport di nuovo in palla, nonostante tre errori nei primi tre attacchi. Di slancio si arrivava al tie-break, dove le pesaresi conducevano sin dall’inizio anche di tre lunghezze, salvo che sul 10-11. Finale testa a testa, match-point out di Ortolani ma chiusura della ex Tirozzi alla seconda occasione.
ROBURSPORT-CHATEAU D’AX 3-2
ROBURSPORT PESARO: Muresan 19, Manzano 11, Ortolani 16, Tirozzi 14, Chirichella 9, Signorile 2; De Gennaro (L), Valpiani 1. N.e. Micheletti, Gibbemeyer, Dekany, Boriassi. All. Pistola.
CHATEAU D’AX URBINO: Negrini 8, Leggs, Van Hecke 20, Petrauskaite 19, Crisanti 1, Dall’Igna 3; Sykora (L), Partenio 4, Gentili 8, Santini. N.e. Angelelli, Giombetti. All. Guidetti.
ARBITRI: Ubaldi e Cappelletti.
NOTE: Parziali 25-20 (27’), 18-25 (24’), 18-25 (29’), 25-17 (25’), 16-14 (21’). Robursport: battute sbagliate 14, battute vincenti 4; ricezione 72% (prf 30%); attacco 30%; errori 36; muri 18. Chateau d’Ax: battute sbagliate 2; battute vincenti 8; ricezione 48% (prf 21%); attacco 31%; errori 30; muri 15.