La Pomì Casalmaggiore si dimostra affezionata alla vittoria per 3 a 0 e, dopo Marsala, Sala Consilina e Frosinone supera anche la Sanitars Metalleghe Mazzano con il risultato più netto. Sicuramente la migliore Pomì della stagione quella vista all’opera con la formazione di Zanoni che esce comunque dal campo con l’onore delle armi.
Il derby lombardo si contraddistingue per l’assenza di due grandi protagoniste come Nardini sul fronte Pomì (per la centrale friulana quasi sicuramente stagione finita causa rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro), e Kucerova nelle fila bresciane, la forte attaccante ex Casalmaggiore ha dato forfait causa uno stiramento. Al loro posto le squadre schierano rispettivamente Repice e Martini.
La Pomì deve subito dare il meglio di sé, Mazzano gioca a viso aperto e fa capire alle casalasche di non volere fare da comparsa. Nella fase iniziale si registra, dunque, un sostanziale equilibrio, sono tuttavia le locali ad arrivare avanti 8-7 al primo time-out tecnico grazie al muro imperioso di Olivotto che poi si ripete per il 9-7 e l’11-8 con altri due blocks. Casalmaggiore si mantiene costantemente in vantaggio, Corna smista alla grande e le bocche da fuoco casalasche rispondono come si conviene. Zago è in grande giornata e lo si intuisce quando mette a terra il punto del 13-9 e realizza direttamente da zona di battuta il 16-10 che manda le due squadre al secondo stop obbligatorio. Si scatena Lucia Bacchi e il set si mette in discesa per la Pomì Casalmaggiore, il capitano delle rosa realizza in sequenza due punti che fanno volare le rosa sul 19-12, Olivotto rimpingua il vantaggio con fast imprendibile che vale il 20-12. Prova ad aggrapparsi a Serena la formazione bresciana, la capitana ospite realizza il 20-13 ma non trova assistenza nelle compagne. Si arriva così al primo set ball Pomì sul 24-14 dopo mani out di Beier, Martini annulla la prima opportunità alle ragazze di Milano che poi possono usufruire del regalo in battuta di Koleva.
La Pomì parte di slancio anche nel secondo set, in men che non si dica la formazione di casa è già avanti 6-2 grazie a Repice (due punti), Olivotto, Beier, Zago e Bacchi tutte a segno una volta. Mazzano non ci sta e con Garbet, Martini e Koleva, al primo punto della gara, fa sentire il fiato sul collo della Pomì arrivando 7-6. Per prendere nuovamente il largo Bacchi e compagne si affidano al muro fondamentale nel quale a fare la voce grossa sono Olivotto e Zago grazie alle quali arriva il 4 sul punteggio di 11-7. Prova a riavvicinarsi la formazione bresciana grazie al risveglio di Koleva ma Casalmaggiore riesce a piazzare i punti decisivi per restare avanti con Beier, Repice e Corna. Proprio quest’ultima con tocco di seconda intenzione manda le rosa al secondo time-out tecnico avanti 16-12. La ripresa dei giochi è sempre favorevole alla formazione di casa che però deve guardarsi dal ritorno della Sanitars che trascinata da Serena e da Koleva arriva sul 21-22 e poi perfeziona il pari sul 22-22 dopo muro di Martini su Zago. Beier riporta avanti la Pomì 23-22 con attacco da zona quattro, le risponde Koleva con pallonetto velenoso. E’ ancora della tedesca il punto del 24-23, ma Martini tiene in corsa Mazzano con diagonale lungo imprendibile. Sul più bello le ospiti commettono un errore in battuta con Koleva e quindi subiscono il punto della vittoria, il 26-24, firmato da Bacchi.
Preme sull’acceleratore Mazzano in avvio di terzo set, le ragazze di Zanoni si portano a condurre 4-6 grazie alla buona vena di Koleva ma devono respingere la risalita della Pomì che con Repice, Bacchi e Corna (due punti di seconda intenzione) perfeziona il pari e passa a condurre 8-6. Ottenuto il vantaggio la squadra casalasca prova a difenderlo e si mantiene costantemente avanti di due lunghezze sino al 15-13 per poi allungare 16-13 con fast di Repice che vale la sospensione del secondo time-out tecnico. Sempre la centrale calabrese protagonista nell’azione del punto numero diciassette. La gara è nelle mani della Pomì che nonostante una scatenata Serena riesce a tenere le bresciane a debita distanza. Bacchi e Beier assestano due punti decisivi rispettivamente in attacco e a muro che valgono il 22-16. Due attacchi out di Zago rimettono in corsa Mazzano che risale sino al 23-19 obbligando mister Gianfranco Milano a chiedere la sospensione. Il muro di Olivotto è invalicabile, Koleva non passa ed arriva il primo match ball che la stessa bulgara annulla. Al secondo tentativo chiude Beier.
INTERVISTE
La centrale Repice le è stata preferita come Mpv della gara ma lei è risultata comunque tra le protagoniste ricevendo con un’elevata positività e dirigendo a dovere la seconda linea. Giulia Gibertini, libero della Pomì, commenta in termine positivi la gara che ha visto la sua squadra prevalere con Mazzano. “In settimana avevamo preparato alla perfezione la partita e in campo si è visto chiaramente la tattica che abbiamo adottato. Nel primo set siamo state brave a limitare la foga offensiva di Koleva ed abbiamo messo in pratica un’ottima relazione muro-difesa. Nel secondo parziale c’è stato da lottare, qualche patema anche nel finale di terzo set ma si sa che in A2 anche quando si ha la meglio 3 a 0 difficilmente si può parlare di una gara vinta in scioltezza”.
A proposito di 3 a 0, per voi è la quarta vittoria consecutiva con il punteggio più netto. “Il gruppo sta crescendo ed è sempre più convinto dei propri mezzi, nonostante l’infortunio a Daniela (Nardini) abbiamo confermato che il nostro organico ha un grande potenziale, la prestazione di Repice che l’ha sostituita alla grande ne è la riprova. Sicuramente il fatto di dover contare da qui in avanti solo su due centrali ci penalizzerà ma sapremo fare fronte a questo handicap”.
Per mister Milano il quarto 3 a 0 filato si presta ad una visione d’insieme della squadra, probabilmente alla migliore prestazione della stagione. “Un altro passo in avanti verso il top è stato fatto, procediamo verso un’intensità di gioco ed una tenuta mentale sempre più prolungata e questo è un bene per gli obiettivi stagionali che ci siamo prefissati. Non possiamo però trascurare le amnesie del finale di secondo gioco quando la squadra ha rimesso in discussione il vantaggio per poi arrivare al successo 26-24. Lo stesso dicasi per i patemi venutisi a creare verso la fine di terzo parziale con alcuni errori di fila in attacco che hanno favorito la risalita di Mazzano. Questi passaggi a vuoto denotano ancora che la squadra deve imparare ad avere pazienza, a non volere chiudere il punto al primo tentativo adottando piuttosto la tattica dello sfiancare l’avversario. Siamo comunque molto contenti per questa vittoria che ci permette di mantenerci in corsa per i quartieri alti della classifica”.
Il tecnico della Sanitars Metalleghe, Carlo Zanoni riconosce la supremazia della Pomì. “Abbiamo affrontato una grande squadra senza sfigurare e questo è quello che conta, il nostro percorso non ci impone certo di ottenere punti contro corazzate come quella di Casalmaggiore , semmai gare di questo tipo servono per mettere alla prova le nostre potenzialità e trarre insegnamenti per il prosieguo del torneo”. Qualche rammarico per non aver potuto contare su Monika Kucerova? “Per noi Monika è una giocatrice molto importante, la sua esperienza e il suo carisma non si discutono, non sono comunque uno che ama lagnarsi delle assenze anche perché sminuirei la bella prova di Martini che ha sostituito l’attaccante ceca alla grande”.
POMI’ CASALMAGGIORE 3
SANITARS METALLEGHE MAZZANO 0
( 25-16, 26-24, 25-21 )
Pomì: Corna 5, Zago 10, Repice 12, Olivotto 9, Bacchi 16, Beier 11, Gibertini (L1), ne Agrifoglio, ne Nasari, ne Guatelli, ne D’Ambros (L2), ne Nardini. All.: Milano-Bolzoni
Sanitars: Vingaretti 1, Koleva 11, Alberti 6, Garbet 6, Martini 8, Serena 10, Agostino (L), Zampedri, ne Bacciottini, ne Bottaini, ne Zanola, ne Ceron, ne Kucerova. All.: Zanoni-Scatoli
Arbitri: Rachela Pristerà di Torino, Gianfranco Piperata di Bologna.
Note: spettatori 700, durata set: 24’, 30’, 26’,totale 80. Aces: Pomì 2, Sanitars 3. Battute sbagliate: Pomì 4, Sanitars 8. Muri vincenti: Pomì 8, Sanitars 5. Ricezione: Pomì 64% (prf 43% ), Sanitars 46% (prf 30% ).