CEV Champions League: scatto Busto a Mulhouse, Urbino vince e torna in corsa
Autore: Lega Volley Femminile
13 Novembre 2012

Bottino pieno per le due squadre italiane impegnate in serata nella terza giornata delle Pool eliminatorie di CEV Champions League. La Unendo Yamamay Busto Arsizio espugna il Palais des Sport di Mulhouse, imponendosi 3-1 sulle francesi dell’Asptt e compiendo un passo forse decisivo verso i Playoff 12. La Chateau d’Ax Urbino festeggia al PalaMondolce il primo successo in campo continentale, superando 3-1 lo Schweriner e rientrando a pieno titolo nella corsa qualificazione.

Le farfalle di Carlo Parisi dimenticano il brutto ko in Campionato in quel di Pesaro e offrono una prova convincente, al netto di brevi black out. Nel primo set le francesi si mantengono a galla approfittando delle basse percentuali in attacco di Kozuch e Marcon. Quando però si accende Valentina Arrighetti, Busto mostra il suo volto migliore. La centrale ex Bergamo fabbrica punti, in attacco, a muro e al servizio. E’ lei a spingere il parziale in favore delle farfalle dopo il secondo time-out tecnico. Nel finale brilla anche Lloyd, con un tocco di seconda e il muro del 25-19.

La palleggiatrice statunitense è a suo agio e insieme a Piske porta le compagne avanti 6-4 ad inizio secondo parziale. Poi affiorano i difetti: due errori in ricezione di Marcon, un’incomprensione sulla difesa di Leonardi e il Mulhouse scappa 13-10. Faucette, recuperata in pieno dopo il problema al polpaccio, fa valere la sua potenza. Attacco in diagonale e la Unendo Yamamay rientra. Sorpasso sul muro liberatorio di Kozuch (16-14), poi la tedesca spara fuori per il 18-18 e Parisi la cambia con la connazionale Brinker. Il palazzetto si scalda quando Bokan chiude un punto interminabile (20-19), Bauer non arriva sull’alzata di Lloyd e il coach del triplete chiama time-out. Grande respiro e al rientro è di nuovo pari a 21. Lloyd-Arrighetti confezionano il muro del 23-22. Controsorpasso sulla cattiva lettura di Leonardi e set point Mulhouse. Faucette ne annulla due con altrettante bordate, poi se ne procura uno con il servizio flot. Le francesi si aggrappano a Bokan per risalire 28-27. Bauer presente (28-28), splendida Marcon con block-out e attacco vincente per il 30-28.

Mulhouse ha il merito di non abbattersi per la battaglia persa e nel terzo set resta a contatto in attesa del calo delle italiane. Che prende forma a metà set (16-12). Dentro Bisconti e Caracuta per Faucette e Lloyd, ma sul 21-16 Parisi chiama time-out e sfoga tutta la sua rabbia, ordinando alle sue farfalle di non mollare. Sotto 16-24, Busto rimonta fino al 20-24, prima di soccombere alla fast di Ferulik.

Kozuch dopo aver riflettuto in panchina rientra in campo e infila tre schiacciate regali per il 4-2. Caracuta stimola le lunghe leve di Bauer, alleggerita della tensione di affrontare la squadra che l’ha portata alla ribalta. L’ace di Kozuch vale l’8-4, Faucette mura per il 10-4. Il cambio palla delle farfalle funziona, con la statunitense inarrestabile (14-7). Mulhouse si scompone, Bauer mura Bokan ed è 19-10. La montenegrina si rifà poco dopo, riportando sotto le francesi 15-21 e 20-24. Ma è troppo tardi, Busto festeggia sulla botta di Kozuch. Secondo successo esterno, in più contro la diretta concorrente per il passaggio del turno.

Al PalaMondolce di Urbino va in onda un match strano, per lunghi tratti dominato dalla Chateau d’Ax, poi complicatosi improvvisamente e infine portato a casa con merito.

Urbino imperversa nel primo set con Valdone Petrauskaite che dà continuità alla prestazione super in Campionato contro la Foppapedretti e attacca con il 59%. Le avversarie, che all’esordio avevano sconfitto 3-2 la Dinamo Kazan, non onorano la propria fama e sbagliano molto in tutti i fondamentali.

Nel secondo set il divario tecnico è evidente, 8-5 e poi 15-8 sulla stilettata di Van Hecke. Le tedesche si perdono in errori grossolani, invasioni e improbabili palleggi. Pasticcia un po’ anche Urbino e lo Schweriner si avvicina sul 13-17. Dall’Igna resta lucida e coinvolge Leggs e Dugandzic, che rispondono bene. La Chateau d’Ax rallenta sul traguardo, Guidetti fa entrare Santini, la quale lo ripaga con il 25-22.

L’ace di Van Hecke (4-1) sembra predire un altro parziale tranquillo e invece le bianconere frenano e su due ace consecutivi di Steenbergen si ritrovano ad inseguire 8-11. Petrauskaite e Van Hecke reagiscono immediatamente per l’11 pari. Nuovo break Schweriner con Hatinova e 12-15. Di nuovo dentro Santini, ma questa volta le cose non cambiano, con le ospiti che volano sul 22-16 e chiudono poco dopo.

Anche nel quarto Urbino spegne la luce quando dal 6-4 si ritrova 6-8 a causa di cattive ricezioni. Van Hecke non gira in attacco, ma stampa il muro sulla Souza per il 10-11. Due punti in fila di Dugandzic firmano il sorpasso. La reazione d’orgoglio fa volare la Chateau d’Ax fino al 16-12 con il pallonetto di Petrauskaite. Lo Schweriner sbaglia servizi in sequenza e le marchigiane spiegano le ali. In un attimo è 22-14, con Guidetti che scandisce ogni punto saltando di gioia. Il finale è di Dugandzic, una delle più positive. Il primo passo è fatto e certifica il percorso di crescita intrapreso dalle bianconere, ma servirà vincere in Germania per tenere accesa la fiammella della qualificazione.

CEV Champions League – I tabellini:
ASPTT MULHOUSE – UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 1-3 (19-25, 28-30, 25-20, 20-25)
ASPTT MULHOUSE: Bokan 25, Ferulik 10, Rybaczewsi 13, Ortschitt (L), Djilali 8, Nercher, Faesch 1, Sager Weider, Ilie 11. Non entrate Diarra, Dabic, Davidovic. All. Magail.
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Faucette 20, Lloyd 6, Brinker 2, Leonardi (L), Marcon 12, Bauer 14, Kozuch 8, Lombardo, Arrighetti 14, Caracuta 1, Bisconti. Non entrata Pisani. All. Parisi.
ARBITRI: Sokol Katarzyna – Schiemenz Volker.
NOTE – durata set: 27′, 36′, 28′, 30′; tot: 121′. ASPTT MULHOUSE: Battute errate 7, Ace 2, Muri 8. Unendo Yamamay BUSTO ARSIZIO: Battute errate 8, Ace 8, Muri 13.

CHATEAU D’AX URBINO – SCHWERINER SC 3-1 (25-20, 25-22, 21-25, 25-16)
CHATEAU D’AX URBINO: Negrini 3, Dugandzic 9, Van Hecke 23, Petrauskaite 23, Vallese (L), Santini 3, Dall’Igna 3, Angelelli, Leggs 7. Non entrate Sykora, Partenio, Gentili. All. Guidetti.
SCHWERINER SC: Thomsen (L), Steenbergen 11, Hatinova 14, Souza Ziegler 13, Offer 4, Hanke 5, Brandt 3, Volker 7, Scheuschner. Non entrate Joachim, Stein, Buijs. All. Buijs.
ARBITRI: Miklosic Sanja – Altiparmak Mehmet Ersin. NOTE – Spettatori 823, incasso 523, durata set: 26′, 30′, 26′, 22′; tot: 104′. Chateau d’Ax URBINO: Battute errate 8, Ace 4. SCHWERINER SC: Battute errate 9, Ace 8

CEV Champions League – I risultati della terza giornata:
Pool A
Vakifbank Istanbul (TUR) – RC Cannes (FRA) (14/11)
Volero Zurich (SUI) – Uralochka-NTMK Ekaterinburg (RUS) (14/11)

Pool B
Asystel MC Carnaghi Villa Cortese – Agel Prostejov (CZE) (14/11) ore 19.30, DIRETTA SPORTITALIA 24
Atom Trefl Sopot (POL) – Rabita Baku (AZE) 0-3 (19-25, 22-25, 25-27)

Pool C
Galatasaray Istanbul (TUR) – – Dinamo Romprest Bucarest (ROU) (15/11)
Asptt Mulhouse (FRA) – Unendo Yamamay Busto Arsizio 1-3 (19-25, 28-30, 25-20, 20-25)

Pool D
Azerrail Baku (AZE) – Tauron Dabrowa Gornicza (POL) (14/11)
Dresdner SC (GER) – Eczacibasi Vitra Istanbul (TUR) (14/11)

Pool E
Chateau d’Ax Urbino – Schweriner SC (GER) 3-1 (25-20, 25-22, 21-25, 25-16)
2004 Tomis Constanta (ROU) – Dinamo Kazan (RUS) 0-3 (15-25, 12-25, 18-25)

Pool F
Dinamo Mosca (RUS) – Stella Rossa Belgrado (SRB) (15/11)
Bank BPS Fakro Muszyna (POL) – Lokomotiv Baku (AZE) (15/11)

CEV Champions League – Le classifiche:
Pool A: Vakifbank Istanbul 6, RC Cannes 4, Uralochka-NTMK Ekaterinburg 2, Volero Zurich 0.
Pool B: Rabita Baku 9, Asystel MC Carnaghi Villa Cortese e Atom Trefl Sopot 3, Agel Prostejov 0.
Pool C: Galatasaray Istanbul e Unendo Yamamay Busto Arsizio 6, Asptt Mulhouse 3, Dinamo Romprest Bucarest 0.
Pool D: Eczacibasi Vitra Istanbul 6, Azerrail Baku 3, Dresdner SC 2, Tauron Dabrowa Gornicza 1.
Pool E: Dinamo Kazan 7, 2004 Tomis Constanta 5, Chateau d’Ax Urbino e Schweriner SC 3.
Pool F: Lokomotiv Baku 6, Bank BPS Fakro Muszyna 4, Dinamo Mosca 2, Stella Rossa Belgrado 1.

CEV Champions League – Il prossimo turno delle italiane:
Pool B: Agel Prostejov – Asystel MC Carnaghi Villa Cortese 21/11
Pool C: Unendo Yamamay Busto Arsizio – Asptt Mulhouse 22/11
Pool E: Schweriner SC – Chateau d’Ax Urbino 21/11

CEV Champions League – La formula:
Mutata la formula rispetto alla scorsa edizione. Le prime due classificate di ogni Pool si qualificano al turno successivo. Tra le 12 qualificate, sarà stabilita la società organizzatrice della Final Four, che vi accederà direttamente. Essa sarà replicata dalla migliore terza delle sei Pool. Il sorteggio stabilirà gli accoppiamenti del primo turno di Playoff, dal quale usciranno, dopo match di andata e ritorno, sei squadre. Le quali si affronteranno in un ulteriore turno di Playoff, su partite di andata e ritorno, per stabilire le tre qualificate alla Final Four.

Visualizza sponsor