La Duck Farm Chieri Torino partirà nel primo pomeriggio alla volta di Bologna. Domani sera alle 20.30 scenderà in campo al PalaDozza per la sesta giornata di campionato. Arimattei e Stufi le ex biancoblu in maglia felsinea.
Sarà una giornata particolare per coach Salvagni, bolognese doc, che vestirà i panni di avversario nella sua città. “Al PalaDozza – commenta il tecnico delle – ho vissuto emozioni incredibili. Sono tifoso della Fortitudo da 37 anni e la domenica ero in prima fila a vedere i fratelli Douglas. Li ho vissutoanche il percorso della Zinella. Gare epiche con 7 mila persone. L’amore per la pallavolo è nato proprio al PalaDozza. Entrare in quel palasport dall’ingresso atleti per me è una grande emozione”.
Il tecnico biancoblu poi mette da parte l’amarcord ed entra nel merito di una partita che deve servire alla Duck Farm per centrare il primo successo stagionale esterno. Sin qui le biancoblu hanno ottenuto successi soltanto tra le mura amiche. La classifica dice che la Duck Farm ha otto punti, mentre le bolognesi sono il fanalino di coda della graduatoria con una sola lunghezza. Salvagni però non si fida dell’Idea Volley 2002 e mette in guardia le sue ragazze. “E’ la classica partita dove bisogna fare tantissima attenzione”, avverte il coach.
“Andiamo per provare a consolidare la nostra situazione in classifica, ma soprattutto per dare continuità al lavoro e ai risultati. Non siamo mai riusciti a tornare a casa da una trasferta con dei punti e vogliamo assolutamente cambiare questa tendenza. Giochiamo contro una squadra che in ogni partita si gioca parte del proprio campionato quindi giocheranno alla morte perché un punto per loro potrebbe voler dire o dentro o fuori e per queste squadre oggettivamente è un piacere provare a fare uno sgambetto alle squadre che hanno giocatori importanti come la mia. Stiamo lavorando tanto, dobbiamo solo cercare di trovare la nostra strada e camminare su quella”, conclude Salvagni.