Pronostico rispettato a Novara, ove questa sera era impegnata la Cedat 85 San Vito. La squadra sanvitese esce sconfitta per 3-0 ma nell’ultimo set tenta il tutto per tutto e costringe ai supplementari le imbattute padrone di casa.
Dopo le prime due frazioni, cedute alle avversarie in maniera abbastanza netta (25-17 e 25-18), le biancazzurre di Cosimo Lo Re tirano fuori grinta ed orgoglio e danno vita ad un set, quello conclusivo, decisamente combattuto ed incerto, fino alla fine. La gara si conclude sul 26-24 per le padrone di casa.
La sconfitta, più che preventivabile, giunge però in concomitanza con il secondo acuto stagionale del Marsala e questo significa che, ora, la Cedat è in fondo alla classifica. “Una situazione indubbiamente pesante – afferma il presidente del sodalizio sanvitese, Luigi Sabatelli – che non ci aiuta dal punto di vista psicologico. Le ragazze, e lo hanno dimostrato nel terzo set, meritano qualcosa in più ma se non ci sblocchiamo tutto diventa difficile. La società, comunque, conserva il suo innato ottimismo e, unitamente allo staff tecnico, ha già le idee chiare sul da fare. E sarà fatto! C’è solo il problema di dover necessariamente aspettare gennaio. Le attuali norme, infatti, vietano che ci possano essere movimenti di mercato in questo periodo e questo crea enormi difficoltà anche a chi deve far fronte ad imprevisti infortuni. Siamo tutti convinti che la serie A è un patrimonio che va salvaguardato, ad ogni costo, ed è per questo che non lasceremo nulla di intentato. Lo dobbiamo agli sponsor, al pubblico, alla città ed all’intero territorio che rappresentiamo”.
Occorre stringere i denti, dunque, ed aspettare tempi migliori, sperando che le dirette concorrenti in quella che si può già ben definire una serrata lotta per la permanenza, non si avvantaggino ulteriormente.
Domenica, intanto, si ospita il Crovegli sconfitto stasera dal Soverato. “Non sarà un’impresa agevole – dice ancora Sabatelli – ma bisognerà affrontarla con lo spirito mostrato nel terzo set stasera”.