Lunedì sera fruttifero in casa lodigiana, con i dirigenti della Pulcher Volley sempre attivi sul mercato. Lino Lomi e i fratelli Alvise e Ferdinando Du Chène de Vère hanno incontrato Antonella Bragaglia e possono annunciarne l’ingaggio. “Abbiamo preso una delle più forti centrali d’Italia – afferma un entusiasta Lino Lomi a margine dell’incontro con la giocatrice -, ne siamo orgogliosi”. Antonella Bragaglia, trentunenne bolognese di Bentivoglio, ha esordito in Serie A1 nel Volley Modena, prima di approdare alla Foppapedretti Bergamo dove ha giocato sei stagioni e ha incontrato Atanas Malinov in panchina, conquistando anche il grande slam. Dopo Bergamo, eccola protagonista per due stagioni a Napoli, una a Jesi e una a Palermo. Nella bacheca ha messo 4 Scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 3 Coppe Italia e 2 Supercoppe italiane con la Foppapedretti e una Coppa Italia anche agli esordi con il Civ&Civ Modena. In carriera Antonella Bragaglia può contare anche su 176 presenze in Nazionale, arricchite dalla partecipazione alle Olimpiadi di Sydney. Dopo la pausa per maternità Antonella Bragaglia ha “sposato” i progetti della Pulcher per tornare da protagonista al volley giocato: “La pallavolo mi manca tantissimo – sono le prime parole da “lodigiana” di Antonella -, sono felice di riprendere a giocare. Ho una gran voglia di tornare a sudare e a lavorare tanto e con un tecnico come Atanas Malinov queste cose sono assicurate, d’altronde per raggiungere dei risultati nella pallavolo il lavoro è l’unica strada”. Ottimo il primo impatto con società e ambiente: “Ho visto sabato la città e la trovo molto carina – ammette Antonella -, mentre per quanto riguarda la dirigenza mi sembra che abbiano molte buone intenzioni. Mi sembra che si stiano muovendo come si deve, li vedo molto determinati e questa è una cosa importante, poi tutto starà a noi in campo”.