Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiCHATEAU D’AX 3
DUCK FARM 1
CHATEAU D’AX URBINO: Dugandzic 14, Van Hecke 30, Petrauskaite 19, Vallese ne., Santini ne, Partenio 13, Gentili ne, Dall’Igna 2, Crisanti ne., Angelelli, Leggs 9, Giombetti, Negrini (L). All. Radogna
DUCK FARM CHIERI TORINO: Borgogno ne, Bechis 1, Potokar, Guiggi 13, Ravetta 18, Fernandez 17, Vietti ne., Piccinini 17, Fabris, Zauri, Vindevoghel 10, Sirressi (L). All. Salvagni
ARBITRI: Saltalippi e Piana
PARZIALI: 30-32 (36’), 27-25 (34’), 25-22 (27’), 25-15 (25’)
E’ un PalaMondolce dal sapore amaro per la Duck Farm che nelle Marche raccoglie la seconda sconfitta consecutiva. La Chateau d’Ax colpisce con una stratosferica Van Hecke: 30 i punti a referto della belga.
Il primo set è una girandola di emozioni, la Duck Farm è abile a giocare sul filo dell’equilibrio. Ai vantaggi la squadra di Salvagni beneficia di cinque palle set. Decisivo l’ace di Bechis. La regista piemontese è andata al servizio col punteggio sul 30 pari. L’ultimo punto del set una perla di Francesca Piccinini che ha fissato il punteggio sul 30-32 concludendo la prima frazione con uno score personale di 8 punti ed il 53% in attacco. Stesso bottino per Monica Ravetta con una percentuale del 50%.
Nel secondo parziale la Duck Farm inizia subito in maniera positiva. Lo testimoniano le tre lunghezze di vantaggio alla prima sospensione tecnica. Vantaggio che non solo la Duck Farm sa gestire con intelligenza, ma ha anche la bravura trovare sempre maggiore continuità in attacco. Qualità importanti che le consentono di giocare con maggiore autorità come testimonia il 16-20. Tuttavia il parziale non è finito perché la Chateau d’Ax trova un parziale di 4-2 che porta -2 le marchigiane (20-22). Vindevoghel mette a terra la palla del 23-20, ma ad un passo dal traguardo la Duck Farm non riesce a contenere la maggiore concretezza delle padrone di casa che si impongono 27-25.
Nel terzo set continua il momento positivo della Chateau d’Ax che si porta sul 16-12. Dal canto suo la Duck Farm tiene botta dando rimanendo in partita fino al 21 pari, ma quando la palla scotta la mano trema. Bravo Urbino ad approfittarne e guadagnare un break di 3-0 (24-21) prologo del 25-22 con il quale si chiude la terza frazione di gioco. Il match si chiude virtualmente alla seconda sospensione tecnica del quarto set (16-10) prima del 25-15 finale.