Sanitars Metalleghe Mazzano: sconfitta 3-1 a Pavia
Autore: Lega Volley Femminile
20 Gennaio 2013

Riso Scotti Volley Pavia 3

Sanitars Metalleghe Mazzano 1

(23-25, 25-15, 25-18, 25-19)

Riso Scotti Pavia: Corvese 9, Masino 1, Renkema 13, Roani 16, Brusegan 9, La Rosa n.e., Di Bonifacio n.e., Poma G. n.e., Di Carlo n.e., Kajalina 20, Oggioni n.e. Lib: Poma C. All: Braia e Marangi

Sanitars Metalleghe Mazzano: Vingaretti, Koleva 21, Serena 13, Kucerova 6, Alberti 9, Garbet 11, Bacciottini n.e, Martini 2, Ceron n.e., Zampedri, Zanola n.e. Lib: Agostino. All: Zanoni e Scatoli.

Arbitri: Gianfranco Piperata di Bologna e Roberto Guarneri di Messina.

Note: Durata singoli set: 28’, 24’, 24’, 24’. Pavia: 6 battute punto e 9 errori; 57% di positività in ricezione e 5 errori; 41% in attacco e 7 errori; 10 muri punto. Mazzano: 2 battute punto e 8 errori; 53% di positività in ricezione e 12 errori; 38% in attacco e 16 errori; 8 muri punto.

Niente da fare per la Sanitars Metalleghe Mazzano che, nel derby lombardo contro la Riso Scotti Pavia, cede per 3-1 al PalaRavizza al termine di un match che, dopo il primo set, è diventato a senso univo per le vespe guidate da coach Braia.

In avvio Mazzano si porta subito in vantaggio con gli attacchi di Garbet e Koleva: al primo stop tecnico è 6-8, poi Kucerova sale in cattedra e le biancorosse si portano sull’8-12. Un paio di imprecisioni bresciane e le schiacciate di Kajalina e di Roani, però, riaprono i giochi, ed è prima 17 poi 20 pari. Per tornare a comandare Vingaretti si affida a Serena, facendo le scelta giusta: è Mazzano, infatti, a chiudere per 23-25.

Nel secondo set si gioca sul filo dell’equilibrio fino al 7-7, poi Renkema mette il turbo e sono le “vespe” della Riso Scotti a volare sul 15-10. Per la Sanitars Metalleghe, insomma, si spegne la luce e Pavia – grazie ad un buon muro – ne approfitta per aumentare le distanze e vincere per 25-15. Nel terzo set Alberti prova a fare la voce grossa, ma le pavesi – brave al servizio – sono ancora cariche e senza troppi problemi si portano sul 16-10. Per la Sanitras Metalleghe entra allora Martini al posto di Kucerova: Mazzano si avvicina sempre di più, ma ad avere l’ultima parola è sempre la Riso Scotti che trionfa per 25-18.

Nel quarto set le biancorosse continuano a faticare in ricezione e in difesa, e le “vespe” vanno sul 5-0. Con il muro di Koleva e Martini le bresciane riducono lo svantaggio (8-7), poi con Alberti è 10 pari. Pavia però picchia forte con Kajalina, che porta le sue compagne a condurre per 17-13 e poi per 25-19.

“Pensavamo di poter tornare nel bresciano facendo qualche punto, ma così non è stato e, dopo un ottimo avvio, c’è sicuramente tanto rammarico per com’è terminata la gara – ha poi commentato il coach delle biancorosse, Carlo Zanoni -. Noi dovevamo gestire meglio qualche palla in più in attacco ma, d’altronde, quando la ricezione non funziona è normale essere imprecisi in fase offensiva nel tentativo di mettere a tutti i costi la palla a terra. Inoltre, noi siamo sempre stati sotto di 3 o 4 punti, e il “fiatone” dell’inseguimento non ci ha certo aiutato. Onore a Pavia, quindi, che è stato bravissimo in battuta e dovrebbe, secondo me, far compagnia alle corazzate che stanno dominando questo campionato”.

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