Terre Verdiane Volley: a San Vito, il capolavoro salvezza del TV Volley

Autore: Lega Volley Femminile
20 Gennaio 2013

Cedat 85 San Vito-Terre Verdiane Volley 0-3 (23-25, 21-25, 24-26)
Cedat 85 San Vito: Cacciapiglia (Libero), Caforio (Libero), Segalina, Della Rosa 5, Soleti 9, Nikic 13, Lattanzio 1, Ihnatsiuk 7, Moreira 9, Caneva 11. Non entrate: Avallone, Lanza e Monna.All: Lo Re.
Terre Verdiane Volley: Rania 1, Valenzise (Libero), Do Carmo 7, Decordi 16, Moncada 1, Manfredini 10, Fornara 11, Antignano 7, Musiari (Libero). Non entrate: Genovesi e Budini. Allenatore: Botti.
Note – Durata set: 28’, 26’, 28’, per un totale di 1h22’. Battute vincenti: San Vito 3, Terre Verdiane 1. Battute sbagliate: Cedat 85 San Vito 9, Terre Verdiane 2. Muri: San Vito 9, Terre Verdiane 6. Errori: San Vito 23, Terre Verdiane 13.
Arbitri: Massimo Rolla di Perugia e Ugo Feriozzi di Ascoli Piceno.

Il colpo del Terre Verdiane Volley. Vincere con un secco 3 a 0 sul campo di San Vito dei Normanni, in casa del Cedat 85, principale antagonista nella lotta per la salvezza, il PalaMacchitella, dove bisogna mandare il gioco a memoria, per quel tifo caldo, ma corretto, dei mille tradizionalmente sempre presenti sugli spalti.

Un capolavoro, perché, adesso, la distanza della diretta concorrente e della zona rossa della retrocessione si è dilatata a sette lunghezze, mentre quella con chi precede, il Crovegli Cadelbosco, si è accorciata a tre.

Un’opera d’arte tecnica e caratteriale firmata da coach Marco Botti, dal suo vice Davide Zanichelli, mai, come stavolta, utile in panchina dall’alto della sua esperienza, e da tutte le loro ragazze, anche da coloro le quali non sono scese sul parquèt, capaci nel far gruppo, perché queste imprese si conquistano soltanto se, alla base, c’è uno spirito di corpo consolidato e sempre alimentato, proverbiale arma segreta del TVV.

La scelta tattica azzeccata dai due allenatori, dopo pochi istanti dall’avvio, senza farsi condizionare dall’incandescenza ambientale, è quella di sostituire, a fronte di un servizio casalingo poco incisivo, la schiacciatrice ricettrice per eccellenza dell’organico parmense, Capitan Anbeta Valentina Rania, utilizzandola, poi, soltanto in seconda linea nella rotazione, con Giulia Decordi (top scorer dell’incontro, grazie alle sue sedici realizzazioni, molto brava pure a ricevere), la quale, in banda, è stata l’assoluta eroina di giornata insieme alla più giovane del gruppo, la centrale diciassettenne Fabiana Antignano, primo attore a muro (quattro dei sei block verdiani sono stati timbrati da lei e sua è stata la miglior percentuale offensiva di squadra, 60%).

A integrarle, la performance regolare di Elisa Moncada al palleggio, quelle ottime, in ricezione, dei due liberi, Rubina Valenzise e l’Under 19 Michela Musiari, oltre a una prestazione collettiva con pochissime sbavature. Il campionato del TV Volley comincia ora.