Smi Roma Volley
22/11/2024
Le Wolves attendono Scandicci nell’anticipo di campionato
La SMI Roma Volley, dopo essere tornata a muovere la classifica grazie al punto conquistato nella gara terminata al tie-break contro Il Bisonte Fir...
LeggiArchiviata la parentesi di Coppa Italia, con la qualificazione alle semifinali ai danni del Bisonte San Casciano, la Pomì è tornata a sudare in palestra in vista della ripresa del campionato che le propone la trasferta sul campo della Puntotel Sala Consilina.
La settimana agonistica alle spalle, con tre impegni concentrati in pochi giorni, ha consigliato il tecnico Gianfranco Milano di regalare alle sue ragazze un giorno in più di riposo e, a giudicare dall’intensità dimostrata nella seduta tecnica di ieri, pare di poter dire che la scelta del tecnico si sia rivelata azzeccata.
Ancora ai margini della seduta la centrale Serena Malvestito, arrivata in squadra da due settimana ma già alle prese con in inconvenienti fisici. Durante uno dei primi allenamenti l’ex centrale di Bologna ha rimediato una pallonata in fronte in azione di muro e l’inconveniente le ha procurato un colpo di frusta. La situazione è comunque in via di miglioramento ma questo non fa che confermare il periodo nero delle centrali in casa rosa, prima Nardini, quindi Olivotto ed ora Malvestito, giunta proprio per tamponare il vuoto lasciato dallo stop della trentina.
La squadra ha sempre fatto buon viso a cattiva sorte e continuerà a farlo anche nel prosieguo del campionato dove il secondo posto in classifica, considerate le vicissitudini dovute agli infortuni (non vanno dimenticati a tale proposito i risentimenti muscolari accusati da Valentina Zago per tutto il girone di andata), rappresentano sinora un risultato di tutto rispetto.
Per difendere tale posizione, considerato che Ornavasso dista un solo punto e continua a non perdere colpi, domenica in suolo campano al cospetto della formazione dell’ex Chiara Masotti, la Pomì sarà chiamata ad un’altra grande prova. La Puntotel, ma questo non lo si scopre certo ora, è abituata a sfoderare sul proprio campo ottime prestazioni, la riprova è la maratona alla quale costrinse nel girone di andata la capolista Novara. Il classico avversario, insomma, da prendere con le pinze, da rispettare a trecentosessanta gradi.