MC Carnaghi Villa Cortese: Conegliano si dimostra bestia nera
Autore: Lega Volley Femminile
11 Febbraio 2013

La temuta ruggine nel motore della MC Carnaghi Villa Cortese alla fine c’era ed ha reso più complicato del previsto il quarto turno del girone di ritorno del 68° Campionato di Serie A1 Femminile, che esce sconfitta al tie break dal PalaVerde di Villorba.

Raphaela Folie non ha ancora risolto i problemi alla caviglia, il dolore che prova negli spostamenti le fanno dare forfait sin dal riscaldamento al match con l’Imoco Volley Conegliano.

Lo starting six diventa così obbligato per quanto riguarda il reparto delle centrali con Garzaro e Veljkovic in campo insieme a Rondon in palleggio, Barun opposta, Klineman e Bosetti schiacciatrici con Beatrice Parrocchiale nel ruolo di libero

La MC Carnaghi Villa Cortese ha un pessimo inizio, con l’attacco che non riesce ad andare a terra. Le padrone di casa acquistano subito fiducia ed in un nulla vanno al primo time out tecnico in vantaggio 8-3. Villa Cortese ricomincia da un attacco di Caterina Bosetti la propria partita e si incollano al primo parziale con pazienza. La parità firmata da Barun rilancia le biancoblu che prendono il largo ancora grazie al muro (Rondon) e al servizio (Bosetti) tanto che al secondo time out tecnico sono avanti di tre lunghezze 13-16. Villa Cortese non spicca il volo e Conegliano la punisce con il muro e con un Jenny Barazza che pur cambiando casacca non cambia il suo modo efficace di giocare. L’altra spina nel fianco biancoblu è l’opposta Nikolova. Contro gli attacchi della mancina Nikolova muro e difesa cortesina fanno acqua in questo parziale e lo faranno per tutta la partita. Sul finale del parziale le due squadre si ritrovano di nuovo vicine (22-23 dopo l’attacco di Fiorin). A togliere le castagne dal fuoco ci pensa Veljkovic a muro (22-24) e con il primo tempo che sentenzia la fine del parziale per 23-25.

Il secondo set corre sul filo dell’equilibrio con le squadre che giocano punto a punto. L’8-8 è un punto da circoletto rosso perché influenzerà gli scambi successivi, lo conquista Jenny Barazza con un pallonetto millimetrico dietro il muro di posto 3. Prima e seconda linea convergono a tirar su questo pallone. Garzaro e Rondon si scontrano e la palleggiatrice prende una botta alla mano che la costringe al cambio con Mojica. La palleggiatrice portoricana strappata a freddo dal quadrato di riscaldamento non riesce a ben impattare nel match, così nonostante il vantaggio di tre lunghezze costruito sugli attacchi di Bosetti e l’ace di Barun (11-14), la squadra viene successivamente tramortita dai muri delle padrone di casa. Cinque stoppate che girano il parziale sul 17-14 per le venete. Caprara cambia una Bosetti ingabbiata con Viganò che ottiene con un mani out il cambio palla del 17-15. Un errore punto di Nikolova fa ritrovare a Villa Cortese la parità (19-19) ma dal punto a punto è Conegliano a staccarsi,conquistando con la ex Calloni due set point (24-22). Barun annulla la prima, ma tradisce la possibilità di una nuova parità spedendo a rete il servizio successivo e regalando alle avversarie il 25-23 finale.

Con nuova determinazione Villa Cortese prova a ripartire nel terzo set. Klineman dà il proprio contributo in attacco affiancando Bosetti e Barun, ma Conegliano è più sul pezzo e dimostra ancora una volta come sia capace di far saltare il ranking quando gioca contro Villa Cortese. Raffaella Calloni piazza la palla che manda le due squadre al secondo time out tecnico. Conegliano è avanti 16-13. Caprara prova la carta Paris sul finale, facendola esordire nuovamente con la maglia del Villa Cortese dopo i due campionati culminati con la promozione in A2 e A1. Caterina Bosetti piazza il muro del 21-19 su Nikolova e sembra gasarsi perché mette a terra senza repliche l’attacco successivo. Un errore di Fiorin riporta la parità sul 21-21 al PalaVerde. Conegliano ha di nuovo lo spunto vincente e Calloni chiude il parziale sul 25-23.

Sotto 2-1 Villa Cortese cerca l’orgoglio per portare al tie break la partita. Ci riesce nel set più nervoso e falloso della partita. La posta in palio (la vittoria/sconfitta da tre) si piazza su teste e gambe di entrambe le formazioni. Conegliano pasticcia di più, Villa Cortese si va a prendere il tie break con un muro di Barun.

Il quinto set è la conferma dell’assenza di cinismo della squadra di Gianni Caprara. Partenza lampo cortesina 2-5, reazione di Conegliano e sorpasso delle venete con un attacco di Fiorin (10-9). Villa Cortese piazza un parziale di 3-0 e sembra andare a cogliere una vittoria sofferta, ma NIkolova è ancora determinante nel trovare una nuova parità sul 13-13.

Conegliano vince lo scambio successivo con Barcellini ed un muro di Crozzolin, entrata per mettere cm in prima linea ferma Bosetti. Le padrone di casa conquistano la seconda vittoria consecutiva in casa e l’amaro in bocca alle biancoblu.

MC CARNAGHI VILLA CORTESE 3-2 (23-25; 25-23; 25-23 21-25; 15-13)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Barcellini 15, Barazza 11, Nikolova 25, Fiorin 18, Calloni 15, Camera 0, Rossetto (L). Crozzolin 1, Agostinetto 0, Zanotto 0 N.E. Maruotti, Daminato (L2). All. Gaspari
MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Bosetti 23, Garzaro 6, Rondon 3, Klineman 19, Veljkovic 10, Barun 25, Parrocchiale (L). Viganò 1, Nomikou 0, Paris (L2), Mojica 0.N.E. Folie, Malagurski.All. Caprara
Note – Durata set: 28’, ’28, ’28, ’27, ‘19. Durata totale 2h 10 m.
Imoco Volley Conegliano: muri 14, ace 2, battute sbagliate 7, errori punto 22 ricezione pos 62%, perf.35%, attacco 43%.
MC Carnaghi Villa Cortese: muri 12, ace 3, battute sbagliate 14, errori punto 25, ricezione pos 64%, perf. 34%, attacco 44%
Arbitri: Puletti – Piana
Spettatori: 3110

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