Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiSi va ad Istanbul! Grazie al successo in Azerbaijan contro l’Azerrail di Chiappini nel match di ritorno dei Playoff6, la Unendo Yamamay Busto Arsizio rappresenterà dunque l’Italia nelle Final Four di Champions League in programma l’8 e 9 marzo in Turchia.
L’accesso al gotha del volley europeo passa attraverso una partita assai complicata per le farfalle, uscite sconfitte per 3-0 dai set regolari, ma vittoriose per 15-11 nel Golden Set finale. Bauer e compagne hanno sofferto le sfuriate offensive di Hodge e della centraleWelsink, oltre ai servizi di Flier, non riuscendo a mettere la palla a terra in maniera facile.
Tutto questo fino al set di spareggio, giocato in maniera impeccabile da tutto il gruppo biancorosso, con la lucidità di Caracuta in regia e con l’esperienza di Arrighetti (3 muri in avvio) che sono venute a galla, lanciando la Unendo Yamamay al successo. Nonostante il recupero dell’Azerrail nel finale è Brinker a siglare i punti che portano Busto Arsizio, e tutta l’Italia della pallavolo, alle finali di Istanbul. Nonostante l’arbitraggio discutibile, l’ambiente tutt’altro che semplice, nonostante la sconfitta nella partita regolare, la Unendo Yamamay, che atterrerà domani (giovedì) a Malpensa alle 14, può festeggiare. Il carattere e il cuore, ancora una volta, hanno avuto la meglio sulle difficoltà.
Valeria Caracuta: “Nei primi tre set ci hanno preso un pò a pallate, ma non ci siamo disunite. Anzi, prima del Golden Set ci siamo abbracciate tutte e ci siamo fatte forza. Il Golden set è stato perfetto ed è stata ancora la forza del nostro gruppo a fare la differenza. Ora non realizzo ancora l’impresa che abbiamo fatto, ma probabilmente domani mattina al risveglio mi renderò conto che siamo tra le prime quattro squadre in Europa”.
Carlo Parisi: “Questa vittoria è un altro gradino che salgo insieme alla società di Busto Arsizio: una soddisfazione enorme che apprezzeremo meglio a mente fredda. La partita nei primi tre set è stata per noi difficile, in quanto ritengo che l’Azerrail sia una squadra più forte di noi; però siamo stati bravi a dare fastidio con le nostre armi, il cuore e l’attaccamento alla partita. Nel Golden set la nostra ottima partenza ha messo pressione alle nostre avversarie e ci ha reso consapevoli che potevamo farcela”.
Massimo Aldera: “Il primo pensiero è che un altro gradino nella storia della società è stato salito. Un passo importante: arrivare alla Final Four al primo anno di partecipazione alla Champions è un obiettivo in sè. Non partiremo favoriti, non partiremo battuti, ma cercheremo di fare il massimo, come sempre. Come nel successo in campionato nello scorso anno, in cui abbiamo potuto festeggiare al tie-break di Gara 5, siamo arrivati a vincere anche stavolta sfruttando l’ultimissima chanche a nostra disposizione: questo Golden set terribile che però fa parte del regolamento e va accettato. Questo significa che la squadra è capace di affrontare anche questi momenti di tensione. Non era facile per l’ambiente, per la nostra condizione fisica non perfetta di diverse atlete. Vorrei sottolineare ancora il grande impegno e dedizione di Valeria Caracuta, capace di portare a termine il proprio lavoro senza la possibilità di un cambio. Guardiamo avanti perchè la stagione è ancora lunga e lo spirito deve essere questo. E’ un traguardo importante che gratifica tutti: squadra, staff e società che ogni giorno lavora per mettere le giocatrici nelle condizioni ideali per dare il meglio”.
La gara in pillole: primo set tiratissimo e ben giocato da entrambe le formazioni. Per l’Azerrail ottimo parziale per la centrale Welsink (5 punti per lei), per la UYBA bene la seconda linea con Leonardi e Marcon, Bauer e Arrighetti in prima (4 punti a testa per le centrali biancorosse). Decide nel finale il muro di Flier. Nel secondo set Kozuch (7) e Marcon (6) provano a rispondere agli attacchi dell’Azerrail, ma da metà set, sulle battute di Flier, le azere iniziano a macinare punti ancora Welsink e Hodge. 7 i muri per la squadra di Chiappini. Il terzo set sembra arridere alla UYBA che conduce fino al 14-18 (in grande crescita Kozuch, bene anche Lombardo dentro su Marcon). Nel finale la solita Hodge e i servizi di Flier pareggiano lo score, Welsink Chiude con attacco e muro e allunga la sfida al Golden Set. Il set di spareggio è il capolavoro di giornata: la partenza biancorossa è mitica, con Arrighetti che sigla tre muri e con Brinker che passa con grinta da posto 4. L’Azerrail riesce a recuperare (9-9), ma alla fine Brinker sigla la doppietta che lancia la UYBA alla vittoria.
La cronaca: Parisi parte con Caracuta – Kozuch, Bauer – Arrighetti, Marcon – Brinker, Leonardi libero; Chiappini risponde con Redecka – Flier, Hodge – Sorokaite, Welsink – Anzanello, Korotenko libero. Il clima è caldo, i primi scambi lunghi, il primo vantaggio biacorosso è il muro di Kozuch (3-4). Marcon chiude due grandi scambi (4-6); Sorokaite ritrova il pari con il muro (7-7) e Redecka di prima fa 8-7. Flier con l’ace arriva a 10-7, ma Bauer è super in attacco e muro (10-10) e Brinker supera (11-12); Hodge e Anzanello (muro) allungano (15-12), Sorokaite fa suonare il 16-13. Arrighetti, Brinker e Kozuch (muro) ritrovano il pari (16-16), confermato da Marcon da 4 (17-17), poi si procede a braccetto fino al 19. Welsing firma il 20-19, Brinker pareggia dopo uno scambio lunghissimo (20-20); Parisi chiama tempo sul 22-20 (chiamata dubbia su attacco di Brinker). Arrighetti e Brinker ripareggiano (22-22), Lehtonen regala il 23-23, poi Marcon tira sull’asticella e Parisi chiama tempo (24-23). Al rientro Flier mura il 25-23.
Secondo set: gli scambi sono intensi e Hodge in lungolinea firma il primo break azero (5-3), Marcon accorcia subito (5-4), Kozuch pareggia con l’ace (5-5). La tedesca serve bene e ancora Marcon ne approfitta (5-6), poi è Flier a fare bene dai 9 metri (7-6). Bauer trova il cambiopalla sul 9-7 e, anche grazie a qualche errore locale, le farfalle pareggiano sul 10-10. Welsink e Sorokaite fanno chiamare tempo a Parisi sul 12-10. Kozuch prova il recupero con la pipe del 13-11, Arrighetti resta in scia con il muro del 15-13, Anzanello (sempre a muro) fa suonare il 16-13. Hodge allunga e Parisi inserisce Lombardo per Marcon (18-13), ma ancora Hodge colpisce e fa 20-15 (nuovo tempo UYBA). Lehtonen mura il 22-16 e lancia definitivamente Baku al 25-18.
Terzo set: Parisi conferma Lombardo per Marcon e in avvio Kozuch tiene testa alle padrone di casa. La tedesca sigla quattro punti in avvio, poi l’errore di Lombardo al servizio regala l’8-7 alle padrone di casa. Kozuch con un tocco raffinato supera (9-10), Arrighetti mura il 12-12 e Kozuch di nuovo supera (12-13); Lombardo in parallela fa chiamare tempo a Chiappini (12-14), Kozuch allunga ancora (12-15), Lombardo arriva al 14-16. Due muri (Kozuch Lombardo) portano lo score sul 14-18 (tempo Azerrail), poi Hodge reagisce e a fermare il gioco è Parisi (17-18); Flier mantiene Baku attaccata (18-19), Hodge supera e ancora Flier colpisce col servizio (21-19 tempo Parisi). Nel finale Welsink trova match ball e chiude anche a muro 25-21.
Golden set: Parisi riparte con Marcon in 4, Arrighetti parte bene con due muri (0-2), Leonardi si tutto ad angelo e Brinker fa chiamare tempo a Chiappini (0-3); al rientro Brinker si ripete (0-4), Anzanello a muro fa 1-4; Flier regala l’1-5, Arrighetti realizza il terzo muro del Golden (2-6); Bauer non sbaglia dal centro (3-7), ma Baku ri riporta a -1 con un grande ace di Flier (6-7 tempo Parisi). Bauer fa cambiare campo sul 6-8, Marcon batte bene e ancora Bauer firma il 6-9, ma Baku trova il pari sul 9 ancora grazie al servizio. Brinker non molla (doppietta 9-11), Welsink spara out il 9-12 (tempo Chiappini). Bauer sigla l’ace del 9-13, Welsink sempre con l’ace riduce (11-13), ma poi regala l’11-14 sbagliando dai 9 metri. La palla decisiva la sbaglia Sorokaite (11-15).
Il tabellino
Azerrail Baku – Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-0 (25-23, 25-18, 25-21). Golden Set 11-15.
Azerrail Baku: Anzanello 13, Flier 14, Wilson ne, Sorokaite 6, Carocci ne, Redecka 8, Lehtonen 3, Hodge 15, Korotenko (L), Welsink 17, Karimova, Grbac ne. All. Chiappini, 2° Negro. Battute errate 13, vincenti 9. Muri 16.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Faucette, Lloyd ne, Brinker 12, Leonardi (L), Marcon 9, Bauer 13, Kozuch 18, Lombardo 5, Arrighetti 13, Caracuta 1, Pisani, Bisconti ne. All. Parisi, vice Dagioni. Battute errate: 11, vincenti: 3. Muri: 12.
Arbitri: Di Giacomo – Nastase
Spettatori: 2000
A breve in “Gallerie” le foto della partita (Cev)