Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiVittoria da 3 punti per la Unendo Yamamay Busto Arsizio e primato in classifica consolidato, con l’allungo di un punto visto il risultato di Bergamo, vincente solo al tie-break contro Bologna. 3-1 lo score finale della gara del Palayamamay contro la Chateau D’Ax Urbino, giocata davanti a 4000 spettatori che hanno accolto con un grande applauso le farfalle all’ingresso in campo, per la conquista del pass per la Final Four di Champions, ottenuto mercoledì a Baku.
E’ stata una gara complicata per la squadra di Parisi, entrata in campo debilitata dall’impresa Champions e con tre giocatrici ai box: Marcon, Bisconti e Faucette; nonostante questo, l’approccio delle farfalle è stato ottimo, con un primo set perfetto che sembrava presagire una gara veloce.
Dal secondo parziale Urbino, senza Dall’Igna ben sostituita da Angelelli, è entrata in partita con carattere, mettendo subito in pari il computo dei set e costringendo poi la UYBA ad un match punto a punto. Per la Chateau D’Ax bella prova di Petrauskaite (20 punti e 40% in attacco) e Van Hecke(21 punti con il 33%); per le farfalle, capaci di annullare tre set ball nel terzo e chiudere in volata il quarto, costante il contributo di Kozuch (22 punti, 35%) e Bauer (13, 47% con 4 muri), spettacolare e lungamente applaudita Giulia Leonardi in difesa (MVP). Ancora bene infine la palleggiatrice Valeria Caracuta, autrice anche del muro conclusivo della partita.
MVP Palayamamay: Giulia Leonardi
Sala stampa:
Valeria Caracuta: “Siamo partite molto bene, ma poi siamo calate molto nel secondo set, favorendo il recupero di Urbino. Dobbiamo migliorare sull’aspetto della continuità e della concentrazione, anche se alla fine è stato importante vincere. Non era facile dopo Baku”
Chiara Negrini: “Siamo entrate in campo con un po’ di timore reverenziale nei confronti di una Unendo Yamamay che comunque è tecnicamente più forte di noi. Abbiamo un pò buttato il terzo set, credo che un punto ce lo saremmo meritate”
Donato Radogna: “Ho saputo solo all’ultimo che non avrei avuto a disposizione Dall’Igna al palleggio, ma anche Angelelli si è ben comportata. Con formazioni esperte e di qualità come Busto Arsizio non ti puoi permettere di non chiudere al primo colpo quando ne hai la possibilità”.
Carlo Parisi: “Rimettersi in campo a pochi giorni dalla trasferta di Baku non è stato per nulla semplice. Anche il fuso orario ci ha un po’ rimbambiti. L’avvio di partita è stato buono, ma poi ci siamo complicati la vita arrivando a giocarci una gara tutta punto a punto. Visti gli altri risultati è comunque una vittoria importantissima di cui essere felici. Nella prossima settimana vedremo di recuperare tutte le energie”.
La gara in pillole: c’è solo la UYBA in campo nel primo set, condotto dall’inizio (8-0) con Caracuta ottima al servizio, Lombardo e Leonardi (applauditissima) fantastiche in seconda linea e Kozuch infermbabile in attacco (9 punti, 50%). Gran lavoro anche per Bauer e Arrighetti, che a muro toccano tutto. Secondo set di marca completamente opposta, con Urbino che mette in difficoltà le farfalle con il servizio e con la squadra di Parisi in difficoltà nel mettere a terra la palla. Per le marchigiane gran parziale di Van Hecke e Petrauskaite (12 punti in due) e buon approccio della centrale Leggs, inserita da Radogna per Gentili. Per la UYBA Brinker la migliore (5 punti, 57%). Terzo set equilibratissimo e deciso solo ai vantaggi: la UYBA annulla tre set ball e chiude grazie al muro di Kozuch. Per le farfalle buono il contributo delle centrali Bauer e Arrighetti (4 punti a testa), per Urbino Petrauskaite la più incisiva con 7 realizzazioni. Terzo set ancora equilibrato, con la UYBA che tiene sempre la testa avanti grazie a una continua Bauer e a qualche errore marchigiano di troppo. Nel finale allungo decisivo firmato Bauer e Kozuch (ace del 23-20).
La cronaca: Parisi parte con Caracuta – Kozuch, Bauer – Arrighetti, Lombardo – Brinker, Leonardi libero; Radogna risponde con Angelelli – Van Hecke, Negrini – Petrauskaite, Gentili – Dugandzic, Croce libero. Avvio super delle farfalle, con Caracuta che batte bene, Kozuch che colpisce da posto 2 (4-0) e con Brinker che chiude il lungo scambio del 5-0 (time-out Radogna). Al rientro Kozuch passa ancora (6-0) e Urbino sbaglia due volte fino all’8-0. Petrauskaite trova il primo punto marchigiano (8-1), Arrighetti combina bene con Caracuta e inchioda il 9-1; Kozuch mura il 10-1 e con il mani-out firma l’11-3, Urbino sbaglia (14-3), mentre Petrauskaite prova a dare la scossa (14-5) e Dugandzic mura il 14-6. Lombardo con il mani-out trova il cambiopalla (15-7), Bauer fa suonare il 16-8. Leonardi si tuffa ad angelo e consente prima a Bauer di fare 17-8, poi a Kozuch di siglare il 18-8 che fa chiamare ancora tempo a Radogna. Kozuch è continua da 2 (19-9), Arrighetti arriva al 20-10. Nel finale la UYBA amministra il vantaggio e chiude con Lombardo (25-15).
Secondo set: Radogna inserisce Leggs per Gentili (1-4 Petrauskaite) ed è proprio la centrale americana a fare chiamare subito tempo a Parisi (1-5); Urbino arriva al 2-8 ancora grazie a Leggs e all’errore di Lombardo, Van Hecke trova il 2-10; Arrighetti a muro prova a reagire (3-10), Lombardo passa di forza da 4 (4-11); la ricezione biancorossa continua a faticare ma Bauer fa 5-13, Caracuta fa punto e serve bene in bagher Brinker che mette a terra l’8-15. Dugandzic attacca out (9-15), Brinker passa ancora (10-15) e Radogna interrompe il gioco. Van Hecke fa suonare la sirena del 10-16, Petrauskaite allunga di nuovo (10-17), Brinker lavora bene anche da posto 2 (11-17); Kozuch tiene accesa la speranza (13-19), Negrini passa e fa 13-20, Vah Hecke fa chiamare ancora tempo a Parisi (13-21). Nel finale Urbino non molla e chiude con Petrauskaite (15-25).
Terzo set: Bauer a muro prova subito a lanciare le farfalle (4-2), Lombardo conferma il gap da posto 4 (5-3), ma poco dopo Dugandzic pareggia a muro (5-5) e Van Hecke supera sempre con il muro (5-6); Kozuch in pipe e Lombardo con l’ace capovolgono ancora (7-6) e Brinker fa suonare l’8-6 con il muro. Arrighetti colpisce ed affonda Croce (10-8), Petrauskaite spara in rete l’11-9, ma poco dopo ritrova il pari (11-11) da posto 4. Petrauskaite con il muro sorpassa (11-12), Arrighetti e Kozuch fanno 13-12; si procede a braccetto fino al 16-14 di Bauer, che realizza anche il 17-15; le farfalle non riescono a fuggire e Petrauskaite pareggia di nuovo (17-17), Arrighetti a muro tiene incollate le farfalle, Kozuch passa (20-19) ma Petrauskaite attacca e muro fino al 20-21 (tempo Parisi, dentro Marcon su Brinker). Al rientro in campo Lombardo di potenza fa 21-21, Bauer c’è (22-22); Kozuch tira in rete il servizio del 22-23, Bauer pareggia ancora (23-23 tempo Radogna). Van Hecke conquista il set ball ma poi sbaglia il servizio (24-24), Negrini passa (24-25), Urbino invade (25-25); Arrighetti mura il 26-25, Petrauskaite non molla (26-26), Brinker sbaglia e Parisi ferma il gioco (26-27). Arrighetti non sbaglia (27-27), Angelelli pasticcia (28-27), Kozuch mura il 29-27 finale.
Quarto set: avvio ancora equilibrato (4-4), con Kozuch che realizza l’ace del 5-4 e Van Hecke che risponde subito da posto 2 (5-5); Dugandzic è brava a muro e in attacco (7-7), Petrauskaite mura il 7-8. Il muro ospite colpisce ancora (7-9) e la solita Dugandzic fa 8-10; Kozuch rimane in scia (9-10), al pari di Arrighetti (10-11), che trova anche il pareggio con l’ace dell’11-11; Van Hecke sbaglia due volte e Radogna ferma il gioco (13-11), Bauer a mura due volte allunga (15-11), Petrauskaite serve in rete il 16-12. Caracuta di prima tiene il 4 (17-13), ma l’errore di Bauer poco dopo fa chiamare tempo a Parisi (17-15). Al rientro in campo è proprio Bauer a centrare il 18-15, Dugandzic e l’errore di Kozuch riducono il gap (18-17); la UYBA arriva al 20-18 grazie al servizio out della Chateau D’Ax, le ospiti sbagliano ancora ed è 21-19, Petrauskaite non vuole mollare (21-20); Bauer non si fa pregare e realizza il 22-20, Kozuch piazza l’ace del 23-20 (tempo Radogna), Lombardo fa 24-20, chiude Caracuta a muro (25-20).
Il tabellino
Unendo Yamamay Busto Arsizio – Chateau D’Ax Urbino 3-1 (25-15, 15-25, 29-27, 25-20)
Unendo Yamamay Busto Arsizio:Faucette ne, Prandi ne, Brinker 10, Leonardi (L), Marcon 2, Bauer 13, Kozuch 22, Lombardo 9, Arrighetti 9, Caracuta 3, Pisani, Bisconti ne. All. Parisi, vice Dagioni. Battute errate: 8, vincenti: 4. Muri: 10 (Bauer 4).
Chateau D’Ax Urbino: Croce (L), Giombetti ne, Negrini 12, Dugandzic 6, Van Hecke 21, Petrauskaite 20, Santini, Partenio ne, Gentili, Dall’Igna ne, Crisanti ne, Angelelli 3, Leggs 5. All. Radogna, 2° Acquaviva. Battute errate: 9, vincenti: 0. Muri: 9.
Arbitri: Balboni – Zucca
Spettatori: 3939
Incasso: 16889 euro
In “Gallerie” le foto della partita (di Bruno Bordin)
In home page a rotazione i video della partita (di Roberto Danieli e Videovarese.it)