Volley 2002 Forlì Bologna: un punto d’oro contro la vice-capolista Bergamo
Autore: Lega Volley Femminile
18 Febbraio 2013

Due set da favola, poi Bergamo. Finisce 3-2 per la Foppapedretti dopo una maratona di quasi due ore, ma gli applausi sono tutti per questo Volley 2002 Bologna delle meraviglie capace di dettare legge al PalaNorda, imporre il proprio gioco e sfiorare l’impresa. Già perché dal terzo set in poi, il calo fisiologico delle ragazze di Beltrami e la crescita della Foppa hanno invertito l’inerzia di una partita che Bologna sembrava poter condurre in porto. Un punto che fa morale per la classifica come sottolinea coach Beltrami: “Felice per come la squadra si sia espressa, per l’atteggiamento positivo alla partita, per il punto, ma sul 2-0 a Bergamo si deve chiudere la partita. Non siamo abituati a vincere e dobbiamo sfruttare le occasioni ghiotte come queste. Non mi è piaciuta la flessione mentale soprattutto del tie-break, anche perché siamo stati a combattere fino al 9-7 per loro”.

Elogi per tutti, anche per la panchina: “Alleno una rosa ampia e tutte, per me, sono titolari. Contro la Foppapedretti, ancora una volta, ne ho avuta la dimostrazione. Carraro ha fatto il suo, giocando bene, molto diligente e, come già accaduto contro Conegliano, la squadra ha girato bene, sfiorando il successo nel finale di set. Di Korukovets ne conosciamo il valore: professionista seria e anche contro Bergamo aveva preso per mano la squadra. Ventura fa quello che le si chiede, è tatticamente diligente e fa anche punto cosa che nella pallavolo non guasta mai”.

Primo set con Bologna sotto fino al 7-6, poi l’esordiente Brussa e Lipicer-Samec tracciano il solco e la Volley 2002 allunga sul 9-14. Sempre Brussa, e una Milos da applausi, confezionano l’allungo sul 15-19. Finale sempre sull’asse Lipicer-Milos-Brussa per il 18-25.

Punto a punto, invece, la frazione successiva con le due squadre in equilibrio fino al 23-23. Poi la zampata di Brussa e il colpo del ko di Lipicer-Samec (23-25) portano Bologna sul 2-0 al PalaNorda.

Bergamo non ci sta e rintuzza colpo su colpo alle bolognesi, che appaiono meno ficcante in fase di ricostruzione e realizzativa. Sale la Foppa, trascinata Crimes e Brown, e con una Weiss pulita nella distribuzione. Le orobiche volano sul 18-14. Beltrami gioca la carta Carraro per Petrucci e Bologna torna in partita quando Milos, Arimattei (ancora grande prestazione per la romana ndr) e ancora Lipicer riducono il gap a -1 (24-23). La Foppa chiude 25-23 con una bella giocata con la nuova entrata Klisura. Nel quarto set, Beltrami riparte in regia con Petrucci. Bergamo spinge sull’acceleratore e Bologna soffre in ricezione e in attacco. Meglio il muro delle orobiche, anche se Milos e la sempre più concreta Arimattei permettono alle rossoblù di restare in scia alla vice-capolista (19-14). Dentro Korukovets per Brussa con la russa subito piazza un 5 su 5 in attacco che porta Bologna sul 23-19. Troppo tardi perché Bergamo scappa, nonostante il doppio guizzo di Ventura e di Milos (24-22) che avevano riaperto la frazione. Chiude l’ottima Crimes (25-22).

Tie-break ben incerto fino al 9-7, poi break di Bergamo che chiude 15-8.

Un punto e tanti applausi per Natalia Guadalupe Brussa, tra le protagoniste del match: “Un punto fa morale, siamo una bella squadra, un bel gruppo, e abbiamo ampi margini di miglioramento. Abbiamo messo alle corde la Foppapedretti e disputato una gara alla pari. Certo sullo 0-2 le nostre avversarie hanno giocato su grandi livelli. Noi abbiamo giocato alla pari, a tratti anche meglio di loro. Per quel che mi riguarda, sono soddisfatta dei miei 17 punti, anche se devo affinare l’intesa con le mie compagne poiché ho sostenuto solo pochi allenamenti. La strada è quella giusta e sono molto carica”.

Volto raggiante anche per Giulia Carraro, ex di turno, e omaggiata dalla Volley Bergamo con un regalo nel pre-partita: “Ero emozionatissima perché ho giocato contro la società alla quale devo tanto. Felice per l’accoglienza e ringrazio tutti per l’affetto datomi, dai dirigenti, staff tecnico, ex compagne, tifosi. Per quel che riguarda la partita cerco di dare il massimo quando l’allenatore mi dà fiducia e mi fa giocare. Peccato, perché come contro Conegliano, la rimonta si è fermata sul 25-23. Un bel punto conquistato, anche se potevamo di più. La strada è sicuramente quella giusta”.

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