Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiRipartire di slancio, con il giusto entusiasmo e con la fame di vittoria. Così Alessia Ghilardi, libero e capitano della Siamo Energia Ornavasso, inquadra la settimana entrante, che segue il tour de force che, tra Coppa e campionato, ha visto le Api di scena due volte a Viadana, in casa di Casalmaggiore.
Dopo una serie di ottimi risultati – 5 vittorie consecutive in campionato – sono arrivate contro due sconfitte consecutive in meno di una settimana. Che cosa è successo?
«Con rammarico devo dire che non abbiamo affrontate le due partite con lo spirito con cui in questi anni abbiamo affrontato partite più importanti, sfide di un certo valore. Mercoledì ancora meno di domenica: purtroppo quando affronti un avversario che in questo momento si è rigenerato con l’arrivo del nuovo allenatore e conta giocatrici di valore ed esperte, bisogna giocare al 110%. Noi non possiamo permetterci di giocare al 70% se vogliamo continuare a sognare».
Dopo la Coppa Italia, che incontro vi aspettavate domenica? Pensavate a un risultato diverso?
«Bisognava archiviare in fretta la delusione della sconfitta, che non ha influito sul campionato anche se, a tre giorni di distanza, non era così semplice perché siamo delle persone e non macchine, i sentimenti e le emozioni vogliono il loro tempo per essere smaltiti… Credo che domenica abbiamo cercato di resettare tutto, siamo anche state brave, a parte il primo set in cui siamo partite male, concedendo troppi errori in una partita in cui ce ne dovevano essere il meno possibile. Non è stato un atteggiamento che ci appartiene, sono tanti anni che giochiamo insieme, ne abbiamo giocate di partite impegnative ma domenica non eravamo noi».
C’è una fase di gioco da migliorare particolarmente?
«Abbiamo pagato i troppi errori in generale e soprattutto non ha funzionato la correlazione muro/difesa. Domenica abbiamo subito 17 muri punto. Abbiamo le qualità e le capacità per giocare più di astuzia che di potenza. Siamo arrivati al punto in cui ognuno sa quello che deve fare e che deve migliorare. Sappiamo che da domani dobbiamo tornare a vincere per uscire da questo momento».
Com’è il clima all’interno della squadra questa settimana?
«Abbiamo avuto due giorni liberi, credo che ognuno a casa si sia fatto un esame di coscienza per ripartire con grinta e determinazione. Siamo sempre una neopromossa seconda in classifica in A2. La cosa più difficile ma intelligente che si può fare è accettare questo piccolo momento di calo che serve anche a crescere. Non è come l’anno scorso, quando potevamo permetterci di giocare anche al 50% vincendo ugualmente. In questa categoria è tutto diverso. Ci sono squadre che hanno fatto fatica all’inizio e adesso invece sono in forte crescita: Frosinone, Casalmaggiore. Anche Novara ha qualche difficoltà perché, chi prima, chi dopo, tutti pagano. Avrà la meglio chi avrà più fame di vittoria, noi l’abbiamo sempre avuta e sono convinta che ripartiremo alla grande».
Cancelliamo la scorsa settimana e guardiamo avanti, che partita sarà contro Sala Consilina?
«L’abbiamo già incontrata due volte quest’anno, sicuramente in casa loro, per clima, palestra, pubblico… guadagnano punti, sappiamo che non è una squadra da sottovalutare e bisogna affrontarla con la giusta energia e il giusto atteggiamento».