MC Carnaghi Villa Cortese: le biancoblù tentano il bis ma Busto Arsizio vince 3-1 e si prende il primo posto

Autore: Lega Volley Femminile
22 Marzo 2013

Il derby fa bene alla MC Carnaghi Villa Cortese. Il gruppo più giovane biancoblu della storia dimostra di trovarsi a proprio agio nella bagarre della stracittadina più calda e appassionate del volley femminile. Il meglio del proprio gioco, anche da un punto di vista caratteriale, Barun e compagne lo esprimono proprio con la Unendo Yamamay Busto Arsizio.

Questa sera a festeggiare e Busto Arsizio ma alle biancoblu, tranne qualche ingenuità fatale, non si può imputare molto. La MC Carnaghi non ha mai lasciato il campo, ha costruito rimonte importante come quella del quarto set quando dal 21-24 impatta sul 24-24. Buone notizie per una squadra che a volte non sembrava riuscire ad uscire dai momenti bui.

Mauro Chiappafreddo conferma ancora una volta il sestetto che a Varese ha conquistato la finale di Coppa Italia. In palleggio c’è Rondon, Barun opposta, Klineman e Bosetti schiacciatrici con Folie e Garzaro centrali mentre il libero è Sara Paris.

La partita inizia con due punti di Klineman che pizzica a muro Arrighetti. Villa Cortese sembra avere la stessa determinazione vista sabato scorso, Busto Arsizio ancora con qualche fantasma all’interno del proprio campo. Al 7-4 iniziale per le padrone di casa, le biancorosse non si scompongono e con gli ace di Marcon che vanno a pungere sulla zona di conflitto tra Bosetti e Paris. La parità è servita sul 7-7. Le due squadre vanno a braccetto ed in questa situazione di equilibrio a far la voce grossa è Bauer (15-18). Villa Cortese rientra nel match ed impatta le bustocche sul 20-20. Un primo tempo di Arrighetti e un errore punto di Klineman danno il break vincente alla Unendo Yamamay Busto Arsizio ma Garzaro con efficacia e grinta tiene in vita la propria squadra. A chiudere il set è un ace di Kozuch.

Il secondo parziale è un vero e proprio monologo biancoblu. E’ il parziale in cui le biancoblu si dimostrano ciniche ed accarezzano la perfezione. Tutto gira a meraviglia, si inizia con una ricezione che tocca il 60% di perfetta ad un attacco concreto. Non c’è alcun tipo di sbavatura nel gioco di Barun e compagne ed i due errori punto commessi sono due gocce nel misero bottino raccolto dalle biacorosse, appena 10 punti.

Dal momento più buio della partita, Busto Arsizio ne esce con la classe di Bauer e Marcon, sono loro a mettere in fuga le biancorosse. Villa Cortese ricorre al muro prima con Klineman per un 12-13 che fa ripartire la squadra e poi con Folie che impatta il 16-16 e poi ferma Arrighetti per il sorpasso 17-16. Busto gioca con lucidità gli ultimi scambi, mentre Villa Cortese pasticcia sul possibile pallone del 23-23. Folie a muro annulla il primo set point per il 2-1 biancorosso ma Kozuch implacabile fa esultare le proprie compagne.

Il quarto set inizia con l’ingresso di Pisani per un Arrighetti che non è mai riuscita ad entrare nel match. La MC Carnaghi Villa Cortese cerca il tie break ma a dir di no ci pensa Kozuch. Dal suo turno al servizio si crea la prima frattura nel punteggio. Va sulla linea dei nove metri sul 6-5 per Villa Cortese e lascia il servizio sul 7-10 per la propria squadra. Busto Arsizio allunga, il primo posto è un obiettivo che da vigore alle biancorosse. Pisani e Bauer si rubano la scena. Il doppio cambio Mojica – Malagurski, il muro e l’ace di Garzaro ed una Klineman continua in attacco riavvicinano le formazioni ma il bello deve ancora venire perché Busto conquista con Brinker ben 3 palle match. Il 21-24 fa cantare lo spicchio biancorosso sugli spalti ma Bosetti e Klineman tirano fuori schiacciate che sembrano conigli dal cilindro di un mago. Le due squadre si ritrovano di nuovo faccia a faccia sul 24-24. Pisani trova il muro più importante, quello che regala il quarto match point a Busto Arsizio. Klineman si prende il rischio e la responsabilità di attaccare, spara fuori e Busto Arsizio si prende il primo posto matematicamente.

LE PAROLE DI
Ilaria Garzaro: “Non credevamo di essere dei fenomeni dopo aver vinto la semifinale di Coppa Italia e ci attendevamo questo tipo di partita, difficilissima. Abbiamo dimostrato di avere un grande valore in campo e poi purtroppo ci perdiamo nelle cazzate, commettiamo errori che non commettono neanche le ragazzine dell’under 13 e questo crea tanto rammarico in noi. Sappiamo di essere una squadra che ha grande voglia di combattere che se è anche indietro di quattro punti non si arrende, stiamo lavorando sulla nostra forza mentale. Io credo in questa squadra, ci sono grandi valori, abbiamo Mauro che ci sta trascinando con la sua volontà e con il suo carattere secondo me andremo lontano”.

Mauro Chiappafreddo: “Commettiamo ingenuità che paghiamo a caro prezzo con squadre così importanti. Poi nell’ultimo ci troviamo a rincorrere e siamo costretti a prenderci dei rischi e può succedere che un attacco come quello di Klineman vada fuori. Per sopperire alle nostre sciocchezze dobbiamo sempre trovare delle giocate di altissimo livello ed a volte va bene, a volte va male.”

MC CARNAGHI VILLA CORTESE – UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 1-3 (22-25; 25-10; 23-25; 24-26)
MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Folie 10, Rondon 4, Klineman 19, Garzaro 9, Barun 16, Bosetti 11, Paris (L). Malagurski 3, Viganò 0, Mojica 0. N.E. Nomikou, Veljkovic. All. Chiappafreddo
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Bauer 22, Caracuta 1, Brinker 9, Arrighetti 5, Kozuch 19, Marcon 9, Leonardi (L). Faucette 0, Bisconti 0, Lombardo 1, Pisani 5 N.E., Prandi. All. Parisi
Note – Durata set: 26’, ’23, ’28, ’30. Durata totale 1h 47m
MC Carnaghi Villa Cortese: muri 10, ace 4, battute sbagliate 4, errori punto 15, ricezione pos 63%, perf.37%, attacco 44%
Unendo Yamamay Busto Arsizio: muri 8, ace 6, battute sbagliate 6, errori punto 22, ricezione pos 66%, perf. 45%, attacco 39%.
Arbitri: Cardaci – Prandi
Spettatori 1549