Nuvolì Altafratte Padova
22/11/2024
Ultima gara interna, la Nuvolì ospita Offanengo
Domenica la formazione padovana chiude gli impegni interni del girone d’andata in un palazzetto ancora imbattuto. Claudia Talerico: Testa al campio...
LeggiIn casa Volley 2002 Forlì la pallavolo è passione e un pizzico di originalità. Rita Neri, storica allenatrice del minivolley, nell’allenamento dell’altro giorno ha provato ad insegnare l’arte del palleggio e del bagher alle bimbe del corso, utilizzando le uova di Pasqua e non il tradizionale pallone di gioco.
“A questa età – spiega Rita Neri – dobbiamo rendere il gioco della pallavolo qualcosa che possa essere più facilmente recepito dai bimbi. Qualcosa di semplice. E allora in pieno clima pasquale, io e i miei collaboratori abbiamo distribuito un uovo di Pasqua a tutte le nostre bimbe e fatta la lezione con l’uovo di Pasqua. Abbiamo lavorato sul bagher frontale, il piano di rimbalzo e il palleggio. Il tutto condito da musica in sottofondo, a ritmo veloce. E poi a fine allenamento, uova rotte e via con le sorprese”.
Una gioia per le bimbe del corso del minivolley che si sono divertite, imparando qualcosa di nuovo. “La pallavolo va insegnata dai fondamentali e per me è essenziale la tecnica di base, ma non dobbiamo dimenticarci che sono dei bambini in una fase delicata della loro crescita. Il gioco e il divertimento prima di tutto, il tutto condito dall’emozionalità. A carnevale, ad esempio, abbiamo fatto una seduta di allenamento tutti vestiti in maschera, insegnanti comprese”. Solo la pallavolo può regalare questi spaccati di vita, anche perché i corsi di minivolley sono totalmente gratuiti e le insegnanti sono tutte volontarie. “Credo nel valore educativo dello sport. Nella vita sono insegnante di sostegno. Ho giocato anche io a pallavolo a buonissimi livelli fino alla serie B, poi ho preferito proseguire gli studi”. Quattro anni fa è cominciata l’avventura del minivolley, con il benestare di patron Camorani: “Abbiamo iniziato con quattro bimbe, oggi sono una cinquantina. Orari che si moltiplicano, turni più lunghi. Ma per amore del volley facciamo questo ed altro. E poi i genitori delle nostre bambine sono fantastici, si è creata armonia e ognuno fa qualcosa per aiutare la macchina organizzativa a fare sempre meglio”.
Allenamenti nella storica palestra di Vecchiazzano e tanta gioia in ogni piccolo gesto: “Insegniamo la pallavolo giocando. A 55 anni mi diverto ancora. Credo nell’importanza dei settori giovanili e il mio augurio è che i vivai rimangano aperti. Facciamo i concentramenti con il girone di Faenza e Forlì del CSI e facciamo di tutto affinché le nostre bambine possano iniziare ad avere il primo contatto con una partita, dove l’obiettivo è divertirsi e fare amicizia”.
Il pool di insegnanti è composto da Rita Neri, Elisabetta “Betta” Pondini, Franca Bellini, Maurizio “Cico” Cicognani, Daniele Casamenti e Silvana De Pascalis.
Clicca qui per vedere il video: le uova di Pasqua al posto del tradizionale pallone.. http://www.youtube.com/watch?v=tL8V8u4vXnA