Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiContinua la “telenovela Jaline” in casa Volley Soverato. E così, mentre la squadra è concentrata in vista del rush finale di campionato con l’imminente trasferta in quel di Sala Consilina, il sodalizio ionico con patron Matozzo in testa, è ancora impegnato nel caso che vede coinvolta la società calabrese con l’ormai ex giocatrice brasiliana del Volley Soverato, Jaline Prado de Oliveira.
Negli ultimi giorni, l’intera squadra e lo staff tecnico con a capo coach Marco Breviglieri, hanno manifestato, attraverso delle dichiarazioni scritte, piena solidarietà e vicinanza alla società del Soverato, negando qualsiasi tipo di maltrattamento o intimidazione da parte del presidente e o dei dirigenti. Il tutto, è stato depositato nei giorni scorsi alla Procura Federale del Volley da parte del legale della società calabrese, Sabrina Rondinelli.
Altri sviluppi riguardano un articolo di CalabriaOra in base al quale la Procura Federale avrebbe aperto un fascicolo contro ignoti per reato di tentata truffa; la società sportiva Volley Soverato, infatti, sarebbe stata vittima di un tentativo di truffa con clonazione e utilizzo non autorizzato di una carta di credito. Il tutto ha inizio con l’acquisto del biglietto di ritorno della società a favore della giocatrice brasiliana e vedrebbe a sua volta coinvolta un’ agenzia di viaggi che avrebbe tentato di modificare, con annullamento e successiva modifica di ora e data del volo, del biglietto acquistato dalla Volley Soverato che la giocatrice aveva a disposizione per far ritorno nel suo paese rimandando la partenza al mese di agosto 2013. E chi avrebbe dovuto pagare tutto questo? Il tentativo di addebito viene fatto sulla carta prepagata intestata alla società! Succede che, un sms, generato in automatico dal sistema, vista la carenza di fondi per la transazione, ha messo in allarme il presidente della società, Dott. Antonio Matozzo, che si è subito accertato di quanto fosse accaduto e, attraverso i suoi legali, ha effettuato la denuncia contro ignoti.
Le indagini sono tutt’ora in corso e, ne siamo sicuri, ci saranno ulteriori colpi di scena in questa vicenda che ha solamente fatto male ad una delle società sportive più serie nel panorama del volley italiano. Certamente, le dichiarazioni delle giocatrici e dello staff tecnico sono un punto a favore del Soverato: rendono così merito a tutta la società, riconosciuta da sempre come corretta e professionale nei confronti delle numerose atlete che nel corso degli anni sono state in riva allo Ionio, nella bella Soverato.