Siamo Energia Ornavasso: il derby del Piemonte è la festa di Novara. Igor in A1. Ornavasso ai playoff da terza
Autore: Lega Volley Femminile
21 Aprile 2013

Il derby del Piemonte è la festa di Novara. Finisce a Castelletto Ticino il sogno della Siamo Energia Ornavasso di agguantare la promozione diretta in A1. Sotto di un punto dalla coppia Novara-Casalmaggiore, le Api dovevano solo vincere e sperare in Cadelbosco. Nessuna delle due combinazioni s’è concretizzata e nonostante un avvio illusorio (anche per demerito della Igor) l’impresa è sfumata, così come il secondo posto, che sarebbe arrivato sopravanzando le gaudenziane.

Di fronte a un pubblico eccezionale e con la presenza illustre di Leo Lo Bianco (omegnese cresciuta nel vivaio cusiano insieme a Minati) non ci sono sorprese tra le formazioni in campo. La Igor ha De Carne in tribuna e si schiera con Kim-Vanzurova, Rosso-Bramborova, Giuliodori-Casillo, Alberti. La Siamo Energia replica con Koutouxidou-Minati, Loda-Moneta, Tasca-Salvi, Ghilardi.

Le Api partono con il turbo. Koutouxidou al servizio mira Rosso, la cui ricezione non è perfetta (ma alla fine sarà indubbiamente mvp della gara) e propizia il break di 4-0 della Siamo Energia firmato da Loda (2 punti) e Salvi. Novara accusa il colpo e inizia a sbagliare tanto in attacco (6 volte nel solo primo set). Le Api, al contrario, mostrano un gioco ordinato, ben distribuito e per nulla falloso, che le porta 10-3 e addirittura 18-9 con Moneta, poco dopo che Bramborova ha lasciato il campo per Garavaglia. Il massimo vantaggio è di 10 punti sul 23-10. Oltre c’è una lieve flessione delle giallonera e la risalita azzurra, fermata da Minati 25-17.

Rientra Bramborova dall’inizio e si fa sentire. Novara restituisce a Ornavasso l’amara medicina sorbita in precedenza al servizio replicando forte proprio con la slovacca, dalla cui battuta nasce il 5-0 novarese. Le Api annaspano in ricezione e si trovano a –8 (5-13). La fast di Tasca ricuce 9-13 ma poi arriva un altro strappo gaudenziano (16-10). Massimo Bellano prova a cambiare mettendo Mossetti – su Loda – per puntellare difesa e ricezione e invertendo la diagonale palleggio-opposto: fuori Koutouxidou-Minati, dentro Senkova-Carloni. L’ultima chance di rientrare la Siamo Energia l’ha sul 17-20, quando commette uno dei tanti (troppi) falli d’invasione della sua serata, spianando la strada alla Igor. Vanzurova firma due punti pesanti guadagnandosi 5 set point sul 24-19. Due vengono vanificati da Salvi e Moneta (con Salvi portentosa in difesa) e il set termina 25-21.

Rianimate e di nuovo in partita, le ospiti insistono sui loro punti forti, battuta in primis. Che fa male perché l’imprecisa ricezione ornavassese costringe Koutouxidou a scegliere in attacco opzioni scontate che favoriscono la Igor. Novara inizia la terza frazione 8-4. Esce Salvi, entra Bertaiola ma la musica non cambia perché le ragazze di Colombo sono padrone del gioco e gestiscono il vantaggio. La Siamo Energia non riesce a scendere sotto i quattro punti di distacco, nonostante ci provi con l’ace di Minati che vale il 15-19. Anzi, viene messa all’angolo 24-18. Dopo due set point annullati il terzo va a segno sull’errore in attacco di Loda: 25-20.

Da Viadana arriva la notizia del 3-0 di Casalmaggiore su Cadelbosco che taglia fuori Ornavasso dalla lotta al primo posto. A Castelletto, quindi, Novara si gioca il tutto per tutto ma anche alle Api resta un obiettivo per cui lottare: la vittoria e il secondo posto. In campo c’è equilibrio. Lo rompono le ospiti in corrispondenza del primo time out tecnico. Dall’8-6 si arriva al 10-6 con l’ace di Bramborova su Loda. Ornavasso non demorde e trova la parità a quota 14 con un perentorio muro a uno di Tasca sulla fast di Giuliodori. Subito dopo ci sono due errori consecutivi in attacco di Minati intervallati dal punto di Vanzurova. La Igor riprende l’abbrivio e anche se Loda riporta sotto le giallonere 20-21, Rosso si carica sulle spalle la Igor che chiude i conti 25-20, facendo esplodere la festa dello spicchio di palasport azzurro e lasciando le briciole alla Siamo Energia.

Ghilardi e compagne escono dal campo in lacrime ma tra gli applausi del pubblico. Il lieto fine sperato non è arrivato, ma da domenica prossima inizia un’altra sfida con i playoff. Il terzo posto in classifica offre il vantaggio di entrare nella postseason – e con il fattore campo favorevole – dalle semifinali ma anche lo svantaggio di abbinarsi potenzialmente alla quarta classificata, quel Frosinone che nel ritorno ne ha vinte 13 su 13.

Siamo Energia Ornavasso-Igor gorgonzola Novara 1-3 (25-17, 21-25, 20-25, 20-25)

Siamo Energia Ornavasso: Koutouxidou, Carloni, Moneta 11, Senkova 4, Ghilardi (L) 1, Minati 17, Tasca 5, Mossetti, Bertaiola 1, Salvi 4, Gloder (L2) ne, Loda 20. All.: Massimo Bellano. 2°: Matteo Azzimi.

Igor gorgonzola Novara: Casillo 9, Rosso 27, Kim 3, Olocco ne, Giuliodori 4, Garavaglia, Bersighelli ne, Candi ne, Vanzurova 20, Alberti (L), Bramborova 9, Migliorin ne, Principe ne. All.: Stefano Colombo. 2°: Daniele Adami.
Arbitri: Elisa Fretta di Torino e Roberto Pozzi di Alessandria.

Visualizza sponsor