U.S. Esperia Cremona
22/11/2024
L’Esperia Cremona accoglie la IMD Concorezzo… Al PalaCoim di Offanengo
L’indisponibilità del PalaRadi obbliga le tigri gialloblù a giocare lontano da casa.
LeggiOrnavasso all’ultimo respiro. È delle Api il primo acuto delle semifinali playoff di A2. Al termine di una maratona di 5 set (2 ore e 24’ di gioco) la Siamo Energia doma l’Ihf Frosinone, ponendo fine all’imbattibilità delle laziali che durava da 15 partite. A Castelletto Ticino le ossolane dimostrano di saper soffrire e, con il cuore, si portano in vantaggio nella serie che vivrà il suo secondo atto mercoledì 1° maggio in Ciociaria. Nessuna sorpresa nei sestetti in campo. Il duo Martinez-Despaigne s’affida a Zanin-Percan, Ikic-Astarita, Campanari-Spataro, Ruzzini. La Siamo Energia gioca con Koutouxidou-Minati, Loda-Moneta, Tasca-Salvi, Ghilardi.
Loda rompe il ghiaccio in attacco, poi si presenta in battuta. E inizia a colpire con precisione: 3 ace più la pipe del 7-1. Frosinone paga in ricezione, soprattutto con Astarita (più in là sostituita da Flammini), e scivola a -7 (9-2). Martinez cerca accorgimenti e pesca dalla panchina Fiore e Bonciani. Due errori in attacco di Minati e due punti di Ikic riportano a -1 l’Ihf, costringendo Bellano al time out. Al rientro Salvi ne mette due, di cui uno a muro, e riporta in discesa la strada giallonera. Le Api arrivano al 20-14 e tengono a bada le ciociare, cui non bastano i miracoli in difesa di Ruzzini, protagonista di una bella sfida a distanza con Ghilardi, anche lei in gran spolvero. Il set termina su un fallo di invasione 25-21 per le locali.
Il tempo di registrare la ricezione è Frosinone torna sui suoi standard. La seconda frazione è molto equilibrata e nessuna delle sue squadre riesce a prendere il sopravvento. Tasca fa il 9-7, ma il muro di Campanari su Moneta porta le laziali sul 14-13. Le Api perdono di lucidità in attacco e calano un po’ in difesa. La pipe di Minati che finisce in rete segna il 4 per l’Ihf (19-15) e il cambio dell’opposto ornavassese, sostituita da Senkova. Un errore di Spataro e due consecutivi di Percan valgono la parità a 19, seguita dal 20-19 di Loda. Da lì in poi è bagarre. Nella roulette russa dei set point Frosinone, per prima avanti, se ne fa annullare tre dalla Siamo Energia, che a sua volta avrebbe due occasioni per chiudere il conto. Decisive sono Ikic e Spataro, autrice del 30-28 che vale l’1-1.
Il terzo set inizia con Senkova in campo e Minati in panchina. La parità regge fino al 9-9. Un break di 3-0 porta le ciociare 12-9. Lo sforzo della Siamo Energia per rientrare porta le Api a -1 (13-14, muro su Percan). Quando però capitan Campanari va in battuta arriva un altro break di 4-0, pesantissimo e contro il quale nulla riescono le padrone di casa, nonostante i cambi di Bellano – che ruota la diagonale palleggiatore-opposto mettendo Minati e Carloni – e il -2 ottenuto sul 22-24. Decisiva è ancora una volta Campanari (6 punti nel set), che archivia la pratica 25-22 e porta avanti l’Ihf 2-1.
La quarta frazione inizia come era finita quella precedente, ma con le giallonere in vantaggio (4-3 con Senkova in battuta e un break di 3-0). Ornavasso conduce fino all’8-7, quando subisce un break di 3-0. Un ace di Loda ristabilisce la parità a 12, ma due errori ossolani – uno banale in appoggio – riportano le bianconere laziali s 3: 15-12. Ospiti in allungo, locali a rincorrere. Il copione va in scena altre due volte, con l’ultima che si completa tra le proteste laziali per un punto contestato e con il cartellino giallo a Ikic che costa il 19-19. Nel finale punto a punto Campanari è una furia, Moneta è lucida nel cercare, e trovare soluzioni di intelligenza e soluzioni di forza fino al 24-23. L’Ihf annulla tre palle set ma non ferma Loda, a segno 27-25.
Si va al tie break, dove le emozioni non mancano. Frosinone parte a tutta e con due muri di Campanari e Ikic va sul 3-0, costringendo Bellano al time out. Lo svantaggio diventa di 4 punti sul 7-3, ma Tasca – nettamente la migliore con 29 punti di cui 10 a muro (6 nel solo tie break) – si scatena riportando a -1 le compagne (6-7). Le ospiti si portano sul 9-6 ma ancora due punti di Tasca e un errore di Percan in attacco ristabiliscono la parità a quota 9. il finale, tiratissimo, è al cardiopalma. Tasca mura Ikic e regala alle Api il primo set point, poi con un altro muro – su Percan – chiude la contesa 16-14.
Nemmeno il tempo di rifiatare e si torna in campo. Mercoledì sera, alle 20,30, a Frosinone va in scena gara-due. La Siamo Energia gioca per chiudere il conto e andare in finale, mentre le padrone di casa per portare le Api alla bella di sabato 4 maggio, sempre a Castelletto Ticino.
Siamo Energia Ornavasso-Ihf Frosinone 3-2 (25-21, 28-30, 22-25, 27-25, 16-14)
Siamo Energia Ornavasso: Koutouxidou 1, Carloni, Moneta 16, Senkova 9, Ghilardi (L), Minati 7, Tasca 29, Mossetti (L2), Bertaiola, Salvi 14, Gloder ne, Loda 21. All.: Massimo Bellano. 2°: Matteo Azzini.
Ihf Frosinone: Percan 15, Fiore 2, Bonciani, Centi ne, Zanin 1, Astarita 10, Flammini, Campanari 29, Spataro 17, Ikic 17, Ruzzini (L). All.: Mario Regulo Martinez. 2°: Joel Despaigne.
Arbitri: Antonio Licchelli di Reggio Emilia e Fabio Bassan di Milano.